Viterbo, dei gatti per una campagna di sensibilizzazione sulla responsabilità stradale
L'iniziativa nasce dalla necessità di sensibilizzare su un tema troppo spesso ignorato, la pericolosità delle strade per i nostri amici animali
Un gruppo di animalisti della provincia di Viterbo ha deciso di tappezzare le strade di alcuni cartelli davvero simbolici. Protagonisti, in qualità di testimonial, sono gatti ed altri animali che insieme lanciano un messaggio forte sulla responsabilità stradale e sulla conseguente sicurezza. La campagna sta avendo un successo non da poco.
Tutti noi conosciamo la difficile vita che conducono animali randagi (e non solo) per le strade del nostro paese. La situazione peggiora ulteriormente quando prendiamo in considerazione le strade di provincia. Veri e propri luoghi del martirio nei quali perdono la vita cani, gatti, così come altri animali (ricci, cinghiali, volpi ecc…).
In virtù di questo triste dato di fatto, un’iniziativa che ha interessato le principali strade della provincia di Viterbo sta riscuotendo un grandissimo successo, in particolar modo sui social. I cartelli ritraggono gatti e cani che pronunciano frasi ad effetto come: “Non correre, i miei piccoli mi aspettano (proprio come i tuoi)”.
Ci sono poi i vari: “Rallenta, anche io ho famiglia (proprio come te)”- o ancora -“Non correre, pensa a noi”. I commenti sui social hanno espresso tutta la soddisfazione per l’iniziativa, ma non sono mancati i strazianti racconti di proprietari che da poco hanno perso il loro migliore amico a 4 zampe a causa della strada. Questi cartelli sono dedicati anche a tutti coloro che hanno purtroppo avuto a che fare con questa cruda realtà.
L’idea sarebbe stata di una ragazza che, sfruttando i propri collegamenti con una società di grafica pubblicitaria di Viterbo, avrebbe perciò avanzato la proposta di realizzare questi cartelli. L’intento nobile e la volontà di sensibilizzare sul tema hanno aiutato per quanto riguarda l’affissione dei cartelli stessi.
La speranza generale è che sempre più organizzazioni prendano spunto dall’idea per mettere in piedi progetti simili in tutta Italia. Non si tratta di un’utopia ma di qualcosa di realizzabile. I gatti, insieme a tutti gli altri animali, meritano giustizia.
LEGGI ANCHE: Noventa Padovana, il gatto Shiro scappa via di casa, si cerca il micio smarrito