Un gatto randagio si trasforma in “infermiere” nel rifugio dove lo avevano soccorso
Ricoverato presso la struttura quando aveva soltanto due mesi, questo gatto randagio è ora un "infermiere"!
Gli animali possono avere un effetto positivo sulle persone, come dimostra la pet therapy, una delle misure più applicate per dare benessere a individui di ogni età. Inoltre, anche tra di loro riescono a darsi una mano reciproca. Ricoverato in un rifugio quando aveva soli 2 mesi, per un’infezione alle vie respiratorie, il gatto randagio Rademenesa ricorda quanto sia stata dura riprendersi. E oggi è lui che restituisce il favore, dando una mano ai veterinari nel prendersi cura dei loro pazienti. Proveniente dalla Polonia, la storia è arrivata in tutto il mondo. In tanti adorano gli animali e vedere un micio così dolce e tenero nei confronti di chi è meno fortunato scalda il cuore.
Per raccontarne il bellissimo spirito, i volontari di un rifugio dedicato ai trovatelli hanno deciso di caricare in rete alcune immagini che ritraggono il gatto randagio mentre si occupa dei pazienti. Probabilmente qualcuno gli ha insegnato come fare, ma la sensibilità dimostrata dal felino è frutto unicamente di un animo nobile e sensibile. Alla pari degli esseri umani, anche i nostri amici pelosi hanno bisogno di affetto e compagnia nei momenti più delicati, quando, ad esempio, hanno una malattia da cui guarire.
Il compito del gatto randagio è di non far sentire soli gli ospiti della struttura. Nelle immagini lo vediamo tenere compagnia, ricordando un’infermiera nei comportamenti. Non discrimina nessuno in base alla specie: che siano gatti o cani, è presente. Questo a dimostrazione di quanto gli animali hanno da insegnarci! A smentire le false credenze ci pensano gli scatti, pubblicati in rete e apprezzati da migliaia e migliaia di internauti. Nel giro di poco sono piovuti like e commenti a raffica, nonché emoji a forma di cuore.
Il gatto randagio è diventato un membro a tutti gli effetti dello staff, stringendo un bellissimo rapporto con i veterinari, che lo hanno eletto a loro personale mascotte. In onore del micio è stata addirittura creata una pagina su Facebook. Signore e signori, qui siamo in presenza di una star!