Don Sphynx | |
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Esemplare di Don Sphynx |
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Dati generali | |
Etimologia | Si tratta di una particolare razza di Sphynx, la parola “don” deriva dal fiume Don che attraversa la cittadina d’origine di questo gatto, Rostov sul Don |
Genitori | Specie originaria della Russia |
Presente in natura | No |
Longevità | 12-15 anni |
Impieghi | Animale da compagnia |
Riproduzione | |
Fecondità | Accoppiamento concesso tra esemplari della stessa specie o con Domestic Shorthair |
Caratteristiche | |
Pelo | Peluria disomogenea, praticamente nudo |
Colori | Nero, blue, bianco, cioccolato, fulvo, grigio ardesia |
Peso | da 3,5 kg a 7 kg |
Informazioni | |
Prezzo | Da 1000 a 2000 € |
Origine | Russia |
Il Don Sphynx, conosciuto anche con il nome di Donskoy, è una razza di gatto “nudo” originaria della Russia, parecchio simile nell’aspetto e nelle caratteristiche al più conosciuto Sphynx (o Canadian Sphynx).
C’è però una differenza sostanziale tra queste due razze feline: il gene della “nudità” è recessivo nel Canadian Sphynx, mentre è dominante nel Don Sphynx. È questa mutazione genetica che determina la sua caratteristica “pelle di pesca”, più dura e spessa rispetto a quella del Canadian Sphynx.
Inoltre ha una corporatura leggermente più esile e meno massiccia rispetto a quest’ultimo e vi si differenzia anche per la presenza di una peluria più disomogenea e simile quasi a una lanetta.
Scheda informativa del Don Sphynx | |
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Taglia | Media |
Per bambini | Se impareranno a rispettarlo potrà essere un ottimo compagno di giochi |
Con altri gatti | Se bene abituato potrà affezionarsi facilmente ai suoi simili |
Con cani | Preferisce, in genere, la compagnia di un cane con cui potersi accoccolare e scaldarsi |
Anallergico | Sì |
Tendenza al sovrappeso | Ha un alto fabbisogno calorico che va comunque controllato per evitarne un eccessivo aumento di peso |
Tendenza a fuggire | Preferisce di norma il calore casalingo, il che scongiura la possibilità di un’evasione, a meno che non ci sia del sole, quindi comunque attenzione |
La storia del Don Sphynx ha inizio nel 1987 quando in Russia, per l’esattezza tra le strade di una città di nome Rostov Na Donu, una donna di nome Elena Kovaleva trovò e salvò una gattina apparentemente malata, con la pelliccia molto rada e a chiazze. Sembrava che la piccola, chiamata Varya, soffrisse di una qualche dermatite, eppure nessuna cura e terapia funzionò contro questo difetto della pelle.
Soltanto dopo una delle prime cucciolate di Varya, avuta con un gatto del quartiere, fu chiaro che non si trattava di una malattia ma di un “problema” genetico: i gattini, infatti, nacquero anch’essi con una sottile peluria per poi scomparire quasi del tutto entro il primo anno di vita.
L’assenza di pelo nella gatta Varya, dunque, non era determinata da una semplice dermatite ma da un gene della “nudità” che insolitamente era di tipo dominante.
Fu a quel punto che in Russia fu avviato un programma di allevamento per cercare di stabilizzare questa strana mutazione creando una vera e propria razza di gatto a partire da una delle figlie di Varya, di nome Chita, adottata da Irina Nemykina, accoppiata con svariati gatti di strada.
Da quest’opera di selezione che proseguì per tutti gli anni Novanta non venne fuori soltanto il Don Sphynx, riconosciuto definitivamente dalla FIFe nell’assemblea del 2008, ma anche la razza Peterbald generata dall’incrocio di Don Sphynx e gatti Siamesi.
Il Don Sphynx è un gatto parecchio costoso e un esemplare proveniente da un allevamento riconosciuto e certificato può avere un costo che va dai 700 ai 900 euro ma alcuni esemplari possono raggiungere anche il costo di 1500 euro.
Il Don Sphynx rispecchia il carattere tipico delle razze di gatti senza pelo, vale a dire piccoli felini non solo dall’aspetto strano ma anche dal temperamento insolito per questo genere di animali.
È, infatti, un gatto dalla forte personalità diviso tra l’incontenibile voglia di stare a contatto con la propria famiglia e gli umani che ne fanno parte e il bisogno di coltivare il proprio spazio personale.
