Tallulah: il gatto ritrovato dopo 6 anni dalla sua scomparsa in Australia
Questo gatto avrà sicuramente superato ogni record in merito al ricongiungimento con la sua famiglia, conosciamolo!
Tutto iniziò in un giorno che sembrava essere come tanti, la famiglia adottiva del piccolo pelosetto di nome Tallulah, sapeva che usciva spesso. Si andava a fare lunghissime passeggiate e magari tornava dopo ore o, a volte è capitato, anche il giorno dopo. Insomma, erano abbastanza avvezzi alle sue scorribande e, quando uscì per l’ennesima volta, quasi non ci fecero caso. Però, quest’ultima fu diversa perché poi non rividero il pelosetto dolce per ben 6 lunghissimi anni. E, soprattutto, la domanda che ci facciamo è: come hanno fatto a separarsi e ricongiungersi se di mezzo c’è anche un trasferimento inter continentale? Andiamo a scoprirlo insieme, cari amici!
Questo gattino, che si hciama Tallulah, è un gatto europeo molto particolare. Infatti, viveva con la sua famiglia adottiva a Kentish Town, nei sobborghi di Londra. Qui, i suoi genitori adottivi, i signori Gregory, lo trattavano da vero re e non gli facevano mancare nulla. Quando scomparve non ci potettero credere.
Dove poteva essere finito? Se gli fosse successo qualcosa? Era il lontano 2017 e le ricerche durarono per mesi e mesi ma del dolce Tallulah sembrava non esserci traccia in tutta la città. Oltretutto, la famiglia dovette trasferirsi in Australia, a Sydney, nel 2018, quindi mai e poi avrebbero pensato di ritrovare il loro amico a quattro zampe felino.
Ebbene, solo quest’anno, arriva loro una mail molto particolare che li lascerà completamente a bocca aperta. La notifica arrivava dall’RSPCA inglese e in particolar modo da un rifugio, quando Lisa Gregory la aprì restò completamente a bocca aperta.
I volontari dell’RSPCA trovarono Tallullah girovagare presso la vecchia casa della famiglia Gregory, la presero e, essendo dotata di microchip, risalirono immediatamente alla famiglia. La gioia fu immensa per tutti i componenti dei Gregory da Lisa a suo marito fino ai loro tre figli, non vedevano l’ora di riabbracciarla.
Ora stanno svolgendo tutte le pratiche burocratiche e sanitarie per poterla portare con loro in Australia. Vi teniamo aggiornati!