Savannah | |
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Esemplare di Gatto Savannah |
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Dati generali | |
Etimologia | Il nome della razza è lo stesso che fu dato al primo esemplare |
Genitori | Servalo (Felino selvatico africano) x Gatto Domestico |
Presente in natura | No |
Longevità | 13-20 anni |
Impieghi | Animale da compagnia |
Riproduzione | |
Fecondità | Fecondo con il Gatto Domestico ed esemplari della stessa razza, ma gli incroci concessi sono anche con Ocicat, Mau Egiziano, Oriental Shorthair e lo stesso Servalo |
Caratteristiche | |
Pelo | Corto, raso sull’addome |
Colori | Nero, Brown Tabby, Black Smoke, Silver Tabby |
Peso | da 4 ai 10 kg |
Informazioni | |
Prezzo | Dai 2000 ai 20.000 € |
Origine | Russia, Cina, India |
Il Savannah è una razza di gatto relativamente nuova, riconosciuta dalla TICA (The International Cat Association) soltanto nel 2012.
Questa razza è stata creata dall’uomo attraverso l’incrocio di esemplari di Servalo Africano con gatti domestici e l’incrocio delle relative cucciolate con esemplari di Mau Egiziano, Oriental Shorthair e Ocicat.
Le caratteristiche principali che lo contraddistinguono sono le grandi orecchie a punta e il pelo maculato che può presentarsi nei colori gold, silver, o black smoke.
Il Savannah è un gatto molto attivo e sicuro di sé che ama interagire con umani ed altri gatti. Intelligente e curioso, è sempre alla ricerca di qualcosa interessante ed avventuroso da fare.
Questa razza necessita frequenti stimoli e abbondanza di giochi robusti e resistenti, poiché se annoiato, il Savannah, può risultare piuttosto distruttivo.
Questo particolare gatto Savannah crea un forte legame con i componenti della sua famiglia umana ed è disposto a tutto pur di stare insieme a loro, incluso imparare a camminare al guinzaglio o riportare giocattoli.
Il Savannah è un gatto allegro e divertente che ama giocare con l’acqua e che si trova a suo agio con persone che amano interagire con lui. Se cresciuti insieme, questa razza può andare d’accordo con bambini, altri gatti e cani amichevoli.
Scheda informativa del Savannah | |
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Taglia | Medio/Grande |
Per bambini | Saprà essere un perfetto ed energico compagno di giochi per i bambini che sapranno rispettare i suoi spazi |
Con altri gatti | È, di norma, consigliata la coabitazione con esemplari della stessa razza, con annessa opera di socializzazione precedente. Meglio se cresciuti insieme |
Con cani | Vorrà sempre i suoi spazi dove potersi sentire al sicuro, ma, soprattutto se cresciuti insieme, la convivenza con un cane può essere molto serena |
Anallergico | No |
Tendenza al sovrappeso | Età, ambiente ed alimentazione possono concorrere ad un’eccessivo aumento di peso, ma rimane comunque una razza molto attiva che, generalmente, sa scongiurare questa tendenza |
Tendenza a fuggire | I suoi antenati selvatici ne delineano un’indole da esploratore, va quindi tenuto sotto controllo per evitare che si allontani troppo |
La razza di gatto Savannah è il risultato di un incrocio tra un Servalo Africano e un gatto domestico.
Essa può essere definita una razza piuttosto nuova, infatti, la prima cucciolata di Savannah venne alla luce il 7 Aprile del 1986 grazie a Judee Frank. Un gattino ad essa appartenente venne successivamente acquisito dall’allevatore Patrick Kelly che, insieme a Joyce Sroufe, lavorò per lo sviluppo di una nuova razza.
La razza Savannah venne riconosciuta ufficialmente dal TICA nel 2012.
La prima generazione di Savannah possedeva i tratti appartenenti ad entrambi i genitori, le dimensioni del Servalo e la docilità del gatto domestico.
Le generazioni di razza Savannah vengono classificate sotto la lettera F seguita da un numero che ne indica la generazione di appartenenza.
Gli esemplari maschi di gatto Savannah risultano sterili fino alla quarta generazione, motivo per il quale essa è considerata piuttosto rara.
La TICA classifica la razza Savannah anche attraverso delle lettere A,B,C e SBT in base al grado di purezza della razza.
La lettera A indica che uno dei genitori non sia un Savannah.
La Lettera B indica che entrambi i genitori siano Savannah ma un nonno è appartenente ad un’altra razza.
