Gatto di Cipro | |
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Esemplare di Gatto di Cipro |
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Dati generali | |
Etimologia | Dall’ Isola di Cipro, di cui questo gatto è razza autoctona |
Genitori | Discende dai gatti d’Egitto e di Palestina |
Presente in natura | Sì |
Longevità | 12-15 anni |
Impieghi | Gatto da compagnia/libero |
Riproduzione | |
Fecondità | Accoppiamenti permessi con esemplari della stessa specie |
Caratteristiche | |
Pelo | Corto e semi-lungo |
Colori | Ammessi tutti tranne cioccolato, seppia e lilla |
Peso | Da 3,5 kg a 7 kg |
Informazioni | |
Prezzo | Da 250 a 500 euro |
Origine | Razza autoctona dell’isola di Cipro |
Il Gatto di Cipro, noto anche come gatto cipriota, gatto di Sant’Elena o gatto di San Nicola, è una razza autoctona di gatto domestico che si trova in tutta l’isola di Cipro.
È dalla sua origine che si sta sviluppando, dal 2012, uno standard di razza. Questo status è già stato raggiunto per volontà della World Cat Federation (WCF), sotto il nome di Gigante di Afrodite. Anche The International Cat Association (TICA) lo ha riconosciuto soltanto sotto il nome Afrodite.
Esistono versioni sia a pelo corto che semi-lungo e non è consentito alcun nessun incrocio con altre razze. Ha un aspetto regale, muscoloso e – a primo sguardo – ha una fisicità che incute timore. È quindi il caso di dire che “l’abito non fa il monaco”, visto che si tratta di un quattro zampe estremamente buono e gentile.
Scheda informativa del Siamese | |
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Taglia | Medio-grande |
Per bambini | Sì, ma deve essere rispettato il suo spazio |
Con altri gatti | Sì, se gli si dà il tempo giusto per socializzare |
Con cani | Sa conviverci se gli si è concesso il tempo giusto per abituarsi |
Anallergico | No |
Tendenza al sovrappeso | Sì |
Tendenza a fuggire | Ha una tendenza ad esplorare, è molto attivo e indipendente, ma ama la compagnia |
La prima testimonianza scritta che si ha del Gatto di Cipro risale al IV secolo d.C. e chiama in causa Sant’Elena di Costantinopoli. È stata lei infatti a inviare due carichi di felini provenienti da Egitto e Palestino sull’isola greca per contrastare un’invasione di serpenti. La chiusura territoriale ha fatto sì che la riproduzione avvenisse quasi esclusivamente fra esemplari della stessa razza.
L’interazione fra felini selvatici ed esseri umani a Cipro risale al 7500 a.C., ma non si ha notizia certa di quella con i moderni gatti domestici di Cipro, anche se gli allevatori sostengono il contrario.
Un esemplare di Gatto di Cipro dotato di pedigree e che gode di buona salute ha un prezzo che si aggira attorno ai 250-500 euro.
Il Gatto di Cipro ha un temperamento mite, affettuoso e coccoloso. Nonostante sia molto attivo e tendente alla fuga per esplorare, è un felino fedele, che lega con chi considera famiglia e perfettamente in grado di donare amore a chi glielo dimostra.
La sua voglia di essere stanziale rispetto a dove si trovano i suoi affetti si fonde perfettamente con la sua allegria e la sua vivacità che lo portano a girovagare alla scoperta sempre di nuove avventure. Ha bisogno di attenzioni costanti e di una routine stimolante sia dal punto di vista fisico che mentale.
Il suo carattere si sposa con quello dei bambini, a patto che questi dimostrino di rispettare la sua indole e la sua natura. Riesce a socializzare con facilità anche con altri gatti e anche con i cani.
Il Gatto di Cipro ha un aspetto maestoso e regale, che può incutere timore ma che lo rende davvero particolare dal punto di vista fisico. La sua taglia medio-grande inganna chi non conosce questa razza. Lo fa apparire minaccioso, quando in realtà ha un temperamento davvero mite.
Il Gigante di Afrodite, questo è un altro nome con cui è conosciuto il felino, può raggiungere una stazza sopra la media. Ha una muscolatura massiccia, ma una corporatura comunque snella ed elegante. È prestante e agile, vederlo in movimento è un vero spettacolo.
