Sì, è successo davvero: a questi gatti verranno somministrati farmaci anti-Covid in queste settimane

Sull’isola di Cipro, nel Mar Mediterraneo, i funzionari del Governo hanno disposto una mossa contro l’aumento dei casi di gatti affetti da Coronavirus. Il terribile male (causa della morte di tantissime persone in tutto il mondo) continua a creare problemi tra gli animali domestici, in particolare nel Paese europeo. I felini hanno riportato la cosiddetta peritonite infettiva felina (FIP), non trasmissibile all’uomo.

Per contenere i contagi, ai quadrupedi hanno somministrati dei farmaci contro il Covid-19. Lo ha imposto il numero esorbitante di vittime, tra il 20 e il 30 per cento della popolazione felina sull’isola, ovvero tra i 200 e i 300 mila esemplari su un totale di un milione. Numeri sono stati ridotti in misura significativa dall’agenzia Agence France-Presse, l’associazione veterinaria nazionale secondo cui le perdite avrebbero ammontato a circa 10 mila.

Comunque sia, il rapporto non è di certo trascurabile e, stando a quanto riportano gli stessi scienziati, spesso la FIP è letale. Provocata dal coronavirus felino, altrimenti indicato con l’acronimo FCoV, si diffonde attraverso le feci di gatto e comincia a mostrare dei sintomi quali la diarrea. Tuttavia, in certe casistiche il quadro clinico del paziente peggiora velocemente e in maniera drastica, con particolare riferimento ad addome, reni e cervelli. In considerazione dell’elevato numero di vittime, i funzionari ciprioti hanno stabilito il ricorso ai farmaci anti Covid-19 rimanenti.

Se la pandemia ha smesso di fare così paura per quanto riguarda le persone (purché vaccinate), gli animali domestici corrono tuttora dei seri rischi. Attraverso il provvedimento le autorità locali hanno deciso dare un aiuto concreto ai teneri baffuti, la cui incolumità è in serio pericolo. Purtroppo, il resoconto dei danni è già rilevante, ma con questa scelta si garantisce un prezioso aiuto. Gli amanti dei gatti hanno approvato l’intervento solidale nei loro confronti. A mali estremi, estremi rimedi, dice un noto proverbio. Dunque, se il costo dei medicinali è piuttosto significativo, per contrastare l’emergenza si investono delle ingenti risorse. Se le cose andranno per il verso sperato, allora vi saranno dei notevoli benefici nel giro di breve tempo.