Se il gatto fa le fusa è davvero felice? Ecco cosa bisogna sapere
Se il gatto fa le fusa non vuol dire per forza che sia felice, c'è molto di più dietro questo gesto che tanto adoriamo: ecco la spiegazione
Se il gatto fa le fusa vuol dire che è felice ma dietro a questo gesto tipicamente felino si può nascondere molto altro.
Chiunque pensi al micio non può far altro che intenerirsi di fronte ai teneri e deliziosi gesti di affetto di cui è capace.
Nel linguaggio dei nostri amati felini fare le fusa esprime le loro emozioni e il loro stato d’animo insieme ai miagolii che, infatti, emettono a intensità e frequenza diverse a seconda di ciò che vogliono comunicare.
Perciò se il gatto fa le fusa di base è felice ma è probabile che ci voglia dire qualcos’altro. Sta a noi cercare di interpretarle tenendo conto del contesto e di una serie di altri fattori.
Il gatto fa le fusa se è felice
Quando il gatto fa le fusa nella maggior parte dei casi vuol dire che è felice ma per esprimere questa sensazione positiva si serve anche di altri gesti.
Non è raro che se il gatto è felice non solo ci fa le fusa ma inizia a strusciarsi sulle nostre gambe oppure si sdraia sulla schiena mostrandoci la pancia.
Tutto il suo atteggiamento è volto a comunicarci una sensazione di benessere, ci sta dicendo che ci vuole bene e adora la nostra presenza.
I gatti tendenzialmente non sono particolarmente espansivi, tanto che alcune razze appaiono più fredde e distaccate di altre, persino un po’ snob quando vogliamo dare solo una carezza e si allontanano!
Ma non è assolutamente vero che non si affezionano al padroncino e fanno di tutto per comunicargli questo profondo e viscerale amore.
Tutto sta nel sapere interpretare il loro linguaggio e stabilire una comunicazione corretta coccolandoli nel modo giusto senza causargli nervosismi o fastidi.
Se ad esempio il gatto si sdraia sulla schiena non vuole dire che gli piacciano le carezze sulla pancia, lo fa soltanto per dirci che si fida di noi.
Così come se inizia a fare le fusa non significa necessariamente che voglia essere preso in braccio (tra l’altro ai gatti di solito non piacciono gli abbracci).
Se il gatto fa le fusa perché è felice di stare con noi terrà gli occhi chiusi aspettando un grattino sotto al mento o sulla testa, la coda ferma e morbida e tutto il corpo rilassato e privo di tensione.
I gattini fanno le fusa per comunicare con la mamma
Fare le fusa è uno dei tanti gesti innati che possiamo osservare in ogni gatto e ha radici profonde che risalgono all’infanzia.
Anche “impastare” e ad esempio leccare i capelli o la faccia sono un lascito del rapporto con la mamma gatta, la prima occasione di interazione dei gattini appena nati.
I gattini fanno le fusa alla mamma per comunicarle una sensazione di benessere, proprio come quando le fanno a noi umani.
Le stanno dicendo che è tutto ok e non hanno bisogno di nient’altro in quel momento per essere felici e stare bene.
Così la mamma gatta capisce, ad esempio, che il latte gli è bastato e sono sazi oppure che hanno gradito le coccole e sono pronti per un bel sonnellino ristoratore.
Allo stesso modo è proprio la mamma a fare le fusa ai suoi gattini per tranquillizzarli oppure per farli sentire al sicuro con la sua presenza.
Ecco perché se il gatto fa le fusa vuol dire che è felice nella maggior parte dei casi: noi padroncini prendiamo in un certo senso il posto della mamma perciò ci riserva lo stesso tipo di comunicazione.
Se il gatto fa le fusa…vuole la pappa!
Chi accudisce un micio in casa avrà sicuramente notato che le fusa non sono un gesto riservato ai momenti di coccole da divano.
Spesso mentre siamo intenti a fare qualcosa, magari lavorare al pc o cucinare il pranzo, si fionda tra le nostre gambe e inizia a strusciarsi come non mai.
Ebbene non ci sta esattamente comunicando di essere felice, piuttosto che ha un leggero languorino!
Non a caso se il gatto è abituato a precisi orari per i pasti inizia a fare le fusa proprio allo scoccare dell’ora con una precisione degna di un orologio svizzero.
Sa che quello è il momento della pappa e le fusa diventano un promemoria per ricordarci di mettere qualcosa nella ciotola.
Altre volte, però, queste fusa “culinarie” non hanno esattamente un orario e il gatto si struscia nei momenti più improbabili della giornata.
È molto probabile che in questo caso voglia un piccolo snack extra o che magari voglia assaggiare qualcosa che stiamo mangiando in quel momento.
Se il gatto fa le fusa non è sempre felice e forse sta male
Se il gatto fa le fusa non dobbiamo dare per scontato che sia felice e stiamo vedendo come cambia il senso di questo gesto a seconda delle situazioni.
Potrebbe azionare il suo “motorino” interno quando sta male e ci sta chiedendo in qualche modo di consolarlo.
In questo caso il povero micio sta provando dolore e vivendo una situazione di forte disagio. È un po’ come se si consolasse da solo e allo stesso tempo ci chiedesse aiuto.
Il micio mette in atto quella che noi umani chiamiamo terapia delle fusa della quale oggi la scienza ha comprovato l’efficacia.
Secondo uno studio del 2003 le fusa, infatti, avrebbero il potere di diminuire il dolore e facilitare il riposo del gatto e allo stesso tempo riuscirebbero ad agire attivamente su traumi, lesioni e altri disturbi di ossa e muscoli.
Gli scienziati hanno dimostrato non solo che le fusa sono parte integrante dell’interazione tra il gatto e altri soggetti ma anche che grazie alle loro frequenze sonore (comprese in genere tra i 50 e i 150 Hertz) contribuiscono a una più rapida guarigione.
Pensate che favoriscono il miglioramento della densità minerale ossea e la guarigione in caso di infortuni e traumi di vario genere, come le fratture.
Per questo motivo spesso il gatto ci fa le fusa quando stiamo male, o le fa a un micio ammalato e che sta soffrendo oppure, spesso, le fa quando sa che sta per morire.