Uno studio dimostra che i gatti cercano conferma nelle espressioni facciali degli altri mici per stringere dei legami
Sapevate che i gatti cercano conferma nelle espressioni facciali degli altri gatti per stringere un legame? Ecco lo studio che lo dimostra
Che i gatti fossero animali molto meno stoici di quel che pensavamo, era un dato già noto. Abbiamo spesso la tendenza a pensare di conoscere perfettamente il nostro quattrozampe, ma in realtà ogni gatto è un mondo a se e spesso, quel che davamo per scontato, in realtà è ben diverso dalle nostre aspettative. Le recenti ricerche, poi, potrebbero stupirci ancor di più. Infatti, un recente studio ha dimostrato che i gatti cercano conferma nelle espressioni facciali di altri gatti per stringere dei legami.
Lo studio è stato portato avanti da un team che già conosciamo. Infatti, avevamo avuto modo di nominarvi Brittany Florkiewicz, professoressa associata di psicologia al Lyon College, e il suo team quando vi avevamo parlato del loro studio che ha messo in evidenza come i gatti siano capaci di fare circa 250 espressioni facciali. Un bel numero per animali definiti perennemente stoici e freddi, non credete?
La professoressa Florkiewicz non si è fermata qui, però. Voleva verificare se ai gatti appartenesse anche quella conosciuta come RFM, o meglio, mimica facciale rapida. La mimica facciale rapida è osservabile negli animali sociali tra cui umani, scimmie, cani e cavalli. Serve a facilitare vicinanza ed empatia.
Servendosi dei gatti del CatCafe che erano stati utili nello studio precedente e dell’intelligenza artificiale, Florkiewicz e il suo team hanno scoperto che i gatti mettono in atto una rapida imitazione facciale, soprattutto in casi di gioco.
Insomma, anche in questo caso, i gatti hanno avuto modo di stupirci. Quando altre persone ci dicono che il nostro gatto è freddo, insensibile e disinteressato a qualsiasi tipo di legame abbiamo le prove che non è affatto così. Sono interessati non solo al legame con noi, ma anche a quello con i loro simili.
E voi? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!