La lettera C indica che entrambi i genitori ed entrambi i nonni siano Savannah ma che almeno uno dei bisnonni sia appartenente ad un’altra razza.
SBT indica invece il risultato dell’accoppiamento di due Savannah di classificazione C, ovvero 3 generazioni di accoppiamenti di Savannah. La TICA accetta come esemplari da esposizione soltanto Savannah di classificazione SBT.
Il gatto Savannah risulta essere uno dei gatti più costosi al mondo a causa della sua rarità e della sua recente comparsa. Per comprare un gatto Savannah gli allevatori possono richiedere anche un prezzo di 20.000€.
Il Savannah è un gatto amabile, affettuoso e pieno di personalità, ma di certo non è adatto a tutti o a qualcuno che vuole adottare un gatto per la prima volta.
Questo gatto è estremamente intelligente, curioso e attivo, questi tratti caratteriali richiedono una grande dose di pazienza da parte di chi vive con lui.
Il Savannah necessita di molte attenzioni e interazioni continue per evitare che si annoi e decida di intrattenersi distruggendo tutto ciò che trova a portata di zampa.
È un grande saltatore e può raggiungere un’altezza superiore a due metri con un solo salto da fermo. Ama arrampicarsi nei punti più alti della casa ed è per questo motivo consigliato mettergli a disposizione un tiragraffi di grandi dimensioni.
Quando è ora di dormire il Savannah vorrà di certo condividere il letto con voi accucciandosi sotto le coperte se ha freddo, raggomitolandosi sulla vostra testa o appoggiato alla vostra schiena.
Il Savannah, conserva tratti caratteriali e fisici selvatici del suo antenato, il Servalo, per questo motivo ha bisogno di spazi molto ampi per muoversi liberamente e giocare.
Questa razza, nonostante la sua indole selvatica, possiede un carattere affettuoso e coccolone, ama le attenzioni dei propri umani e li sollecita spesso con delle piccole testate affettuose.
Le zampe sono lunghe, sottili, muscolose e potenti. La punta delle zampe è piccola ma possiede dita lunghe.
Il corpo è rettangolare, lungo e muscoloso, dall’ossatura robusta e dalle scapole rivolte verso l’esterno. Il Savannah è un gatto dalle grandi dimensioni, può anche raggiungere, e a volte superare, i 120 cm di lunghezza e il peso di 18 Kg.
Il Savannah ha una struttura che inganna, a prima vista potrebbe apparire più pesante di quanto non sia. In ogni caso le dimensioni dipendono molto dal sesso e dalla generazione, infatti le prime (F1 e F2) sono di solito le più grandi. Gli esemplari maschi in genere sono più grandi delle femmine.
Un Savannah di prima generazione (F1) può pesare dai 10 ai 15 chilogrammi, mentre gli esemplari di generazione successiva (da F3 in poi) pesano dai 4,5 ai 6 chilogrammi.
Stesso discorso vale per l’altezza che per le prime generazioni è stimata tra i 37 e i 45 centimetri mentre per le successive tra i 28 e i 34 centimetri.
La lunghezza, invece, resta invariata e si stima in media tra 1 e 1,20 metri.
La testa del gatto Savannah possiede una dimensione più piccola rispetto al corpo e una forma triangolare anche quando vista di profilo.
Le orecchie sono grandi, più larghe alla base e dalla punta arrotondata. Sul dorso delle orecchie sono presenti i tipici ocelli, caratterizzati da una fascia chiara centrale delimitata da tratti neri, grigi o marroni che formano una figura simile ad un occhio.
Gli occhi possiedono una forma ovale allungata e una linea scura ne delimita l’arco superiore scendendo lateralmente al naso fino ai baffi. Il colore degli occhi può variare dal verde al marrone, dall’oro all’ambra.
La coda è corta, mediamente spessa, si affusola in una punta di colore nero.
Il pelo del Savannah è corto, morbido ma leggermente ruvido al tatto, non richiede particolari attenzioni al di fuori di una spazzolata settimanale e di una regolare pulizia.
Il gatto Savannah può presentarsi nei seguenti colori: nero, marrone spotted tabby, nero silver spotted tabby o nero smoke. Il manto del Savannah è maculato, le macchie sono spesse e piene e possono essere marrone scuro o nere, ovali o allungate. Una serie di strisce parallele si propagano sul dorso a partire dalle spalle sino alla fine del corpo, lo schema delle macchie segue la linea delle strisce. Macchie più piccole ricoprono il viso e le zampe.
