Ragamuffin | |
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Esemplare di Ragamuffin |
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Dati generali | |
Etimologia | Il nome deriva da quello del Ragdoll, di cui questa razza è una variante. Tale variante del nome fu proposta da uno dei fondatori del gruppo che registrò la razza. |
Genitori | Ragdoll x Persiano x Himalayano x Gatto Domestico a Pelo Lungo |
Presente in natura | No |
Longevità | 12-16 anni |
Impieghi | Animale da compagnia |
Riproduzione | |
Fecondità | Autorizzati incroci con il Selkirk Rex Longhair dal pelo liscio, oltre che con esemplari della stessa razza |
Caratteristiche | |
Pelo | Lungo |
Colori | Ammesse tutte le sfumature |
Peso | Tra 5 e 9 kg i maschi e tra 4 e 7 kg le femmine |
Informazioni | |
Prezzo | Tra 700 e 1000€ |
Origine | Originato da una gatta randagia salvata intorno agli anni ’60 in California |
Il Gatto Ragamuffin è una razza di gatti proveniente dal Nord America; si è insediato nel 1994 ed è considerata a tutti gli effetti una variante del Ragdoll, anche questo nordamericano. Sono gatti molto apprezzati non solo per la loro bellezza, ma anche per il loro temperamento.
Sono altrettanto famosi per il loro pelo, abbastanza folto a tal punto da somigliare alla folta pelliccia del coniglio. Tendenzialmente sono gatti abbastanza forti e dotati di una massiccia muscolatura e la piena maturità la raggiungono intorno ai quattro – cinque anni.
Scheda informativa del Ragamuffin | |
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Taglia | Grande |
Per bambini | Di norma pigro e coccolone, è più un gatto da relax e coccole che da giochi |
Con altri gatti | Va in genere d’accordo con i suoi simili, anche se sono necessarie le dovute presentazioni |
Con cani | Se cresciuti insieme o se concesso loro abbastanza tempo per conoscersi, la convivenza potrà essere serena. |
Anallergico | No |
Tendenza al sovrappeso | Dalla natura calma ed una bassa propensione all’esercizio fisico, il rischio di ingrassare è alta, va tenuto sotto controllo |
Tendenza a fuggire | Calmo e paziente, poco propenso alla fuga |
La nascita del Gatto Ragamuffin è avvenuta per un incidente, non una casualità, ma un incidente a tutti gli effetti; intorno agli anni ’60 infatti Josephine, una gatta domestica di colore bianco e senza pedigree è stata coinvolta in un incidente stradale e venne ferita e venne portata in un laboratorio della California per essere curata.
Josephine aveva già avuto diverse cucciolate di gattini particolarmente belli; quando questa si riprese del tutto ha dato vita ad un’ulteriore cucciolata di gattini altrettanto belli. Le caratteristiche di questi gattini, spinsero un’allevatrice molto conosciuta all’epoca, di nome Ann Baker a comprare alcuni cuccioli con lo scopo di creare una nuova; questa nuova razza è conosciuta adesso come Gatto Ragamuffin.
Un esemplare di questa razza è possibile trovarlo ad un prezzo che varia dai 700 ai 1.000€. Tuttavia in Italia stesso e anche nel resto d’Europa in particolar modo questi gatti non sono di facile reperimento; per tale motivazione è consigliabile che si chiami qualche allevamento per comprendere meglio se e come è possibile acquistare un cucciolo di questa razza.
Il Gatto Ragamuffin è un gatto particolarmente dolce e coccoloso, risulta anche essere piuttosto tranquillo e non ha nessuna difficoltà a rapportarsi con gli esseri umani; amano le attenzioni e, anche se sono mediamente indipendenti, non amano restare molto tempo da soli. Anche con i bambini instaurano dei rapporti particolarmente intensi e sono parecchio predisposti al gioco.
Per quanto riguarda invece il rapporto con gli altri animali, questo risulta ottimo, non solo con altri gatti, ma anche con i cani. Per questo risulta del tutto fattibile la convivenza tra specie diverse. Amano tantissimo dormire in braccio del proprio padrone con cui hanno instaurato un legame molto profondo. Questi gatti tendenzialmente buoni non sono molto coraggiosi anche se riescono a cacciare con estrema facilità, animali piccoli come roditori e uccelli.
Le zampe si presentano di lunghezza media, anche se quelle posteriori risultano leggermente più lunghe di quelle anteriori, dando a questa razza un aspetto inclinato verso l’avanti, anche se tale inclinazione risulta praticamente impercettibile. Le zampe sono rotonde e tra le dita possono accumularsi dei ciuffi di pelo.
Il Gatto Ragamuffin è di taglia decisamente grande ed è dotato di una muscolatura particolarmente massiccia; il corpo è abbastanza agile e il corpo è anche abbastanza allungato.
Per quanto riguarda il peso, questo nei maschi si aggira tra i 5 e i 9 kg, mentre per le femmine tra i 4 e i 7 kg; per quanto riguarda l’altezza questa oscilla per entrambi i sessi, tra i 22 e i 30 cm, anche se le femmine potrebbero risultare leggermente più basse.
La testa risulta anch’essa arrotondata e il muso risulta molto ampio e parecchio largo, il naso invece è caratterizzato da narici piccole e tende ad assomigliare ad un cuore. La fronte è abbastanza larga e leggermente arrotondata; le orecchie posizionate molto lateralmente, risultano di media grandezza, molto dritte, ma con le punte leggermente arrotondate e sono coperte di pelo.
Gli occhi invece sono anche grandi ed ovali e possono essere di diverse colorazioni; in alcuni casi il colore di un occhio può essere differente dall’altro; tale caratteristica non è infatti considerata un difetto.
