Stanca e disperata, mamma gatta ha portato con sé i suoi gattini e sperando che qualcuno potesse aiutarli – Video
In pena per i suoi cuccioli, la mamma gatta cercava disperatamente aiuto
Una persona aveva provato ad adottarla, invano. Abituata a condurre una vita di strada, lcontinuava a reclamare indipendenza. Sembrava quasi allergica alle abitudini di unanimale domestico, finché, a un certo punto, il genitore umano non ha deciso di darle il benservito. A quel punto, come se la sarebbe cavata da sola? Nascondeva un grande “segreto”: oltre a provvedere a sé stessa, doveva prendersi cura dei cuccioli portati in grembo. Già, era una mamma gatta.
Una volta partorito, ha chiesto aiuto a una squadra di volontari. Probabilmente li aveva già conosciuti, perché mostrava una certa sicurezza. nell’approcciare i buoni samaritani. Sapeva di avere davanti a sé delle persone mosse da un animo gentile e premuroso. Le premesse ideali affinché si prendessero cura dei due piccoli tenuti in bocca, legati dal cordone ombelicale. Purtroppo, uno di loro ha ceduto alle circostanze avverse, spegnendosi tristemente.
Nemmeno l’altro se la cavava bene, anzi. Tuttavia, andava avanti a respirare. Con fatica, cercava di combattere e, una volta portata in clinica veterinaria, i medici se ne sono presi cura, riservandole delle attenzioni speciali. Nel mentre, i salvatori hanno recuperato tre fratellini. I “batuffolini di pelo” versava in uno stato di salute migliore, ma richiedevano comunque un rifugio sicuro.
Sottoposti alle cure del personale sanitario, sono stati subito dichiarati fuori pericolo e condotti in rifugio, insieme alla mamma gatta. Il loro nome? Toby, Milo e Spark. Tre adorabili creature piene di gioia. Riuniti a chi li avevi dati alla luce, sono apparsi in perfetta sintonia con il resto del mondo.
Presto hanno cominciato a esplorare la nuova “tana”, sotto la costante sorveglianza della capofamiglia. Restava giusto da riaccogliere l’ultimo membro. Giusto una questione di tempo: la reunion è stata qualcosa di magico.
Nonostante la prolungata lontananza, la mamma gatta l’ha presa immediatamente sotto la propria ala protettiva. Ha riconosciuto il piccino e se ne è occupata con fare premuroso: niente e nessuno li separerà, almeno fino all’adozione di famiglie dolci e compassionevoli.