Vittima di una crudeltà vergognosa, questo gattino è rimasto determinato a vivere

Questo pelosetto dolcissimo non aveva intenzione di gettare la spugna, qualcuno lo aiuta a fare del suo meglio per sopravvivere

Noi, per fortuna, sappiamo benissimo che i nostri amici a quattro zampe non meritano davvero maltrattamenti nè nessun altro tipo di cose brutte. A loro va tutto il nostro amore, il nostro affetto, la vicinanza e la cura e le attenzioni di cui disponiamo. Ma, purtroppo, non sembra che tante altre persone la pensino allo stesso modo perché ogni tanto ci imbattiamo in una storia tremenda.

Fatta di maltrattamenti e cose terribili fatte ai nostri cani o gatti. Come questa che, purtroppo, vi devo raccontare oggi. La quale ha come protagonista questo gattino dolcissimo che è rimasto vittima di una crudeltà vergognosa e vile. Ma, per fortuna, lui era davvero determinato a vivere ed ha incontrato qualcuno dal cuore d’oro. Conosciamolo insieme e leggiamo a sua commovente storia.

un gattino in clinica

Questo gattino tenerissimo si chiama Joeffry e lo scorso 7 luglio 2024 è stato salvato da una pattuglia di polizia locale dalla sua casa a Richmond. I vicini avevano chiamato la polizia in quanto avevano sentito questo gattino di piangere in maniera incontrollata e il suo proprietario di urlare. Una volta che arrivò la pattuglia si ritrovò di fronte una scena scioccante. Sì, il papà adottivo di questo pelosetto lo stava bruciando vivo. Corsero immediatamente verso di lui salvandogli la vita ma le sue condizioni restavano gravissime e tremende. Insomma, la vita di questo gattino era appesa ad un filo.

un gattino in clinica con delle ferite

Il dolce gattino, Joeffry, arrivò in clinica in condizioni disperate. Iniziarono immediatamente ad aiutarlo e a somministrargli antidolorifici e le terapie giuste. Sembrava riprendersi piano piano ma questo era dovuto soprattutto alla sua forza e al suo attaccamento alla vita. Non mollava e i medici veterinari erano speransozi nonostante le sue condizioni critiche. Pian piano migliorava, e dopo qualche giorno cominciò di nuovo a camminare. La sentenza per il suo papà adottivo arrivò l’8 agosto scorso. Finalmente poteva pagare per ciò che aveva fatto a Joeffry.

Ora Joeffry si prepara per la sua nuova vita, lontana da chi gli ha causato tutto questo male.

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