Ocicat | |
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Esemplare di Ocicat |
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Dati generali | |
Etimologia | Il suo nome è una variazione di quello dell’Ocelot, gatto selvatico a cui somiglia molto |
Genitori | Siamese x Abissino |
Presente in natura | No |
Longevità | 12-15 anni |
Impieghi | Animale da compagnia |
Riproduzione | |
Fecondità | Accoppiamento consentito solo tra gatti della stessa razza |
Caratteristiche | |
Pelo | Corto |
Colori | Tawny maculato, Cinnamon maculato, Chocolate maculato, Blu maculato, Fawn maculato, Lavender maculato, Ebony silver maculato, Cinnamon silver maculato, Chocolate silver maculato, Blu silver maculato, Fawn silver maculato, Lavender silver maculato |
Peso | I maschi pesano tra 4 e 6 kg, le femmine tra 3 e 5 kg |
Informazioni | |
Prezzo | Circa 900€ |
Origine | Stati Uniti, 1964 |
L’ocicat è una razza di gatto di origine statunitense che ricorda nell’aspetto un felino selvatico, ma ottenuta esclusivamente con l’accoppiamento di gatti domestici.
Il sogno preferito di un amante dei gatti è spesso quello di avere un gatto selvatico come compagno. La loro grazia, forza, dimensione e bellezza sono quasi irresistibili, nonostante persone ragionevoli si rendano conto che alla fine sarebbe impossibile vivere con loro.
Il gatto Ocicat venne creato come risposta a questo desiderio, il suo manto di pelo maculato gli dona un’aria esotica a cui è difficile resistere, ma non si tratta affatto di un gatto selvatico, l’Ocicat è infatti il risultato di incroci tra Abissini, gatti siamesi ed American Shorthair.
Come i gatti che sono stati uniti per crearlo, l’Ocicat è un gatto sicuro di se, vocalmente e fisicamente attivo. Ama accogliere i visitatori e può andare d’accordo con bambini, cani ed altri gatti.
Non è inusuale per questa razza imparare a passeggiare al guinzaglio o giocare attivamente a riportare la pallina, ma allo stesso tempo ama appisolarsi sulle gambe dei propri umani.
L’Ocicat ama le attenzioni, è quindi sconsigliato prenderne uno se non si ha il tempo di interagire con lui frequentemente, vorrà essere coinvolto in qualsiasi cosa facciate.
Scheda informativa del Ocicat | |
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Taglia | Media |
Per bambini | È un ottimo compagno di giochi per i più piccoli che sapranno rispettarlo |
Con altri gatti | Se cresciuti insieme una convivenza serena diventa un obiettivo più semplice |
Con cani | È necessario che le presentazioni siano fatte con i giusti tempi e in un giusto spazio abitativo per far si che possa nascere un rapporto di amicizia tra i due |
Anallergico | No |
Tendenza al sovrappeso | Ha una tendenza a mangiare per noia, va dunque tenuto sotto controllo questo aspetto per evitare aumenti di peso |
Tendenza a fuggire | Un’abitazione messa adeguatamente in sicurezza è essenziale per questo gatto capace di eseguire balzi davvero alti ed agili |
L’Ocicat è una razza felina con origine Stati Uniti che risale al 1964. Dalai Dotson, un incrocio tra un Abissino e un siamese, è considerato il primo esemplare della razza Ocicat. Il nome Ocicat è stato adottato poiché questo gatto ricorda il gatto selvatico maculato chiamato Ocelot.
Nel 1966 la CFA (Cat Fanciers Association) accettò L’Ocicat per la registrazione, e Dalai Dotson fu registrato con essa. Nel verbale della riunione annuale della CFA in cui la razza venne registrata, L’ocicat venne erroneamente descritto come risultato di un incrocio tra Abissino e American Shorthair. Quando l’errore fu portato all’attenzione del comitato, il Siamese fu aggiunto alla dicitura senza rimuovere l’American Shorthair dalla lista. Questo errore si rivelò un felice incidente per l’Ocicat poiché l’influenza dell’American Shorthair aggiunse stazza e muscolatura alla razza che originariamente somigliava all’agile Abissino e allo snello Siamese.