Il peso di questo felino può variare dai 3,5 ai 7 chili. L’altezza è sopra la media e, come spesso accade, gli esemplari femmina sono più leggeri e piccoli rispetto a quelli di sesso maschile.
Il capo del Gatto di Cipro è tondo con due orecchie che appaiono grandi alla base e arrotondate sull’estremità. Lo sguardo è profondo ed espressivo, gli occhi sono ben distanziati e possono essere gialli, verdi, blu o azzurri.
Le zampe di questo gatto si mostrano subito lunghe, muscolose e ben proporzionate rispetto al resto del corpo. Nel complesso conferiscono un insieme elegante.
La coda è lunga e affusolata e permette di dare continuità a una corporatura longilinea.
Il mantello del Gatto di Cipro può essere corto o semi-lungo. A seconda della caratteristica ha bisogno di una toelettatura più o meno accurata.
Sono ammessi tutte le tonalità, eccezion fatta per il cioccolato il lilla e il color seppia. I disegni della pelliccia più comuni sono il monocolore e il bicolore.
Come tutti i gatti, anche per i cuccioli di Gatto di Cipro è consigliato che il processo educativo inizi sin dalle prime settimane di vita, la socializzazione è una fase cruciale che determina il comportamento del gatto da adulto. Sin da subito esprimono il carattere socievole e brillante tipico della razza.
Questo felino, di norma, gode di ottima salute. Nonostante ancora non si conosca molto sul suo conto, sono però state individuate alcune patologie a cui può essere maggiormente soggetto. Tra queste ci sono:
Quest’ultimo punto fa comprendere quanto sia importante una cura costante del mantello, soprattutto negli esemplari a pelo lungo.
Per prevenire eventuali disturbi di salute, è fondamentale non saltare mai le visite periodiche dal veterinario, la somministrazione dell’antiparassitario e il monitoraggio del comportamento del gatto: se qualcosa non va, è interpretando il suo linguaggio del corpo che possiamo accorgercene.
La dieta deve essere sana e bilanciata, composta di un massimo di due pasti giornalieri in quantità ridotte. Ricordiamo che si tratta di un gatto che potrebbe avere digestivi se mangia troppo.
Inoltre, è importante evitare che ingrassi troppo. L’obesità, infatti, è una malattia a tutti gli effetti che può portare con sé anche malattie correlate di una certa entità.
L’alimentazione deve anche tenere conto dell’età, dello stato di salute e dello stile di vita che conduce l’amico a quattro zampe. L’importante è che contengano tutti i nutrienti necessari allo sviluppo e al mantenimento e che siano preparati con ingredienti di ottima qualità e sempre freschi.
Anche la toelettatura dipende dallo stile di vita condotto dal Gatto di Cipro. Se sta spesso all’aria aperta, la pulizia dovrà essere più frequente rispetto a quella necessaria per un felino che vive prevalentemente in casa.
È inoltre importante spazzolare con costanza il manto, almeno una volta a settimana, così da eliminare il sottopelo, i nodi e il pelo morto. Tutto poi dipende dalla lunghezza del pelo, quello semi-lungo ha bisogno di cure più frequenti.
Il Gatto di Cipro è un gatto molto raro: in Italia non esistono allevamenti di questa razza. Mentre sull’isola greca la maggior parte degli esemplari vive in libertà o semi-libertà.
Se non c’è la possibilità che il Gatto di Cipro viva in semi-libertà, è fondamentale che la casa sia a misura di quadrupede. Trattandosi di un felino che ha bisogno di stimoli costanti, non possono mancare i tiragraffi, i percorsi a parete per simulare la vita selvatica e le sessioni di gioco che gli consentano di divertirsi e di incanalare correttamente le energie in eccesso.
Il Gigante di Afrodite viene dalle montagne, un luogo duro e impervio che ha contribuito alla formazione di un carattere curioso e votato all’avventura. È un ottimo compagno per chi ama le passeggiate in mezzo alla natura.
Al contrario della maggior parte dei felini non ha paura dell’acqua e, se addestrato correttamente, può abituarsi a stare al guinzaglio. Per quanto possa sembrare molto simile, non va scambiato con il Gatto Egeo.
Il gatto di Cipro, conosciuto anche come gatto cipriota, di Sant’Elena e di San Nicola, e un esemplare domestico e autoctono dal carattere speciale e…