In genere le femmine di Savannah partoriscono da uno a tre cuccioli e solo una volta all’anno. Se a questo aggiungiamo la predisposizione delle terze generazioni alla sterilità, trovare un cucciolo di Savannah (e a un prezzo ragionevole) sembrerebbe davvero un’impresa ardua.
In ogni caso, i cuccioli ci sono ed esistono allevamenti che si occupano proprio della prosecuzione della razza ma non dimentichiamo che in Italia possedere un Savannah è illegale (fatte alcune eccezioni), tanto che a oggi non esistono allevamenti riconosciuti e approvati dall’ANFI.
Sappiamo bene che adottare un cucciolo di gatto è una responsabilità, e i nostri scrupoli devono iniziare sin dalla scelta accurata dell’allevamento a cui rivolgersi, che possa assicurarci di avere un gattino sano e con una buona linea ereditaria.
Un discorso valido per qualsiasi razza di gatto domestico, non per il Savannah che per noi italiani resta uno splendido animale da ammirare esclusivamente in foto.
Il gatto Savannah gode genericamente di buona salute e non sono noti casi ad esso legati riguardanti particolari patologie ricorrenti.
Il Savannah è un gatto di dimensioni “importanti”, perciò ha bisogno di essere nutrito nel modo corretto. Convivono ancora pareri discordanti sul tipo di alimentazione adatta a questo felino, tuttavia la tesi più plausibile è quella di una dieta sana e soprattutto naturale.
Parliamo di una dieta a base di carni crude, che contengono più vitamine e minerali rispetto a quelle cotte, e che di certo sono più salutari dei cibi confezionati che contengono additivi che potrebbero compromettere la salute del nostro gatto. Ma è pur vero che per questioni di tempo spesso siamo costretti ad affidarci a croccantini o scatolette di umido, che oggi fortunatamente vengono prodotti in gran parte con ingredienti di ottima qualità.
La dieta del Savannah potenzialmente è impegnativa perché, date le dimensioni, servirebbero delle grandi quantità di carne per la preparazione delle pietanze. È un gatto che mangia molto, sta a noi razionare i pasti in modo ragionevole.
Ipotizzando di possedere un gatto Savannah (anche se ricordiamo che in Italia è illegale e punibile dalla legge anche con il carcere), trattandosi di un felino a pelo corto non richiederebbe una particolare manutenzione. Basterebbe spazzolarlo giusto un paio di volte alla settimana per rimuovere il pelo in eccesso e per mantenerlo lucido e morbido.
In Italia è illegale possedere un gatto Savannah secondo la Legge 150 del 7 febbraio 1992, introdotta nel nostro Ordinamento Giuridico al fine di applicare anche in Italia la CITES, ovvero la Convenzione internazionale sul commercio delle specie minacciate di estinzione (Convention on International Trade of Endangered Species) firmata a Washington nel 1973.
In parole povere la legge italiana vieta di importare tutti gli esemplari di animali esotici e selvatici potenzialmente pericolosi per l’incolumità dell’uomo e la violazione dei divieti è sanzionata penalmente con l’arresto fino a sei mesi o l’ammenda da 15.000 a 300.000 euro e in caso di reato gli animali detenuti illegalmente vengono subito confiscati.
Esistono però delle eccezioni e nel nostro territorio sono ammessi gli incroci tra gatti domestici e felini selvatici soltanto dalla quarta generazione in poi oltre all’allevamento a scopo riproduttivo, anch’esso regolamentato dalla legge.
Il Savannah non è un semplice gatto domestico, in lui vivono delle caratteristiche che lo fanno somigliare più a un grande felino africano e non soltanto nell’aspetto. È sì un gatto affettuoso e molto amorevole con la famiglia ma ha bisogno di spazi aperti e non si troverebbe a suo agio tra le mura di un appartamento.
Al Savannah piace correre e arrampicarsi sugli alberi, dove schiaccia pisolini che a volte durano intere ore. Provate a immaginarlo dentro casa: come minimo ve lo ritrovereste su un armadio!
Tra le peculiarità del Savannah ce n’è una che lo rende un gatto davvero unico nel suo genere: questo grande felino adora l’acqua, a differenza dei suoi simili, e ama sguazzarci dentro proprio come se fosse un bimbo felice in piscina. Per renderlo felice basta riempirgli una vasca o una piscinetta gonfiabile in cui magari posizionare dei giochi o dei palloni galleggianti con cui potersi divertire.
Intrigante incrocio tra gatto domestico e selvatico, il Savannah è dotato di un aspetto unico. Conosciamolo meglio con questa gallery.
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