Il Don Sphynx è un gatto incredibilmente affettuoso che adora ricevere le coccole dei suoi amici umani, molto di più rispetto alle altre razze feline, ma non pensiate che ami il contatto fisico soltanto per una questione affettiva: essendo un gatto “nudo”, quindi privo della naturale protezione data dal pelo, il Don Sphynx è alla continua ricerca di calore per mantenere una temperatura corporea stabile. Soffre molto il freddo perciò per lui è molto meglio stare accoccolato sulle gambe di un umano anziché stendersi sul pavimento.
Ciò non toglie, però, che il Don Sphynx sia un gatto che si lega moltissimo alla famiglia e lo dimostra continuamente con il suo comportamento: segue ciascun membro praticamente ovunque, è sempre pronto a “partecipare” a qualsiasi attività in casa e, soprattutto, soffre tanto la solitudine e non va mai lasciato da solo per troppo tempo.
L’ultimo punto è importante e da tenere assolutamente in considerazione quando decidiamo di adottarne uno. Sapendo di essere persone che vivono poco in casa, lontane dall’ambiente familiare per lavoro, studio o altri impegni non è il caso di accogliere un Don Sphynx o quantomeno dovremmo valutare l’idea di prenderne due anziché uno solo, in modo che possano farsi compagnia l’un con l’altro e non restare mai da soli.
Il Don Sphynx si mostra molto affettuoso anche con gli estranei che accoglie in casa senza mai negargli una strusciatina con la testa e perfino saltandogli sulla spalla. Tutto pur di attirare l’attenzione, il Don Sphynx dimostra di essere non soltanto impavido ma anche un po’ monello!
Per quanto sia socievole e coccolone, non dimentichiamo che il Don Sphynx resta comunque un gatto e come tale è lui a decidere se e quando avere o fare le coccole.
Infatti non ama essere preso in braccio a meno che non sia lui a volerlo, si infastidisce parecchio quando viene accarezzato con poca delicatezza e soprattutto si arrabbia quando vogliamo “costringerlo” alle coccole: questo potrebbe non solo irritarlo ma anche contrariarlo al punto di reagire male.
Il Don Sphynx somiglia moltissimo al Canadian Sphynx, come lui è un gatto privo di pelo ma a differenza di questo ha una pelle più spessa e dura ricoperta da una peluria a chiazze, più disomogenea e simile a una lanetta. Si differenzia dallo Sphynx anche per via della corporatura solida ma meno massiccia.
Il muso è molto simile con i contorni ben definiti e gli zigomi prominenti, ma anche in questo caso si differenzia lievemente da quella dello Sphynx perché è più asciutta e magra e ha un naso più dritto. Inoltre può avere delle lunghe vibrisse ricce, ha gli occhi a mandorla e le orecchie grandi e a punta, ben dritte sulla testa.
Le zampe sono di media lunghezza, quelle posteriori leggermente più lunghe di quelle anteriori ma entrambe con caratteristiche identiche: dall’ossatura media, forti e muscolose. Peculiarità del Don Sphynx sono i piedi tondi e lunghi con dita sottili e prominenti parecchio simili alle dita umane (i cosiddetti “piedi da scimmia”).
Il corpo è di dimensioni meno massicce rispetto a quello del “classico” Sphynx, comunque solido e muscoloso con un’ossatura potente e resistente.
Il peso ideale di un Don Sphynx adulto è generalmente compreso tra i 4 e i 5 chilogrammi per gli esemplari maschi e tra i 2 e i 3 chilogrammi per le femmine. L’altezza, invece, si attesta intorno ai 25 – 30 centimetri per entrambi i sessi.
La testa è mediamente più lunga che larga, caratterizzata dalla presenza di zigomi molto pronunciati e ben definiti, oltre che ricoperta da numerose rughe. Il profilo è dritto e con un mento prominente mentre il collo è di media lunghezza, forte e possente. In alcuni casi il Don Sphynx può avere delle lunghe vibrisse ricce.
Una delle peculiarità del Don Sphynx, però, sono gli occhi di media grandezza e a forma di mandorla, incredibilmente luminosi e splendenti di colore blu, acquamarina, oro, giallo, verde oppure eterocromi.
Anche le orecchie non sono da meno, abbastanza grandi e con la base più larga rispetto alle punte, posizionate ben dritte sulla testa e ben distanziate l’una dall’altra.
La coda è larga alla base e si assottiglia via via fino alla punta e può essere ricoperta da un fine strato di pelo riccioluto.
Il Don Sphynx è definito gatto “nudo”, tuttavia ciò non corrisponde esattamente a verità. In realtà questo gatto spesso è ricoperto da una leggera peluria su naso, orecchie, piedi, coda e persino sulle zone genitali. Inoltre capita che durante la stagione invernale sul corpo cresca un rado mantello lanuginoso che scompare non appena si alzano le temperature.
