Sabbia per gatti antiodore: qual è la migliore
Se abbiamo deciso di adottare un felino, la prima cosa da fare è scegliere una sabbia per gatti antiodore: ci aiuterà a gestire meglio pipì e pupù
La lettiera con sabbia per gatti antiodore è uno dei primi acquisti da fare quando si adotta un piccolo peloso. Si tratta di stabilire come sarà la sua toilette: più confortevole e pulita la manterremo più Miao ce ne sarà grato.
La pulizia almeno una volta al giorno ci garantirà di non sentire odori sgradevoli in giro per casa. Questo aspetto è fondamentale, soprattutto se non si ha uno spazio esterno a disposizione o se si è in pieno inverno.
Dove mettere la lettiera
La sabbia per gatti antiodore è sicuramente un’ottima scelta per le lettiere da tenere in appartamento, ma in ogni caso è bene scegliere un luogo arieggiato per non sentire fragranze non proprio gradevoli.
Miao gradirà fare i propri bisogni in un luogo comodo e appartato. Niente paura: si abituerà fin da subito – e da solo – all’utilizzo della sabbia, è un istinto naturale. Una volta entrato in possesso dei suoi spazi, cercherà il suo angolo. Qualora si avessero delle difficoltà, ecco come abituare il gatto alla lettiera.
Come sceglierla
Le esigenze sono molteplici, legate al nostro stile di vita e alle esigenze del nostro amico a quattro zampe. Per chi sta fuori tutto il giorno e non ha una casa molto grande la sabbia per gatti antiodore non è un’opzione, ma una necessità. Non ne esistono di migliori in assoluto: dobbiamo fare qualche prova e vedere come ci troviamo, noi e il piccolo Miao.
Lettiera al silicio, biodegradabile, assorbente e agglomerante. In commercio ce ne sono di tutti i tipi e per tutti i gusti, un po’ di esperienza e di tentativi ci diranno qual è quella che fa al caso nostro.
In argilla
La lettiera classica è in argilla o bentonite: materiali certamente assorbenti. A seconda della profumazione e della qualità, la sabbia per gatti antiodore sarà di nostro gradimento. La quantità buttata fuori dalle zampine dispettose di Miao, invece, ci darà indizi utili sul suo di gradimento.
Qualsiasi sia la marca e la tipologia, non dimentichiamo che – per non causare disagio al nostro gattino e per non sentire odori nauseabondi noi – la pulizia regolare è fondamentale.
Agglomerante
Questo tipo di sabbia per gatti antiodore può essere agglomerante o no. I grani possono essere più o meno fini e il fatto che faccia la ‘palla’ rende la rimozione di quella sporca più facile e immediata.
La pipì di Miao, infatti, viene imprigionata e forma dei blocchi unici. Un po’ più complicato per la popò, però quella ha una consistenza più facile da gestire. La profumazione può essere d’aiuto, ma assicuriamoci che non disturbi l’olfatto del nostro felino.
O non agglomerante
La sabbia per gatti antiodore, se in granuli più fini, non fa la palla. Rimane pulita più a lungo e nasconde gli odori più facilmente, ma l’individuazione delle particelle sature è meno immediata.
La cacca di Miao si può togliere man mano, per quanto riguarda la pipì – una volta che la sabbia ha esaurito le sue proprietà assorbenti – bisogna sostituirla tutta. In realtà, una buona abitudine è quella di cambiare la sabbia completamente almeno una volta alla settimana.
La lettiera al silicio
Tra le migliori non agglomeranti c’è la sabbia per gatti antiodore al silicio. I granuli assomigliano al sale grosso ed è di altissima qualità (sia in termini di assorbenza che di odori). La confezione dura molto più a lungo rispetto alla media, anche tre o quattro settimane. Ovviamente questo dipende anche dal numero di gatti presenti in casa. A proposito, due gatti possono condividere la stessa lettiera?
Non sviluppa polvere e i granuli assorbono interamente i liquidi diventando di colore giallino. Dopo qualche giorno, però, i cristalli di silicio non assorbono più. Solo una pulizia accurata farà sì che gli odori non fuoriescano e che la pipì non si depositi sul fondo.
Alcuni gattini non gradiscono troppo i granuli grossi: danno fastidio alle zampine. Per qualsiasi dubbio chiediamo consiglio al nostro veterinario di fiducia.
La lettiera ecologica
Greta Thunberg sicuramente approverebbe la sabbia per gatti antiodore ecologica. L’emergenza ambientale infatti ha sollecitato i produttori, che hanno immediatamente proposto una soluzione organica e scaricabile nel water.
Ce ne sono di diversi tipi: oltre a quella che possiamo buttare nel wc, esiste in commercio quella che si scioglie in acqua e una tipologia smaltibile nell’umido di casa. Per la maggior parte le lettiere naturali sono composte da carta, paglia o legno.
È la migliore scelta per chi è attento all’impatto ambientale. Inoltre, la capacità di assorbire è molto elevata: i materiali naturali e di scarto riescono a gestire umidità e odori come nessun altro composto in commercio.
Conclusioni
Di sabbia per gatti antiodore ce n’è per tutte le tasche e per tutti i gusti. Ora non resta che capire qual è quella che fa al caso nostro e dell’amico a quattro zampe.
Ricordiamoci che al primo posto c’è la soddisfazione di Miao: a nessuno piacerebbe fare i propri bisogni in un bagno scomodo e sporco. Oltre alla sabbia dovremo scegliere anche il tipo di lettiera: aperta o chiusa?