Salvano un gatta incinta e la portano al rifugio: non immaginavano che avrebbe dato alla luce un micino speciale
I volontari hanno salvato mamma gatta e l'hanno portata al rifugio, ma poco dopo hanno ricevuto una sorpresa
Dopo aver salvato una gatta incinta, i volontari hanno deciso di portarla in rifugio per darle tutte le attenzioni di cui aveva bisogno. Ma non immaginavano proprio che avrebbe dato alla luce un micino speciale!
Tutto ciò è accaduto nel Montana, nel 1987, quando alcuni volontari hanno salvato la vita ad una gatta. L’hanno accolta al loro rifugio e le hanno permesso di partorire in un posto sicuro. Le hanno dato tutto ciò di cui aveva bisogno.
Quando però i soccorritori hanno controllato i gattini, si sono accorti che tra di loro c’era un micino molto speciale. Così hanno deciso di chiamare Jeri Newman, un allevatore di gatti locale che ha finito per adottarlo.
APPROFONDIMENTO: Tutto sul Selkirk rex
Appena l’uomo ha portato a casa il gatto, non aveva alcuna idea che quel piccoletto avrebbe cambiato per sempre il mondo della razza felina come lo conosciamo! Il gattino aveva un pelo molto strano!
La personalità bellissima del gattino, che in realtà era una femminuccia, e il suo pelo riccio, hanno spinto Newman a pensare che fosse un tratto dominante ed ha iniziato ad allevare questa “nuova razza”. I gattini che sono nati avevano tutti il pelo come lei!
Oggi, esiste una razza chiamata Selkirk rex e proviene proprio dal micino speciale trovato dai volontari. Paragonato a un “orsacchiotto vivente” o “un gatto travestito da agnello”, il Selkirk rex è noto per i riccioli morbidi e una personalità accomodante, tanto da guadagnarsi il soprannome di “gatto barboncino”.
Questa razza è diventata ufficiale nel 2012, ma tutto è iniziato nel lontano 1987. Non esisterebbe questa razza senza quel micino salvato dal rifugio. Newman le ha dato una seconda vita e tutti la ricorderanno per sempre. Tutti i mici dal pelo riccio sono suoi discendenti! I volontari hanno fatto un ottimo lavoro prendendosi cura di lei, così come l’allevatore!