A differenza dello Sphynx in cui il gene della “nudità” è recessivo, il Don Sphynx possiede un gene dominante che genera la perdita del pelo. Può nascere direttamente glabro o, in alcuni casi, con un sottilissimo strato di pelo che perde al più tardi al compimento del secondo anno di età.
Il mantello del Don Sphynx, inoltre, si presenta in quattro diverse versioni che si differenziano per via della sensazione che rilasciano al tatto:
Nella razza Don Sphynx sono ammessi praticamente tutti i colori, compreso il bianco.
Il colore può essere unicolore, tabby oppure tigrato, colourpoint, bicolore, tricolore, mink e sepia.
Adottare un cucciolo di Don Shynx è una responsabilità che inizia sin da subito, scegliendo consapevolmente di rivolgerci ad allevamenti certificati (quindi con affisso ANFI). In questo modo ci assicuriamo che il gattino provenga da una linea ereditaria priva di difetti genetici o altre patologie gravi.
Diffidiamo da chi ci consegna un cucciolo troppo piccolo, perché non deve abbandonare il tetto materno prima del terzo mese di vita. Inoltre deve essere già sverminato e provvisto di libretto che attesti l’avvenuta somministrazione della vaccinazione trivalente.
Ricordiamo, inoltre, che anche ai gatti può essere inserito su richiesta il microchip, riportandone il numero di serie sul libretto del gattino. Questo deve essere accompagnato dal certificato che ne attesti il buono stato di salute insieme a quello dei genitori.
Un Don Sphynx allevato con amore e con tutte le attenzioni del caso può vivere molto a lungo: questo gatto ha un’alta aspettativa di vita che si aggira tra i 12 e i 15 anni in media.
In generale possiamo affermare che il Don Sphynx sia un gatto che gode di ottima salute e negli anni non sono state riscontrate particolari patologie a cui questa razza è più esposta rispetto ad altre. Le uniche a cui possiamo far riferimento sono alcune malattie respiratorie.
Nella razza Don Sphynx è stata notata, inoltre, un’incidenza di casi di polimiopatia ipogalemica episodica familiare, una malattia genetica recessiva caratterizzata da episodi di bassi livelli sierici di potassio e alta CPK (creatina fosfato chinasi, un enzima che indica il danno muscolare) che si manifesta con debolezza muscolare scheletrica. È una malattia incurabile ma che può essere gestita aggiungendo integratori di potassio alla dieta del gatto.
Il Don Sphynx è uno dei gatti più golosi che esistano: a dispetto dell’apparenza così nobiliare e altolocata, è un gatto che ha perennemente fame e che mangerebbe di tutto per tutto il giorno.
Ciò si traduce in una naturale tendenza a ingrassare che potrebbe comprometterne lo stato di salute quindi l’alimentazione del Don Sphynx deve essere curata nei minimi dettagli, i pasti devono essere regolari ma mai troppo abbondanti e soprattutto preparati con ingredienti di ottima qualità
Esiste una spiegazione scientifica a tutto questo e dipende dall’assenza di pelo nel gatto: avendo bisogno di maggiori calorie da bruciare per mantenere il proprio corpo caldo al punto giusto e proteggersi quindi dalla temperatura esterna, il Don Sphynx possiede un metabolismo più veloce rispetto a quello della gran parte dei gatti.
Metabolismo più veloce vuol dire avere sempre fame, per questo il Don Sphynx mangerebbe in continuazione e per questo è fondamentale scandire i pasti durante la giornata e non consentirgli di accedere a una ciotola stracolma di cibo ogni volta che lo richieda.
Chi possiede un Don Sphynx in genere si regola dividendo i pasti in tre (al massimo quattro) piccole razioni da distribuire nell’arco della giornata in modo che il gatto non resti mai senza cibo e quindi senza calorie da bruciare durante la giornata.
Mangiare poco ma più spesso, inoltre, riduce lo stimolo della fame ed evita che ingrassi a dismisura.
In base alle nostre abitudini e al tempo che possiamo dedicare alla preparazione dei pasti, oltre che naturalmente tenendo conto dei consigli del veterinario, possiamo scegliere di nutrire il nostro Don Sphynx con tre diversi approcci.
Quello più classico si riferisce alla dieta a base di croccantini che devono essere rigorosamente di ottima qualità. Il vantaggio del cibo secco è che aiuta a mantenere i denti puliti e le gengive in salute ma anche qui dobbiamo prestare molta attenzione alle quantità, seguendo le istruzioni indicate nella confezione per regolarci con le porzioni.
Ai croccantini possiamo, inoltre, affiancare delle scatolette di cibo umido. In ogni caso assicuriamoci che il gatto abbia sempre dell’acqua fresca a disposizione.
