Selkirk Rex | |
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Esemplare di gatto del Selkirk Rex |
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Dati generali | |
Etimologia | Fa parte della tipologia Rex, Selkirk è invece il nome datogli dalla donna che per prima li allevò e corrisponde al nome del suo patrigno |
Genitori | Il Persiano è un suo diretto discendente |
Presente in natura | No |
Longevità | 12-20 |
Impieghi | Animale da compagnia |
Riproduzione | |
Fecondità | Incroci autorizzati con American Shorthair, British Shorthair, British Shorthair, oltre che alla riproduzione tra esemplari della stessa specie |
Caratteristiche | |
Pelo | Semilungo, riccio o ondulato |
Colori | Crema, blu, bianco, rosso, marrone, nero |
Peso | da 3 kg a 6 kg |
Informazioni | |
Prezzo | Dai 500 ai 1000€ |
Origine | Stati Uniti |
Il Selkirk Rex è una razza a pelo semilungo nata negli Stati Uniti nel 1987.
È un gatto docile, socievole e affettuoso che ama le coccole. Queste doti caratteriali lo rendono adatto alla presenza in famiglia di bambini grandi, di altri animali e di ospiti frequenti.
Il Selkirk Rex, come il Devon Rex e il Cornish Rex possiede una caratteristica peculiare che è il risultato di una mutazione genetica spontanea, il pelo riccio.
Questa razza è stata sviluppata nel 1987 partendo da un gatto dal pelo riccio trovato in un rifugio a Sheridan in Montana, ed è l’unica razza a prendere il nome da una persona, il patrigno dell’allevatrice che sviluppò la razza per prima.
Il Silkerk, come abbiamo detto, ha in comune il pelo riccio con il devon Rex e il Cornish rex, ma rispetto a questi possiede una corporatura più robusta e un carattere molto diverso.
La razza del Silkerk Rex possiede una stazza che varia da media a grande e il suo peso può variare tra i 3 e gli 8 Kg. Il gene del pelo riccio è dominante in questa razza, ma nella stessa cucciolata possono essere presenti esemplari dal pelo riccio e allo stesso tempo esemplari dal pelo liscio. I Selkirk Rex dal pelo riccio possono anche possedere vibrisse ricce.
Scheda informativa del Selkirk Rex | |
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Taglia | Medio/Grande |
Per bambini | Sa essere, contemporaneamente, calmo e giocherellone, il che lo rende un ottimo compagno di giochi per i più piccoli |
Con altri gatti | Non ama particolarmente la presenza di altri suoi simili in casa, per far si che l’accetti va attuata un’opera di socializzazione graduale |
Con cani | Si presenterà all’inizio spaesato dalla presenza di un altro animale, ma col tempo saprà viverci serenamente |
Anallergico | No |
Tendenza al sovrappeso | È un rischio che va scongiurato con una giusta alimentazione controllata |
Tendenza a fuggire | Molto affezionato al confort di casa sua, l’ipotesi della fuga è remota |
La razza Selkirk Rex è la più giovane tra le razze Rex, infatti venne sviluppata a partire dal 1987.
L’allevatrice Jeri Newman, fondatrice della razza, che originariamente allevava gatti Persiani, mostrò sempre grande interesse verso i gatti in generale e in maniera particolare verso la loro genetica.
Sempre alla ricerca di esemplari in qualche modo fuori dal comune, nel 1987 Jeri Newman adottò una gattina dal pelo riccio e morbido, somigliante alla lana di un agnello, da un rifugio nella città di Sheridan in Montana. Attorno ai 10 mesi di vita le vibrisse della gattina diventarono ricce ed il suo pelo all’apparenza sembrava essere stato sottoposto ad una permanente.
La gattina venne nominata Miss DePesto (da Pestering che in inglese significa assillare), per via del suo carattere assillante nella ricerca di attenzioni.
Quando la gattina crebbe, Jeri Newman la fece accoppiare con un esemplare maschio di Persiano e come risultato ottenne una cucciolata di 6 gattini, dei quali 3 presentavano il pelo riccio della madre.
Newman, avendo studiato genetica, capì subito che il gene del pelo riccio era dominante e che quindi era sufficiente che soltanto uno dei genitori lo possedesse per far si che i suoi tratti apparissero almeno in parte dei cuccioli. La cucciolata includeva inoltre un gattino a pelo lungo e liscio, il che significava che non solo Miss DePesto possedeva il gene dominante del pelo riccio ma anche il gene recessivo del pelo lungo.
