Sì, questi sono tutti i problemi che il tuo amato gatto potrebbe avere in primavera

La primavera non è una stagione come le altre. A primavera, infatti, tutto si risveglia e ognuno di noi vivrà diversamente questo momento dell’anno. C’è sicuramente chi ama la primavera: vedere le giornate che si allungano, il sole che comincia ad essere una presenza quasi costante in cielo e molto altro. Moltissime persone, però, in primavera cominciano anche a star male. Questa, infatti, è una stagione che porta con se dei problemi legati ad allergie e stanchezza diffusa.

Non siamo, però, i soli, ad avere qualche problemino con questa stagione. Anche i nostri amici quattrozampe hanno, o potrebbero avere, qualche difficoltà ad affrontare la primavera. Oggi vogliamo analizzare tutte le possibili cause di problemi, a cui coloro che posseggono i gatti dovrebbero stare attenti in primavera.

Come è noto, la primavera è il periodo in cui meravigliosi fiori cominciano a sbocciare. Questo deve farci venire in mente due cose: allergie e piante pericolose. Già, proprio come noi, i nostri quattrozampe potrebbero soffrire di allergie e quindi avere tutti i sintomi tipici delle allergie stagionali. Inoltre, con la fioritura di piante, i gatti potrebbero trovare più interessante del solito andare a scoprire piante nuove. Tra queste, potrebbero incontrare alcune piante dannose per loro (quali, ad esempio i gelsomini).

Altro importantissimo fattore da tenere in considerazione in primavera? Il fatto che comincia ad esserci la temperatura adeguata per zecche, pulci e pappataci che, di certo, per il nostro gatto non sono ospiti graditi.

Inoltre, poi, la primavera è per il gatto il periodo di muta. Quindi, in questo periodo, per evitare di ritrovarci ovunque peli sparsi dovremmo prestare particolare attenzione a spazzolare il nostro quattrozampe e a fargli, nei limiti del possibile, qualche bagnetto in più.

E voi? Eravate a conoscenza dei disagi del vostro gatto in primavera? Se sì, come cercate di arginarli? Fatecelo sapere nei commenti!