Alcuni proprietari di felini optano per la dieta BARF che consiste principalmente in un’alimentazione a base di carni come pollo, coniglio, cuore, fegato ma anche pesce crudo. Un’alimentazione più “univoca” che a detta di molti produce però degli ottimi effetti sulla salute dei gatti.
Come sempre “la virtù sta nel mezzo” perciò l’ideale sarebbe optare per una dieta mista che spazia tra croccantini e cibo umido alternati a pietanze preparate in casa.
Non che il Don Sphynx abbia problemi a mangiare alcunché, ma in questo modo non soltanto gli offriamo un’ampia gamma di nutrienti e sostante che fanno bene alla sua salute ma stuzzichiamo anche le sue papille gustative con la possibilità di variare tra sapori, profumi e consistenze sempre diverse.
Il fatto che il Don Sphynx sia un gatto senza pelo non vuol dire che non abbia bisogno di cura e manutenzione anzi proprio per via della sua pelle delicata e tendenzialmente grassa deve essere pulito con regolarità.
Non occorre, quindi, spazzolarlo ma è necessario detergerlo con prodotti a PH neutro che siano salviette umidificate oppure saponi e bagnoschiuma specifici per gatti, da utilizzare ogni qual volta ce ne sia la necessità. Capirlo è molto semplice: il Don Sphynx è un gatto che “suda” quindi la sua pelle rilascia una sorta di sostanza sebosa che va rimossa.
Oltre alla pelle dobbiamo pulire regolarmente anche gli occhi, almeno un paio di volte al giorno con del cotone umido nei gattini piccoli e almeno una volta al giorno nel caso di esemplari adulti.
Anche le orecchie sono una parte del corpo sensibile nel gatto e hanno bisogno di essere controllate e pulite con un cotton fioc almeno una volta alla settimana. Essendo prive di peli non sono protette dalle polveri e dai detriti perciò dobbiamo evitare a tutti i costi l’insorgere di secrezioni interne ed eventuali infezioni.
In Italia attualmente sono attivi diversi allevamenti di Sphynx certificati con regolare affisso ANFI, tra i quali l’allevamento amatoriale Magica Alchimia a Cremona.
Sebbene siano simili in moltissimi aspetti, sia per quanto riguarda le caratteristiche fisiche che quelle caratteriali, il Don Sphynx è un gatto meno esigente del Canadian Sphynx e per diversi motivi.
Innanzi tutto è un gatto che riesce tranquillamente a stare da solo in casa, anche per molto tempo, quindi non rischia né di cadere in depressione né di miagolare a dismisura o avere comportamenti distruttivi in nostra assenza. Anzi, proprio per quanto riguarda il miagolio in realtà il Don Sphynx non è un gran parlatore, come il “cugino” senza pelo.
Accogliere un Don Sphynx in casa, inoltre, è ideale per chi possiede già altri gatti o altri animali domestici. Specialmente con i cani riesce a convivere in modo tranquillo e sereno anzi per lui l’amico a quattro zampe sarà un’ulteriore fonte di calore.
Il Don Sphynx è un gatto adatto anche alle famiglie che hanno bambini piccoli, con i quali non solo si comporta in modo molto affettuoso ma è anche un inguaribile giocherellone pronto a cimentarsi in inseguimenti e giochi di ogni tipo.
È meno adatto, invece, per le persone anziane perché è un gatto parecchio energico che non sta un attimo fermo quando il padrone è in casa. Perciò è necessario valutare se sia il caso di propendere per un’altra razza felina un po’ più tranquilla.
Proprio come gli altri gatti privi di pelo, il Don Sphynx può essere definito in parte “anallergico” ma con le dovute precisazioni. La totale mancanza di pelo non causa reazioni allergiche alle persone più sensibili ma ricordiamo che la vera e propria allergia ai gatti non dipende dal pelo, ma da una proteina contenuta nella saliva dei gatti (Fel D1), presente anche nell’urina e nelle ghiandole ormonali e sebacee. Perciò i soggetti allergici possono avere problemi anche con un gatto senza pelo come il Don Sphynx.
Il Don Sphynx è un gatto che suda, proprio come noi esseri umani e dal momento che ha un tipo di pelle molto spessa e tendenzialmente grassa potrebbe emanare uno sgradevole odore di sudore. Anche per questo motivo è importante che venga pulito regolarmente, anche solo utilizzando giornalmente una salviettina umidificata (a PH neutro).
Come ogni razza felina anche il Don Sphynx o Donskoy è soggetto ad alcune malattie comuni, sebbene sia in generale un gatto che vive a…
Tra tutte le razze feline il Don Sphynx viene spesso definito “gatto nudo” ma in verità possiede il pelo, solo in modo insolito e particolare.…