Sì, queste potrebbero essere le ragioni per cui il tuo gatto piange di notte
Il vostro gatto piange di notte? Ecco alcuni possibili motivi
Più volte abbiamo parlato dei gatti come animali notturni, o meglio, animali crepuscolari. Questo vuol dire che, a differenza di altri animali, i gatti sono attivi prettamente all’alba e al tramonto. Non dobbiamo stupirci, quindi se li vediamo attivi in queste ore: fa parte proprio della loro natura. Ben diverso, invece, è il discorso legato al pianto di notte del nostro gatto. In questo caso, la situazione, merita un pò più di attenzione e oggi vi parliamo proprio di questo argomento.
Infatti, come riporta Catster, seppure in linea di massima non dovrebbe esserci nulla di preoccupante legato al nostro gatto più attivo di notte, in alcuni casi le cose stanno in modo un pò diverso. Infatti, tanto per cominciare, potrebbe darsi che il vostro gatto stia piangendo di notte perchè ha fame. In questo caso, potrebbe essere utile lasciare un pò di cibo nella ciotola così che il gatto possa gestire la sua fame in piena autonomia.
Potrebbe anche essere un problema legato all’età. Come spiega la dott.ssa Amanda Charles, i gatti in età avanzata potrebbero sviluppare un problema chiamato sindrome da disfunzione cognitiva, simile, in parte, all’Alzheimer negli umani. Tra i sintomi di questa malattia c’è proprio il pianto notturno.
Ci sono anche motivi meno preoccupanti per cui il gatto piange di notte. Banalmente, potrebbe essere annoiato. Oppure, potrebbe essere qualcosa legato agli ormoni o all’ansia da separazione.
Ovviamente, prima di giungere a conclusioni affrettate, è bene che parliate con il vostro veterinario della situazione che vivete con il vostro gatto. Solo lui, infatti, con la sua competenza, conoscendo amche il vostro felino, potrà dire se è il caso di preoccuparsi per questo pianto notturno o meno.
E voi? Vi è mai capitato che il vostro gatto piangesse di notte? Come avete gestito la situazione? Fatecelo sapere nei commenti!