Spike, il gattino che è rimasto con la mamma
Il gattino Spike e la sua mamma sono inseparabili. Un volontario li ha salvati ed è riuscito a farli adottare insieme.
Il protagonista della storia di oggi è Spike, il piccolo gattino di poche settimane che è stato adottato insieme alla sua mamma.
Chi non crede che i gatti possano provare dei sentimenti, non ha ancora sentito parlare di Spike, il gattino che è rimasto con la sua mamma.
L’amore tra una mamma e il suo piccolo è sempre stato considerato il più puro e sincero. Questo non vale solo per gli esseri umani, ma anche per gli animali.
La premura che prova una mamma verso il suo piccolino è da vivere. Se non si vede con i propri occhi, difficilmente si comprende.
Questo lo ha capito un volontario di un rifugio, localizzato in territorio americano. Dopo aver salvato una gatta col suo piccolo, se n’è preso cura in attesa che si avviasse il piano di adozioni.
Nel frattempo la mamma e il suo gattino Spike, passavano le loro giornate insieme, condividendo tutto. La gatta viveva in funzione del suo cucciolo, si preoccupava del suo nutrimento, del suo divertimento e di assicurargli un posto caldo per dormire.
Separarli sarebbe stato un duro colpo per entrambi. Così il volontario fece di tutto affinché la stessa persona li adottasse entrambi. Per fortuna ci riuscì. Mostrò ad una famiglia il legame che c’era tra i due e tutti i componenti decisero che avrebbero potuto prenderli insieme. Così Spike, il gattino e la sua mamma, iniziarono una vita nuova insieme.
Oggi continuano ad essere inseparabili e vivono le loro giornate condividendo ancora tutto. Certo, qualche litigio di tanto in tanto ci sta, sarebbe strano il contrario. Ma non esiste notte in cui poi non tornano a dormire insieme.
I nuovi padroncini si dichiarano felici di aver fatto questa scelta. Vedendo quanto amore riescono a donarsi e a donarsi i due felini, sarebbe stato davvero crudele provare a separarli.