Sì, a quanto pare esistono delle ragioni per cui i vostri gatti arancioni fanno delle cose “strane”

Ogni gatto è un mondo a se e, proprio per questo motivo, ogni padrone avrà da raccontare almeno un paio di storie sul suo adorato gattino che faranno di certo sorridere chiunque non sia esperto di gatti e che quindi non si aspetterebbe alcuni atteggiamenti. Dovreste, però, sapere che secondo alcuni sondaggi, sembra che i gatti dal manto arancione siano quelli che più sono soggetti ad avere degli strani comportamenti, o meglio, dei comportamenti forse un pò diversi rispetto agli altri.

C’è però da fare una precisazione: non si tratta di studi scientifici veri e propri, ma solo di feedback dati dai proprietari di gatti rossi. Inoltre, il manto rosso non è, di per se, una razza, ma solo, appunto, il colore del pelo di un gatto. L’unica cosa che, scientificamente, può essere legata al pelo rosso è il sesso: oltre il 75% dei gatti a pelo rosso sono di sesso maschile.

Sembra, però, che i gatti dal pelo rosso siano “più amichevoli, i più calmi e i più facili da addestrare“. Questo è quanto ha affermato il dottor Dwight Alleyne, veterinario ed esperto di JustAnswer.

Inoltre, questo veterinario ha affermato anche che questi gatti “tendono ad avere una volontà molto forte e talvolta possono essere piuttosto testardi”. Per di più, alcune persone credono che i gatti arancioni abbiano “più probabilità di auto convolgersi in comportamenti rischiosi”.

Si rendo opportuno ribadire, ancora una volta, che non si può parlare di un vero legame scientifico tra il comportamento dei gatti a pelo rosso e il colore del loro pelo. Potrebbe darsi che si tratti di gatti il cui colore del pelo serva in un certo senso a trarre in “inganno” i proprietari, facendo loro credere che siano più amichevoli di quanto effettivamente siano. Un triste rovescio della medaglia in questo senso si ha con i gatti neri: per molte persone, il colore del manto di questi gatti è legato a cattivi presagi.

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