La coda è lunga e ampia, soprattutto sulla base; a poco a poco che si va verso la punta, questa tende ad assottigliarsi in maniera graduale ed è dotata di folto pelo.
Il pelo è mediamente lungo e parecchio folto in tutto il corpo, risulta particolarmente morbido, come quello di un coniglio. La lunghezza in genere aumenta in maniera graduale a partire dalla parte superiore del capo e verso le scapole; il pelo presente sulle zampe è diverso tra le zampe anteriori e quelle posteriori. Le zampe anteriori presentano un pelo ma di lunghezza medio – corta, mentre il pelo delle zampe posteriori è solitamente più lungo e spesso.
È possibile trovare il Gatto Ragamuffin in tantissime varietà di colori; possono essere a tinta unita oppure possono presentare delle sfumature di colore bianco. Il naso e i cuscinetti possono anche a loro volta essere di qualsiasi colore, con o senza sfumature e possono essere anche di colore diverso rispetto al pelo.
I cuccioli sono molto dolci e decisamente parecchio espressivi; a differenza di altri cuccioli di gatto, il loro pelo tende a formarsi quasi subito e tende ad essere quello definitivo. Sono comunque molto delicati e come tutti i gatti tendono a soffrire parecchio il freddo. Hanno uno sviluppo parecchio lento, ma in ogni caso non appena raggiungono la piena maturità, che solitamente avviene intorno ai quattro anni, raggiungono dimensioni parecchio sostenute.
Inoltre è bene ricordare che i cuccioli sono molto delicati ed è importante che non vengano toccati a mani nude perché tutti i gatti nascono senza pelo; inoltre è totalmente vietato intromettersi nelle cure fino al totale svezzamento. Le prime attenzione e le prime cure infatti spettano solo ed esclusivamente alla madre; è possibile intervenire solo se dovessero manifestarsi problematicità che possono compromettere seriamente la vita del cucciolo e/o quella della madre.
Il Gatto Ragamuffin è parecchio resistente e non si lascia facilmente intaccare dalle malattie; la loro prospettiva di vita è di circa 12 – 16 anni, tuttavia, essendo una razza particolarmente recente, risulta parecchio difficile affermare se effettivamente possono soffrire di qualche malattia genetica o di tipo ereditario.
Una cosa che è possibile affermare con assoluta certezza è che questi gatti tendono all’obesità; tale condizione clinica potrebbe comportare l’insorgenza di alcune malattie che possono compromettere la funzionalità cardiaca ed epatica e che possono perfino portare alla morte.
Considerata la stazza larga di questi gatti e il serio rischio di obesità, questi gatti necessitano di un’alimentazione su misura; sarà quindi necessario il supporto del veterinario, il quale stilerà una dieta ben specifica, prendendo in considerazione una serie di fattori quali stato di salute, età e stile di vita. È comunque preferibile che mangino carne rossa e pesce.
Nonostante il pelo lungo, il Gatto Ragamuffin non necessita di particolari cure; una spazzolatura ogni due giorni risulterà bastevole per ottenere un pelo lucido e per evitare che possa esserci eccessiva dispersione di peli all’interno della casa. Fortunatamente questi gatti non sono soggetti a nodi e il pelo risulta particolarmente facile da gestire; è tuttavia consigliabile prestare particolare attenzione alla pulizia degli occhi e delle orecchie per evitare che possa accumularsi sporcizia, in grado di compromettere la vista e l’udito.
Per quanto riguarda le unghie, queste devono essere tagliate una volta ogni due settimane, per evitare che diventino eccessivamente lunghe. Un’ultima attenzione particolare riguarda i denti, questi infatti devono essere spazzolati una volta alla settimana per evitare che possa accumularsi del tartaro che può compromettere la dentizione del gatto.
I gatti tendenzialmente risultano parecchio puliti e lo sono anche i gatti di questa razza; le cure infatti si limitano solo ed esclusivamente a quelle già citate, a meno che non dovessero presentarsi particolare condizioni che necessitano di un trattamento.
Secondo il sito Anfi, non esistono allevamenti in Italia che si occupano di questa razza, visto e considerato che questi gatti sono particolarmente rari.
Il Gatto Ragamuffin come tutti i felini tende a muoversi e a saltare parecchio, per questo sarà necessario acquistare un trespolo per fare in modo che il gatto possa saltare ed arrampicarsi in totale sicurezza; è consigliabile anche l’acquisto di un tiragraffi, per permettere loro di limarsi le unghie. L’acquisto di giochi è altrettanto consigliabile per evitare che questi possano annoiarsi.
I gatti inoltre tendono a soffrire particolarmente durante i mesi invernali, per questo è consigliabile che vengano coperti e che siano dotati di una copertina personale che possono utilizzare quando le temperature si abbassano. È necessario che il gatto sia dotato di una lettiera e che questa sia fornita con di terriccio di alta qualità; in questo modo il gatto non avrà grosse difficoltà e non si sentirà a disagio durante i bisognini.
Ann Baker dopo la creazione di questa razza, decise di rifiutare tutte le associazioni di allevamento dei gatti e decise di registrare lei stessa, intorno agli anni ’70, il marchio “Ragdoll” con dei parametri decisi da lei stessa e con il registro “International Ragdoll Cat Association (IRCA). Questa scelta comportò la mancata registrazione di questa razza in qualsiasi altro registro felino.
Nel 1994 un gruppo di persone, stanco delle numerose restrizioni, decise di discostarsi dall’IRCA per formare una propria associazione, stabilendo poi la razza del Gatto Ragamuffin. Questi gatti da qui in poi vennero accettati in alcune esposizione feline.