Negli anni ’80 si sparse la voce riguardante la bellezza e la personalità della razza, fu così che in molti si unirono al fan club dell’Ocicat. Nel Maggio del 1986 L’Ocicat ottenne lo status provvisorio dalla CFA, e soltanto un anno dopo gli fu garantito lo status di championship. Anche la TICA (The International Cat Association) gli garantì lo status di championship nel 1987. Oggi tutte le associazioni del Nord America riconoscono l’Ocicat per i campionati. La razza col tempo guadagnò popolarità e vanta un forte seguito.
Il prezzo di un esemplare di Ocicat può aggirarsi attorno ai 900€, tuttavia non è facile indicare un prezzo preciso poiché esso può dipendere anche dalla varietà di colore e dal pedigree.
L’Ocicat può avere un aspetto selvaggio ma in realtà è un gatto dal carattere affettuoso, adattabile, curioso e giocherellone che possiede una forte devozione nei confronti della sua famiglia umana.
Altamente intelligente, attivo e socievole, l’Ocicat impara velocemente a rispondere al suo nome e può imparare anche ad avvicinarsi a comando.
L’Ocicat possiede una personalità attiva, affettuosa e molto socievole. Questa razza tende a legare di più con una singola persona e preferisce la sua compagnia a quella di qualsiasi altro, ciononostante si dimostra amichevole ed affezionato anche al resto della famiglia. L’Ocicat va d’accordo con altri animali e persone ed apprezza la compagnia di un altro animale se lasciato da solo per qualsiasi lasso di tempo.
Come i suoi antenati Abissini, l’Ocicat ama destreggiarsi in cima a mobili alti per il vostro divertimento. Questa è una razza molto attiva che richiede spazi vasti e una grande quantità di giochi e passatempi con cui tenersi occupata.
Come i suoi antenati Siamesi l’Ocicat è spiccatamente vocale, ma non in maniera fastidiosa. A causa del suo essere molto vocale, questa razza si regola moltissimo sul tono della voce, per questo motivo rimproveri verbali severi possono ferire i suoi sentimenti o persino danneggiare la fiducia riposta nel suo umano preferito.
Veniamo alle caratteristiche fisiche dell’Ocicat:
Le zampe dovrebbero essere sostanziose e ben muscolose, mediamente lunghe, possenti e in buona proporzione rispetto al corpo. La punta delle zampe è ovale e compatta, la dimensione delle dita è proporzionata alla dimensione delle zampe.
Il corpo è solido, duro, piuttosto lungo, profondo e pieno, ma non rozzo. L’Ocicat è una gatto dalle dimensioni medie o grandi che possiede un’ossatura sostanziosa, una buona muscolatura e un peso sorprendente rispetto alla dimensione, mantenendo tuttavia un’apparenza atletica. Spesso il torace è profondo con costole leggermente cerchiate, il dorso è piatto ma leggermente più alto nella parte posteriore, i fianchi sono ragionevolmente piatti.
Molti Ocicat sono atletici, possenti e agili. Gli esemplari di sesso femminile sono generalmente di dimensioni più piccole rispetto agli esemplari di sesso maschile.
Per quanto riguarda il peso, quello dei maschi si aggira tra i 4 e i 6 kg, mentre quello delle femmine oscilla tra i 3 e i 5 kg. Per quanto invece concerne l’altezza questa si aggira intorno ai 30 cm, anche se le femmine risultano leggermente più basse dei maschi.
Il cranio dell’Ocicat è un cuneo che mostra una leggera curva dal muso alla guancia, con una visibile, ma delicata, salita dal ponte del naso al sopracciglio.
Il muso è ampio e ben definito, accennatamente quadrato, di profilo appare abbastanza lungo. Il mento è forte e la mandibola è ben ferma.
