Revertor per gatti: cos’è e come funziona
Micio deve fare l'anestesia per un'operazione, e dopo: come si fa a svegliarlo? Il Revertor per gatti serve proprio a questo
Adottare un gatto vuol dire prendersene cura in tutto e per tutto e, come accade anche a noi bipedi, affrontare a volte delle situazioni particolari, in cui ha bisogno di tutto il nostro sostegno.
Può capitare che Micio incappi in malattie e disturbi più o meno gravi, casi in cui potrebbe avere la necessità di subire un intervento chirurgico. E a quel punto dobbiamo affidarci a un bravo veterinario che deve procedere con l’anestesia.
Ma dopo tutto questo cosa accade? Il veterinario inietta farmaci come il Revertor per gatti, che servono appunto a far risvegliare Micio.
Che cos’è e com’è fatto
Il Revertor è un farmaco sotto forma di soluzione iniettabile per gatti (ma che si usa anche per i cani) a base di un principio attivo che si chiama atipamezolo cloridrato. Si trova in farmacia in flaconi che contengono 10 ml di soluzione, con una concentrazione di 5 mg di atipamezolo cloridrato per ogni ml di prodotto. Vi starete chiedendo sicuramente cosa vogliono dire tutti questi paroloni mai sentiti, ma fidatevi: il modo in cui funziona questa sostanza è più semplice di quanto possiate pensare.
A cosa serve e come funziona
L’atipamezolo cloridrato è una sostanza che in medicina si chiama alfa2-antagonista selettivo. Vuol dire che si inietta al gatto quando c’è bisogno di contrastare l’effetto sedativo della medetomidina e della dexmedetomidina, che sono due farmaci anestetici. Il Revertor per gatti in pratica è altro che la medicina che serve per risvegliare Micio dall’anestesia praticata con questi due particolari farmaci!
Ma come funziona questa sostanza? L’atipamezolo cloridrato appartiene alla grande famiglia dei farmaci simpaticolitici che, in modi leggermente diversi, agiscono come antagonisti per i recettori del sistema nervoso simpatico. Vuol dire che si legano a un determinato recettore, per impedire che interagisca con il neurotrasmettitore corrispondente. Ed ecco come fanno a controllare il sonno e altre azioni simili.
Medetomidina e dexmedetomidina
Come abbiamo visto, il Revertor per gatti si usa quando a Micio si iniettano sostanze come la medetomidina e la dexmedetomidina. Si tratta di due potentissimi agonisti selettivi alfa2-adrenergico che agiscono su determinati recettori per ridurre l’attività del sistema nervoso simpatico. Ma fanno l’esatto contrario del principio attivo del Revertor, portando il Micio ad addormentarsi.
Perciò se il veterinario decide di somministrare una di queste sostanze al gatto, significa che gli indurrà un’anestesia generale di breve durata. Micio pian piano si calma e diventa sempre più tranquillo, finché non vengono “toccati” i recettori del sonno e a quel punto il farmaco fa effetto e si addormenta.
Anestesia nei gatti
L’anestesia è una delle tante cose che accomunano noi e i nostri adorati amici a quattro zampe e si tratta di un procedimento serio e delicato, ma necessario in caso di particolari interventi chirurgici. Si va da quelli molto semplici e di routine, come l’estrazione di un dente, fino a quelli un po’ più delicati, come la sterilizzazione, la castrazione o la rimozione di un tumore.
Esistono diversi tipi di anestesia ed è il veterinario di volta in volta a decidere su quale fare affidamento, a seconda del tipo di intervento che deve praticare e soprattutto delle condizioni di salute del gatto. L’anestesia generale, ad esempio, addormenta completamente il Micio e si può fare sia con farmaci iniettabili per endovena (quindi dentro la vena) che sotto forma gassosa (quelli che si aspirano).
L’anestesia è una parte fondamentale dell’intero intervento chirurgico ed è importante che prima di questo il veterinario esegua un’accurata visita pre-anestesiologica. I farmaci anestetici sono molto potenti e agiscono direttamente sul sistema nervoso, quindi meglio accertarsi che Micio sia nelle condizioni di poterli sostenere senza alcun problema.
