Scooter, il gatto con una malformazione alle zampe che è tornato a camminare
Oggi vogliamo raccontarvi la vicenda del piccolo Scooter, un gatto nato tra la sfortuna che ha trovato sulla sua strada una donna dal cuore d’oro.
Perché se è vero che quasi ogni giorno vi raccontiamo vicende di felini maltrattati da noi umani, è vero anche che è giusto dire che al mondo esistono persone che, al contrario, fanno di tutto per la salvaguardia dei nostri amici a quattro zampe.
Come i tanti volontari che si occupano delle colonie feline. Persone che dunque dedicano parte delle loro giornate a prendersi cura di gatti che nessuno vuole.
O persone come la protagonista di questa vicenda, una donna che vive ad Elkhart, una cittadina nello stato americano del’Indiana.
Era una giornata come un’altra quando questa donna ha iniziato a sentire dei lamenti provenire dal suo giardino.
Miagolii flebili, rumori di qualcuno che sembrava aver bisogno di aiuto. E così tra l’erba ha trovato un piccolo gatto, colui che in seguito avrebbe preso il nome di Scooter.
Il gattino era davvero piccolo, aveva poche settimane di vita. Non solo sembrava spaventato e decisamente affamato, ma aveva anche un chiaro problema alle zampe e agli occhi.
La donna non ci ha pensato due volte. Ha preso il piccolo felino e lo ha portato al rifugio felino della città, l’Here Kitty Kitty Rescue.
Qui, i volontari della struttura hanno saputo subito che cosa fare. Lo hanno affidato alle cure di una clinica veterinaria che si è occupata di lui nel migliore dei modi.
Dalle radiografie è risultato che il piccolo soffriva di una malformazione alle ossa, causata da un problema ai legamenti delle zampe anteriori.
Scooter ha iniziato così il suo lungo percorso di cure e piano piano sta iniziando a stare meglio.
Ha finalmente aperto gli occhi e sta iniziando anche a camminare. E le buone notizie non sono finite qui.
Il gatto Scooter ha infatti già trovato una famiglia pronta ad adottarlo. Si trova già nella sua nuova casa, dove vive felice insieme ad altri due splendidi gatti neri.