La testa è trasportata in maniera aggraziata su di un collo inarcato. Alcuni esemplari di maschio adulto possono presentare delle gote al di sotto della mandibola.
Le orecchie sono in posizione di allerta, moderatamente grandi e posizionate ad angolo tra la superficie esterna e superiore della testa. Se una linea immaginaria dovesse essere disegnata attraverso le sopracciglia, le orecchie sarebbero posizionate ad un angolo di 45 gradi, non troppo alto e non troppo basso. A volte possono essere presenti dei ciuffetti di pelo verticali a partire dalla punta delle orecchie.
Gli occhi sono grandi, a forma di mandorla e angolati leggermente in su verso le orecchie. La distanza tra gli occhi è maggiore alla dimensione di un occhio. Gli occhi possono presentarsi in ogni colorazione fatta eccezione per il blu. Non vi è collegamento tra il colore degli occhi ed il colore del pelo.
La coda del gatto Ocicat è abbastanza lunga, mediamente sottile, leggermente affusolata, possiede la punta scura.
La consistenza del pelo è corta, liscia, satinata e lucente. Il pelo dell’Ocicat giace strettamente vicino al corpo, lungo abbastanza da accomodare le diverse bande di colore. Tutti i peli, fatta eccezione per la punta della coda, presentano bande di colore. All’interno delle macchie che costituiscono lo schema maculato i peli posseggono una punta più scura, al contrario i peli al di fuori delle macchie posseggono una punta più chiara.
I colori dell’Ocicat sono: Tawny maculato, cinnamon maculato, chocolate maculato, blu maculato, fawn maculato, lavender maculato, ebony silver maculato, cinnamon silver maculato, chocolate silver maculato, blu silver maculato, fawn silver maculato, lavender silver maculato. Il colore più chiaro si trova di solito sul viso intorno agli occhi, sul mento e sulla mascella inferiore, il colore più scuro si trova sulla punta della coda.
Le macchie distintive possono essere viste chiaramente da qualsiasi angolazione. Quelle sul viso, sulle gambe e sulla coda possono essere più scure di quelle sul busto. Il colore di fondo può essere più scuro sul dorso e più chiaro sulla parte inferiore, sul mento e sulla mascella inferiore.
Generalmente una cucciolata è formata da circa quattro cuccioli, quindi risulta una cucciolata che rientra nella norma. I cuccioli sono particolarmente attivi e necessitano di costante attenzione; è sempre ben ricordare che come tutti i cuccioli di gatto, anche questi nascono senza pelo e per tale motivo sono parecchio delicati; per questo è indispensabile che non si tocchino a mani nude, a meno che non ci sia reale necessità.
Inoltre la cura e la manutenzione dei cuccioli, almeno fino allo svezzamento, spettano solo ed esclusivamente alla madre e ogni intervento umano, a meno che non sia davvero indispensabile, risulta superfluo.
L’Ocicat gode genericamente di buona salute e vive a lungo ma può ereditare alcuni dei problemi di salute che colpiscono le razze da cui proviene. Tra questi possiamo elencare: Amiloidosi del fegato o renale, deficit di Piruvirato chinesi e Cardiomiopatia Ipertrofica. Questa razza può inoltre essere colpita da Parodontite.
L’Amiloidosi è una malattia ereditaria che si verifica quando una sostanza chiamata Amiloide, una proteina insolubile, si deposita in organi come i reni o il fegato. Si traduce in lesioni, disfunzione, ed infine in insufficienza dell’organo colpito.
Il Deficit di Piruvato Chinasi è una malattia metabolica ereditaria dell’enzima Piruvato Chinasi che influenza la sopravvivenza dei globuli rossi. I gatti affetti da questa malattia presentano solitamente un’anemia intermittente. Questa malattia può apparire in gattini di età attorno ai sei mesi ma anche in gatti anziani di 12 anni. Questa condizione ereditaria è causata da un gene recessivo che può facilmente essere rimosso dal pool genico attravrso uno screening del DNA. Il test può determinare se il gatto è sano, portatore o affetto dalla malattia. Non tutti i gatti affetti da questa malattia sviluppano segni clinici, i quali possono includere letargia, itterizia, gengive pallide e addome gonfio.