Come si usa Revertor nei gatti
Il Revertor per gatti non è un farmaco che può usare chiunque. Come gli anestetici, si tratta di una soluzione che può (e deve) maneggiare soltanto il veterinario che deve effettuare l’intervento chirurgico sul gatto. In particolare il Revertor va iniettato per via intramuscolare, che non è proprio il tipo di iniezione più semplice che esista. Occorrono manualità ed esperienza, per questo è molto importante affidare Micio alle cure di un bravo veterinario. Al resto penserà lui, che ne sa più di noi!
Ma come si pratica questo tipo di iniezione? Con la parola “intramuscolare” ci si riferisce a un’iniezione in cui l’ago va inserito nel muscolo e non nelle vene, come nel caso dell’iniezione per via endovenosa. In genere si pratica in parti del corpo molto muscolose e con poche vene come la coscia, a metà tra il bacino e il ginocchio.
Il veterinario per prima cosa prepara la siringa con la dose di farmaco e un batuffolo di cotone imbevuto nel disinfettante. Dopodiché, mentre Micio è ancora addormentato e sotto anestesia, disinfetta il punto in cui andrà a inserire l’ago, infilandolo poi molto lentamente nel muscolo. Prima di iniettare il farmaco deve fare un piccolo controllo, sollevando un pochino lo stantuffo per assicurarsi che non abbia beccato una vena. Se c’è sangue non è un buon segno: la siringa deve restare pulita.
Fatto ciò, il veterinario può iniettare il farmaco, poi estrarre l’ago sempre molto delicatamente e, infine, passare sul punto di inoculazione del cotone con un po’ di disinfettante, praticando un leggero massaggio.
Dosi e posologia
Il Revertor per gatti è un farmaco monodose, o meglio il flacone si usa in genere per una singola iniezione. L’atipamezolo cloridrato si deve somministrare dai 15 ai 60 minuti dopo la somministrazione di medetomidina o dexmedetomidina cloridrato.
La dose corretta si calcola con una semplice proporzione. In pratica il veterinario deve iniettare al gatto una dose cinque volte maggiore della precedente dose di medetomidina cloridrato, oppure dieci volte quella della dose di dexmedetomidina cloridrato. Appare chiara la necessità di affidarsi a un bravo veterinario per compiere una simile operazione!
Avvertenze e precauzioni speciali
Non solo dosi, il Revertor ha anche delle avvertenze particolari che il veterinario deve tenere in considerazione quando lo somministra a Micio. Innanzitutto è un farmaco che agisce solo con medetomidina e dexmetomidina, e che con altri anestetici potrebbe sortire effetti indesiderati. Un esempio è la ketamina: con questo farmaco il Revertor non ha effetto e potrebbe persino provocare crisi convulsive nel gatto.
Chi maneggia il Revertor per gatti deve stare molto attento, così come quando si maneggia qualsiasi farmaco (anche quelli per uso umano). È meglio maneggiarlo sempre con i guanti, per evitare iniezioni accidentali o anche solo il contatto diretto con occhi, pelle e mucose. Se ciò dovesse accadere, dobbiamo correre immediatamente dal nostro medico!
Anche il sovradosaggio è un fattore di rischio non indifferente. Troppo atipamezolo cloridrato può causare tachicardia, iperattività e tremori muscolari, effetti che durano all’incirca 15 minuti e che poi dovrebbero scomparire da sé. Se così non fosse, il veterinario deve intervenire il prima possibile!
Effetti indesiderati del Revertor per gatti
Come tutti i farmaci, anche il Revertor per gatti può avere degli effetti indesiderati che tendenzialmente non sono molto gravi. Ma non per questo dobbiamo prenderli sotto gamba! Si può verificare un transitorio effetto ipotensivo durante i primi 10 minuti dall’iniezione di atipamezolo cloridrato, cosa che non accade sempre ma che è meglio tenere a mente quando si somministra il farmaco.
Ci sono altri sintomi indesiderati che possono manifestarsi nel gatto dopo l’iniezione come iperattività, tachicardia, aumento della salivazione, tremori, vomito, aumento della frequenza respiratoria o vocalizzi anomali. Inoltre si sconsiglia di usare il Revertor per i gatti in gravidanza o in fase di allattamento.