Trattato come un giocattolo dai bambini, il gatto randagio è stato torturato fino allo sfinimento – Video

I piccoli teppisti lo avevano preso di mira, lasciando traccia del loro passaggio

In un giorno ordinario, si è consumata una scena triste e brutale. Davanti al supermercato, avevano torturato un gatto randagio fino allo sfinimento. Dei ragazzini spietati avevano sfogato tutta la propria rabbia su di lui. Le tracce dell’immane violenza, fisica e psicologica, erano visibili.

Rifuggiva a ogni sguardo. Uscito a pezzi dalla traumatica esperienza, l’unica priorità del felino era di mantenersi lontano dai pericoli. Anche se non faceva nulla di male, temeva di cacciarsi in brutti guai. Avevano violato il suo “porto sicuro” e niente era più come prima.

Gatto randagio maltrattato

A onor del vero, il micio era già obbediente, restio a lottare e gli aguzzini se n’erano approfittati. La condizione di randagio lo rendeva un facile bersaglio per questi atti di immane crudeltà. In un tentativo di fuga, aveva cercato di indietreggiare, ma la corda lo teneva fermo, alla mercè dei piccoli teppisti.

Gatto dal pelo sporco

In quel momento, però, un uomo dai nobili sentimenti ha notato la scena. Senza esitare, ha scacciato i bambini e si è avvicinato al gatto randagio torturato. Con delicatezza, ha slegato la corda che lo imprigionava, così da renderlo di nuovo libero. Ancora confuso e privo di un posto dove andare, il quadrupede ha ritrovato la speranza grazie al dolce aiutante, il quale, toccato dalle vicende, ha deciso di adottarlo.

Portato in un negozio di animali, affinché tornasse pulito, il neogenitore umano ha vegliato sul tenero baffuto giorno e notte, dando prova di una spiccata sensibilità e premura. Una dipendente del negozio ha tagliato le unghie al “batuffolo di pelo” e lo ha lavato in modo accurato. Trascorsa circa una mezz’ora, è avvenuta la completa trasformazione.

Allora il soccorritore ha cominciato a nutrire un sospetto: e se il precedente proprietario lo avesse smarrito? L’aspetto curato invitava a crederlo. Che sia vero o no, gli resterà accanto: a titolo temporaneo o definitivo dipenderà dal fatto che qualcuno lo reclami o meno. Comunque, una certezza rimane: non gli farà più rivivere certe esperienze da incubo.

Articoli correlati