Un gattino diventa la mascotte di un sito archeologico dove stava perdendo la vita
I pelosi riescono a dare delle vere e proprie sorprese con la loro vitalità; un gattino diventa la mascotte di un sito archeologico dopo essere stato salvato
Nella provincia egea di Canakkale in Turchia, un gattino diventa la mascotte di un sito archeologico, dopo che un ricercatore lo ha dissotterrato per pura casualità. L’archeologo Goksel Sazci ha condotto gli scavi in un tumulo abitato ininterrottamente dall’età calcolitica al medioevo; lì erano stati semisepolti due gattini che aspettavano la morte.
Uno dei due pelosi sfortunatamente non ce l‘ha fatta; l’altro gattino diventa la mascotte del sito per la sua resistenza e per la sua voglia di vivere. Infatti, dopo una serie di cure molto intensive e dopo aver ripreso le forze con tanto cibo, il piccolo peloso è cresciuto e si è ripreso del tutto; tuttavia, ha deciso di non lasciare i suoi salvatori, l’archeologo e il resto della squadra dei ricercatori. Il peloso si chiama Mokali e gioca all’interno del sito mentre i suoi numerosi proprietari lavorano. “I gatti hanno sette vite”: perché lo diciamo?
Lo stesso team si diverte moltissimo insieme a Mokali e trascorrono tantissimi momenti insieme; quando il team lavora, il peloso si addormenta all’ombra e lascia che i suoi uomini lavorino in totale serenità. È splendido riuscire a salvare una vita; Mokali è un gattino molto fortunato e con una grandissima voglia di vivere. Lo ha dimostrato, lottando contro la morte, e lo dimostra ogni giorno con la sua espansività e con la sua gioiosità. I pelosi hanno la capacità di riprendersi molto velocemente dai traumi, rispetto agli umani; una volta trovato l’uomo giusto, il gattino si riprende in tempi mediamente brevi. Perchè si dice che i gatti hanno sette vite?
Il peloso si fida di questi splendidi umani che hanno fatto di tutto per salvargli la vita; si sono presi cura di lui e hanno fatto in modo che questi si riprendesse. Chissà se il peloso non abbia utilizzato una delle sue numerose vite per riuscire a resistere nelle condizioni in cui si trovava; in ogni caso adesso sta bene e corre per quelle rovine che sono diventate il suo parco giochi. Gattino abbandonato e sottopeso: la sua rivincita.
Leggi anche I gattini neri non sono popolari nel mondo a causa del loro colore