Newman nominò la razza Selkirk Rex in onore del patrigno, nonostante per un certo periodo di tempo sostenne di averla così chiamata per via delle montagne Selkirk vicino alle quali, secondo lei, nacquero i gattini. Tuttavia, Newman ammise di aver nominato la razza in onore del patrigno dopo che qualcuno le fece notare che le montagne Selkirk si trovano nella Colombia Britannica.
La razza Selkirk Rex è l’unica razza il cui nome proviene da quello di un individuo.
The International Cat Association (TICA) prese il Selkirk Rex all’interno del suo programma per lo sviluppo delle nuove razze nel 1990 e la riconobbe pienamente nel 1994.
Il Selkirk rex è riconosciuto dalla Cat Fancier Association (CFA) e da altre associazioni.
Il prezzo di un gatto Selkirk Rex può variare tra i 500 e gli 800€, ma sale per esemplari da esposizione o da riproduzione. Negli Stati uniti il suo prezzo può oscillare tra gli 800 e i 1500 dollari.
La razza Selkirk Rex è generalmente paziente, amorevole e tollerante. Ama giocare e le coccole, ma non è così attiva o bisognoso di attenzioni da sfinirvi.
Fortunatamente il Selkirk è un gatto molto socievole e non si scompone quando chiunque lo incontri cerca di accarezzare il suo pelo così particolare.
Il Selkirk possiede sfaccettature un po’ comiche ed è per questo spesso descritto come pagliaccesco, è coinvolgente ed amorevole, ama la compagnia dell’uomo infatti spesso dorme o si accuccia sopra o accanto ad esso.
Questa razza non richiede eccessiva attenzione ma ama le interazioni con le persone e non è felice quando viene lasciata spesso da sola.
Il Selkirk Rex può avere un carattere rilassato, ma è un gatto molto intelligente, non sorprendetevi quindi quando imparerà ad aprire porte e cassetti alla ricerca di qualcosa con cui giocare o da mangiare.
Generalmente il Serkilk va d’accordo con altri animali domestici, siano essi cani o gatti, e si adatta bene anche agli altri membri della famiglia come ad esempio i bambini, a patto che vengano sempre trattati con rispetto.
Le zampe del Selkirk Rex possono essere di lunghezza media o lunga e posseggono un’ossatura solida. La punta delle zampe è grande, rotonda e ben salda.
Il corpo del Selkirk Rex può variare da medio a grande ed è ben bilanciato. Il torso è solido e muscoloso, più rettangolare che quadrato, ma non lungo. La schiena è dritta ma la parte posteriore è leggermente più rialzata.
Per quanto riguarda il peso questo si aggira tra i 3 e i 6 kg, mentre l’altezza orientativamente è di circa 35 cm; le femmine tuttavia possono essere leggermente più basse e più magre dei maschi.
Il cranio del Selkirk Rex è rotondo e ampio e possiede guance piene sia negli esemplari maschi che nelle femmine.
Il muso è di media larghezza e la struttura ossea al di sotto di esso è arrotondata e possiede cuscinetti delle vibrisse bene imbottiti che lo fanno sembrare squadrato. La lunghezza del muso è uguale alla metà della larghezza. La punta del mento si allinea con la punta del naso e del labbro superiore.
Il naso possiede un’inclinazione verso il basso con una curva convessa e si trova sotto la linea degli occhi. Il mento è ben sviluppato ma proporzionato al resto della testa, non eccessivamente massiccio o sporgente.
Le orecchie sono di media grandezza, larghe alla base, affusolate e ben distanziate. I peli delle orecchie, se presenti, sono ricci. Gi occhi sono arrotondati e ben distanziati, l’angolo esterno dell’occhio è leggermente più alto dell’angolo interno, questo fornisce un’espressione dolce al viso.
Gli occhi possono essere di qualsiasi colore.
La coda è di media lunghezza e proporzionata al corpo. Corposa alla base e né affusolata né appuntita all’estremità.
Negli esemplari del Selkirk Rex a pelo lungo il manto è soffice, pieno e riccio. Non appare voluminoso come negli esemplari a pelo corto, tuttavia non appare sottile. Il pelo è denso e pieno e copre tutto il corpo in maniera omogenea non lasciando aree scoperte.
I ricci appaiono a ciuffi o boccoli piuttosto che ad onde. Nonostante i ricci dipendano dalla lunghezza del pelo, dal sesso e dall’età dell’esemplare, tutto il pelo dovrebbe mostrare il gene rex dominante. Il pelo attorno al collo, sulla coda e sulla pancia può mostrarsi riccio in maniera più evidente.