La Cardiomiopatia Ipertrofica è la forma più comune di malattie vascolari nei gatti e causa l’inspessimento del muscolo cardiaco.
La Parodontite è una malattia dentale ad eziologia batterica e a patogenesi infiammatoria. Nota anche come Piorrea, è una malattia che, se non curata, porta alla distruzione dei tessuti che assicurano il sostegno e la stabilità ai denti. Spesso il primo sintomo di questa malattia è l’aumento della mobilità dentale, che in assenza di trattamenti adeguati progredisce lentamente fino alla caduta dei denti stessi. Per questo motivo è importante prevenire la comparsa di tale patologia spazzolando regolarmente i denti al proprio gatto e programmando regolari controlli e pulizie dentali presso il proprio veterinario di fiducia.
L’Ocicat non necessita di particolari accorgimenti alimentari; come tutti i gatti anche questi sono carnivori e amano particolarmente il pesce e la carne. È sempre consigliabile una ridotta assunzione di carboidrati, per evitare che possano diventare obesi e per evitare che possano subentrare ulteriori problemi legati al peso. In ogni caso è consigliabile chiedere il parere del veterinario che stilerà una dieta specifica, prendendo in considerazione una serie di fattori del peloso, quali peso, età e stato di salute.
Fortunatamente la manutenzione del pelo dell’Ocicat non richiede particolari attenzioni; il pelo corto infatti permette una spazzolatura alla settimana. Inoltre è possibile passare la pelle di camoscio sul pelo per fare in modo che questo diventi particolarmente morbido e lucido.
Risulterà tuttavia necessario mantenere una pulizia costante delle orecchie per evitare che si possano accumulare cerume o altre sporcizie che possono compromettere l’udito e la qualità di vita del peloso; infine risulterà necessario tagliare le unghie ogni qualvolta diventano eccessivamente lunghe, per evitare che il gatto possa manifestare problemi legati ad un’andatura errata.
Secondo il sito Anfi, in Italia non risultano presenti allevamenti che si occupano di questa razza.
L’Ocicat non è il classico gatto che ama poltrire o che tende a stare sulle sue; questi sono gatti parecchio socievoli e amano essere coinvolti nella vita quotidiana, amano le coccole e stare in costante compagnia dei propri padroni.
Fortunatamente non hanno neanche problemi a condividere lo stesso spazio con altri animali domestici, sia cani che gatti, anzi una compagnia potrebbe risultare perfetta per questi gatti che non amano restare da soli. È consigliabile inoltre acquistare un trespolo per permettere al gatto di saltare ogni volta che vuole in totale sicurezza e fare in modo di acquistare anche un tiragraffi utile per fare limare le unghie ai gatti.
Il nome della razza, deriva dalla parola “ocelot” ovvero il nome del gattopardo che vive nelle foreste equatoriali del Sud America e del Centro America. È stato deciso di attribuire il nome ocicat per la fortissima somiglianza con l’ocelot, predatore dal colore maculato.
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Due felini a confronto: l'Ocicat e il Savannah. Ve li presentiamo insieme per aiutarvi a decidere quale gatto scegliere per la vostra casa.
Nell’articolo parleremo di dimensioni, peso e vita media dell’Ocicat, un felino elegante e dall’aspetto selvatico.
Esistono alcune razze di gatto che sono considerate ipoallergeniche. L’Ocicat è contro le allergie?
I problemi di salute più comuni per l'Ocicat sono legati a disturbi ereditari, propri sia di questa razza che di quelle da cui si è originato.
Spesso si tende a confondere un Ocicat con un gatto del Bengala, ma una volta imparate le differenze è facile distinguerli. Eccole elencate qui.
L’Ocicat è stato il primo gatto domestico ad essere allevato con i segni di un gatto selvatico. Vediamo insieme tante bellissime immagini e foto.