Sansa, il gattino abbandonato dalla mamma
Sansa è un gattino abbandonato dalla mamma. Per fortuna, quando tutto sembrava perso, un uomo lo prese dalla strada e lo salvò in tempo.
Sansa è un gattino salvato appena in tempo. Quella che raccontiamo oggi è la sua storia.
La sua mamma, poco dopo la nascita, lo lasciò indietro, probabilmente convinta che non ce l’avrebbe fatta. Sansa, però, non si arrese e provò a sopravvivere.
Purtroppo i gattini che nascono per strada non sono pochi. Non tutti ce la fanno e non tutti riescono ad essere fortunati come il nostro piccolo protagonista.
Mentre Sansa lottava per sopravvivere, incontrò l’uomo che gli avrebbe salvato la vita. Proprio l’uomo racconta di aver trovato questo piccolo gattino, denutrito e infreddolito per strada.
Cercò nei paraggi, per capire se la mamma fosse vicina, magari insieme al resto della cucciolata, ma la ricerca non ebbe buon fine.
Decise così di portarlo in casa e dargli i primi soccorsi. Sansa, il gattino, stava molto male e mangiava a stento. Ci vollero settimane prima che iniziasse a mostrare dei miglioramenti. Per fortuna, i suoi nuovi padroncini, non si arresero.
I progressi che fece il gattino furono davvero tanti. In poco tempo riuscì a socializzare, a mangiare autonomamente e a mettere su un po’ di peso.
I padroncini adottivi raccontano che sembrò un miracolo il modo in cui Sansa riuscì ad affrontare tutto. Adesso è un componente a tutti gli effetti di quella famiglia.
Nonostante abbia iniziato la sua vita in maniera incerta e complicata, non ha risparmiato amore e coccole alla sua nuova famiglia.
Esiste una raccolta di foto in cui l’uomo che salvò Sansa mostra tutti i progressi del gattino. È davvero straordinaria la forza che un felino così piccolo ha mostrato, avendo ancora pochi giorni di vita.
Il padroncino di Sansa, invita tutti gli utenti del web a fare quello che fece lui quella sera. Se non si ha la possibilità di tenere i trovatelli, è sempre possibile contattare un rifugio.