Sono accettati tutti i colori e schemi geneticamente possibili.
I cuccioli di questa razza, come tutti i cuccioli sono particolarmente delicati e la cura e la manutenzione spettano, fino allo svezzamento, solo ed esclusivamente alla madre.
Necessitano di stare in ambienti caldi e privi di umidità; i cuccioli infatti tendono a raffreddarsi molto facilmente e un raffreddore durante le prime settimane di vita potrebbe risultare perfino fatale. Come tutti i cuccioli sono molto vispi ed è comunque consigliabile di non toccarli a mani nude a meno che non ci siano comprovate esigenze di salute.
Il Serkilk Rex gode genericamente di buona salute, ma poiché può essere incrociato con Persiani, Exotic Shorthair e British Shorthair, per ragioni di diversità genetica, può essere soggetto ad alcuni problemi di salute allarmanti quali il Rene Policistico, la Cardiomiopatia Ipertrofica e la Displasia.
Il Rene Policistico è una patologia ereditaria nella quale il normale tessuto renale (di entrambi i reni) viene sostituito da numerose cisti. La formazione delle cisti compromette la funzione renale, determinando una condizione patologica chiamata insufficienza renale.
La Cardiomiopatia Ipertrofica è la forma più comune di malattie vascolari nei gatti e causa l’ispessimento del muscolo cardiaco.
La Displasia è un difetto congenito dell’articolazione dell’anca. Può essere lieve e causare nessuno o poco dolore, o può nel peggiore dei casi causare una grave forma di zoppaggine. I gatti affetti da Displasia possono avere difficoltà di movimento e di conseguenza muoversi con lentezza.
Non ci sono particolari accorgimenti circa l’alimentazione di questi gatti; come tutti i gatti anche questi sono carnivori e hanno quindi una predilezione per la carne rossa e per il pesce. È necessario anche non esagerare con il consumo di carboidrati per evitare che il gatto possa prendere eccessivamente e possa incorrere in problemi legati ad una errata alimentazione.
Sarà, in ogni caso, necessario avallarsi dell’aiuto del veterinario che stilerà una dieta ben specifica prendendo in considerazione una serie di fattori del peloso, quali stato di salute, età e stile di vita.
Per quanto concerne le cure del pelo, risulterà necessaria una spazzolatura alla settimana proprio per il loro pelo così particolare; in questo modo sarà possibile riuscire a prevenire l’insorgenza di nodi difficili poi da eliminare. Inoltre la spazzolatura eviterà che il gatto possa leccarsi continuamente e possa produrre delle spropositate quantità di pelo che possono comunque accumularsi sull’intestino e creare problemi dal punto di vista della salute.
Durante i periodi di muta tuttavia, ovvero durante le stagioni primaverile e autunnale, sarà necessario incrementare il numero delle spazzolature ad una volta al giorno; in questo modo si eviterà anche un eccessivo spargimento di pelo per tutta casa. Sono altresì consigliati dei bagnetti regolari, almeno due volte al mese, proprio perché il folto e riccio pelo tende a sporcarsi molto velocemente.
Risulterà inoltre necessario prestare particolare attenzione all’igiene delle orecchie per evitare accumuli di cerume e sporcizie e prestare particolare attenzione alla cura delle unghie, per evitare che queste possano crescere in maniera esponenziale.
Secondo il sito Anfi, in Italia è presente un solo allevamento che si occupa di questa razza; questo si trova in Toscana, precisamente a Montespertoli presso l’allevamento Nelson House dell’allevatrice Lyalevych Nataliya.
Prendersi cura dei gatti di questa razza non è particolarmente complicato, grazie al loro carattere affabile, sia con le persone che con gli animali; questi fortunatamente riescono infatti ad andare d’accordo non solo con gli altri animali domestici, cani compresi, ma anche con i bambini. Sono estremamente pazienti e amano adagiarsi sulle comodità della vita d’appartamento, ama la costante compagnia e poco tollera la solitudine.
Come per quasi tutti i gatti anche questi necessitano di un trespolo per riuscire a saltare in totale sicurezza e per evitare che possa farlo per tutta casa; per quanto riguarda invece la lettiera è consigliabile utilizzare un terriccio di alta qualità per permettere al gatto di espellere i propri bisogni senza particolare disagio.
Il Selkirk Rex viene spesso soprannominato “gatto nelle vesti di pecora” proprio perché il pelo tende a ricordare, senza troppe difficoltà, il pelo delle pecore.
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