Spina nella zampa del gatto, come estrarla correttamente
La salute di Micio passa da una cura a 360 gradi e da uno stile di vita divertente ma sicuro. Se ci fosse una spina nella zampa del gatto, ecco cosa fare!
Scorrazzare in lungo e in largo in giardino, al parco o nel bosco scelto come meta di una gita fuoriporta avventurosa – se Miao ha un carattere temerario – è molto divertente, ma può far sorgere qualche incidente di percorso.
Fermo restando che dobbiamo fare in modo che il nostro amico a quattro zampe conduca una vita stimolante ma non pericolosa, non allarmiamoci se qualcosa gli crea dei problemi: in questo caso si può rimediare e non avere grosse conseguenze se si interviene in tempo.
Una spina nella zampa del gatto è, senza ombra di dubbio, parecchio fastidiosa e potrebbe anche impedirgli di continuare a camminare. In base alla gravità della situazione, possiamo mettere in atto dei meccanismi di soccorso, ma non affidiamoci mai al fai da te: chiediamo il parere del veterinario di fiducia, colui che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza che possono incidere sulla sua salute in generale.
Una visione di insieme
La spina nella zampa del gatto può avere delle conseguenze anche di una certa entità. Il rischio più grosso è che faccia infezione e, trascurata, possa mettere addirittura in pericolo la vita della nostra piccola palla di pelo.
Ecco allora che, soprattutto se non siamo nelle condizioni di fare intervenire di persona lo specialista, può tornare utile sapere come rimuoverla senza peggiorare le cosse.
La difficoltà sta proprio in questo: come si può estrarre questo fastidioso elemento dall’arto del proprio amico a quattro zampe senza provocargli altro malessere e nel modo migliore? L’estrazione è difficoltosa soprattutto nel caso in cui dovesse penetrare in profondità ed essere necessaria l’incisione da parte di un chirurgo, non certo di qualcuno che si improvvisa soccorritore.
L’importanza dell’intervento del veterinario
Soprattutto se siamo una famiglia con bipedi e quadrupedi che fanno tante escursioni all’aria aperta e in mezzo alla natura, avere un kit del pronto soccorso, alle volte, può fare la differenza tra la vita e la morte. Ciò non toglie, però, che è sempre meglio che il quadro completo venga analizzato e il felino visitato da chi ha conseguito una laurea in medicina.
In generale, se si deve intervenire in loco, l’ideale sarebbe estrarla con delle pinzette sterilizzate, oppure con un piccolo ago. Facciamolo solo se non abbiamo altra scelta e se, anche a distanza, abbiamo il benestare e alcune indicazioni utili dallo specialista.
Se si ha il tempo di rientrare in città, meglio ancora però portare il gatto dal veterinario, soprattutto se si tratta di un cucciolo oppure di un esemplare piuttosto ribelle, che non si fa toccare facilmente e potrebbe auto-boicottarsi inconsciamente. Se si muove infatti, mentre si rischia di estrarre la spina, ma c’è anche il pericolo che si faccia male e che una situazione assolutamente controllabile e risolvibile possa peggiorare drasticamente.
In che modo possiamo aiutare Miao
Quando si deve estrarre una spina conficcata nella zampa del gatto, si possono incontrare alcune difficoltà. Una di queste potrebbe essere il fatto che il nostro amico a quattro zampe continui a muoversi senza sosta e in maniera nervosa e impedendo l’estrazione. Se, infatti, abbiamo a che fare con un cucciolo oppure con un esemplare particolarmente ribelle e che non tende a obbedire facilmente, allora non ci sono alternative. Meglio ricorrere al veterinario.
Non si tratta di capricci, ma di una paura irrazionale che il dolore e l’impossibilità di agire in prima persona procura alla nostra piccola palla di pelo. Solo se è particolarmente pacata e ha fiducia in colui che dovrebbe considerare il genitore umano, allora lascia fare e sopporta il fastidio inevitabile. Non dimentichiamo che gli artigli di Micio sono pericolosi e che il timore può trasformarsi in atteggiamento offensivo. A tal proposito, ecco come gestire l’aggressività possessiva del gatto.
Lo specialista, senza dubbio, invece, ha gli strumenti migliori per portare a casa il risultato e tranquillizzare il nostro amico a quattro zampe e poi saprà gestire meglio la situazione e non la farà trasformare in una vera e propria emergenza. Questa potrebbe verificarsi nel caso in cui la spina dovesse essere abbastanza spessa e dovesse scendere in profondità. In questi casi si dovrebbe utilizzare un ago, ma questa soluzione potrebbe rivelarsi pericolosa, perché l’amico a quattro zampe non è detto che capisca che deve stare immobile. In più, provando fastidio, potrebbe provare a ribellarsi in maniera incontrollata.
L’importanza della pulizia
Lo strumento migliore, lo abbiamo già accennato, sono le pinzette, anche quelle che noi bipedi utilizziamo per sfoltire le sopracciglia. In maniera piuttosto intuitiva sarà sufficiente estrarre la spina afferrando la sua estremità che fuoriesce con l’apparecchio metallico.
Mi raccomando però: la questione igiene non è da sottovalutare e qualsiasi metodo utilizziamo gli attrezzi vanno puliti e disinfettati adeguatamente. Se siamo all’aria aperta, possiamo anche utilizzare il calore del fuoco prodotto da un accendino. Portiamolo sempre con noi, e non per fumare: potrebbe sempre rivelarsi prezioso e straordinariamente versatile.
Miao, stai fermo!
Estrarre una spina che si è conficcata nella zampa del gatto può risultare complesso per la poca collaborazione da parte del ‘paziente’. In questo caso non sarà facile procedere, perché non la si dovrà semplicemente tirare via, ma dovremo trovare il modo di tenere a bada Micio senza spaventarlo ancor di più.
A tal proposito, è bene sapere che l’attacco di panico nel gatto è possibile e va assolutamente evitato.
Il problema è il felino: farlo stare fermo non sarà impresa facile. Sarebbe bene farsi aiutare anche da un’altra persona, che potrebbe distrarlo o semplicemente aiutarlo a stare immobile. Con un po’ di ingegno e magari delle indicazioni utili da parte dello specialista, quantomeno contattato telefonicamente, possono essere risolutivi.
La prevenzione è l’arma migliore
Per tenere alla larga la spina che, in questo modo, non si conficca nella zampa del gatto evitare le situazioni di pericolo è l’arma migliore. Questo però senza precludere la possibilità a Micio di incanalare correttamente le proprie energie e divertirsi secondo natura.
Per cercare di evitare questa situazione si possono seguire alcune semplici accortezze. Prima di tutto, se si ha un giardino, sarebbe bene metterlo in sicurezza, evitare di piantare delle rose o comunque piante con le spine. Almeno non in zone accessibili al nostro amico a quattro zampe.
In questo modo, il gatto sarà più protetto e così ci saranno meno possibilità che una si vada a inserire proprio nella sua zampa. Questa situazione non sempre si può evitare. Ci possono essere spine anche in un semplice prato, o il gatto potrebbe prenderne una se ha la possibilità di stare all’aria aperta. In ogni caso non occorre allarmarsi. Si tratta di un problema facile da risolvere: basta il giusto metodo.