California Spangled | |
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Esemplare di California Spangled |
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Dati generali | |
Etimologia | California è il Paese d’Origine dell’allevatore, “spangled” è il termine usato in ornitologia per definire il mantello maculato |
Genitori | Abissino x Siamese x Angora x American Shorthair x British Shorthair x gatti non di razza |
Presente in natura | No |
Longevità | 10-12 anni |
Impieghi | Animale da compagnia |
Riproduzione | |
Fecondità | Non sono previste limitazioni o indicazioni |
Caratteristiche | |
Pelo | Corto |
Colori | Leopardato/leopardato bianco |
Peso | Tra i 6 kg e gli 8 kg per i maschi. Tra i 3 kg ed i 7 kg per le femmine |
Informazioni | |
Prezzo | Tra i 1000€ ed i 2500€ |
Origine | Creato appositamente con incroci negli USA |
Sembra un piccolo leopardo il gatto California Spangled e non è affatto un caso. Questa razza felina tanto particolare e rara è stata allevata proprio per questa ragione: dar vita a un piccolo felino domestico che somigliasse al suo “cugino” selvatico.
Ma niente paura, del leopardo ha mantenuto soltanto l’aspetto! Il California Spangled è un vero coccolone, un gatto docile e tranquillo che può vivere serenamente in casa al fianco della famiglia che se ne prende cura. Oggi purtroppo gli esemplari sono molto pochi e, nonostante l’iniziale popolarità, è una certezza che sia una razza felina a rischio di estinzione.
Scheda informativa dell’American Curl | |
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Taglia | Medio-piccola |
Per bambini | Energico e socievole, va d’accordo con i bambini ma non con quelli troppo piccoli |
Con altri gatti | Se adeguatamente socializzato |
Con cani | Con la giusta socializzazione sa rapportarsi molto bene anche con loro |
Anallergico | No |
Tendenza al sovrappeso | La tendenza ad ingrassare può essere scongiurata con una giusta alimentazione e regolare esercizio |
Tendenza a fuggire | Tendenza ad esplorare e fuggire molto alta, vanno quindi prese le giuste precauzioni |
Il California Spangled ha una storia piuttosto recente ma molto interessante. Dobbiamo tornare indietro fino al 1971, quando lo scrittore e drammaturgo californiano, nonché fervente animalista, Paul Casey si lasciò ispirare da una conversazione con il celebre antropologo Louis Leakey (colui che ha scoperto l’australopiteco Lucy): da lì ebbe l’idea di allevare una nuova razza felina che somigliasse a un leopardo.
In apparenza potrebbe sembrare il classico “capriccio” volto a soddisfare un desiderio puramente estetico, come capitato per altre razze feline, ma non è così. Casey voleva sensibilizzare l’opinione pubblica sul bracconaggio del leopardo, animale cacciato per la sua pelliccia: possederne uno “in miniatura” dentro casa avrebbe fatto cambiare idea a molti.
Per raggiungere questo obiettivo l’allevatore incrociò esemplari di Abissino, Siamese, Angora, American Shorthair e British Shorthair, ma anche gatti senza pedigree provenienti dall’Africa e dagli USA, perfezionando infine la nuova razza felina nel 1985. Ci volle tempo, ma alla fine riuscì nel suo intento.
Casey fece conoscere il California Spangled al grande pubblico nel 1986, con la fondazione di un’associazione di raccolta fondi per la protezione dei gatti in via di estinzione e la pubblicazione degli esemplari su una celebre rivista di vendita per corrispondenza.
Quest’ultima decisione fu, però, un’arma a doppio taglio: molti animalisti storsero il naso poiché il catalogo includeva pellicce di volpe, castoro ed ermellino. Da quel momento gli esemplari divennero sempre meno. L’allevatore intanto è passato a miglior vita e il California Spangled oggi sopravvive solo grazie alla buona volontà di alcuni appassionati, che si stanno impegnando per non farlo scomparire del tutto. Ufficialmente solo la TICA – The International Cat Association ha riconosciuto questa razza felina.
Essendo un gatto piuttosto raro, allevato solo ed esclusivamente negli USA, il costo di un esemplare di California Spangled è alto rispetto ad altre razze feline: tra i 1.000 e i 2.500 dollari (900-2.300 euro).
Il piccolo leopardo della California somiglia al suo corrispettivo selvatico soltanto nell’aspetto. Se è vero che si tratta di un gatto energico e amante di salti, acrobazie e arrampicate, d’altro canto si tratta di un adorabile amico a quattro zampe che si affeziona tanto alle persone che si prendono cura di lui.
Affettuoso, socievole e dai modi gentili, il California Spangled adora stare in famiglia e cerca sempre di attirare le attenzioni su di sé, sia per il gioco che per le coccole. Non è un gatto che può trascorrere troppo tempo da solo: ne soffrirebbe troppo.
Il California Spangled è un gatto di taglia media ed è esattamente un leopardo in miniatura, seppur con un muso più addolcito e meno “selvatico”. Agile e snello, è una vera delizia per gli occhi.
Il corpo del California Spangled è allungato, snello ma muscoloso e con un’andatura ribassata davvero molto felina. Ciò gli consente di essere sempre molto sinuoso ed elegante, anche quando è in vena di scherzi e fa qualche marachella.
Questa fisicità è esaltata dagli standard di peso e altezza. Un esemplare di California Spangled non dovrebbe mai superare i 4-8 kg, mentre l’altezza si aggira mediamente intorno ai 30 cm.
Il piccolo leopardo della California ha la testa ampia in proporzione al corpo con zigomi prominenti, caratteristiche che provengono proprio dalla volontà di renderlo il più possibile simile al suo “cugino” selvatico. Gli occhi sono grandi ed espressivi, a mandorla e leggermente allungati verso l’esterno. In genere sono scuri, a eccezione di alcuni casi (grigio-scuro, ambra, ardesia o – solo per la versione “snow” – di colore blu). Le orecchie sono larghe alla base con attaccatura alta e leggermente indietro sulla testa, arrotondate proprio come quelle di un leopardo.
Le zampe del California Spangled non sono lunghissime ma compensano con una muscolatura possente. L’assetto basso e la forza degli arti gli consente di effettuare grandi salti e correre a velocità sostenuta con il minimo sforzo.
Più spessa alla base, la coda si assottiglia verso la punta che è arrotondata e segnata da alcuni anelli scuri.
Ovviamente il mantello del California Spangled riproduce in modo piuttosto fedele quello del leopardo selvatico. È un gatto col pelo corto, molto morbido e leggermente più folto e lungo su coda e ventre.
Va da sé che il colore del California Spangled sia praticamente lo stesso di quello del leopardo. Nella versione di base, il gatto ha il mantello con base bronzo, marrone o rossiccia che fa da contrasto alle macule, che a loro volta possono essere tonde, quadrate o triangolari. Esiste anche la versione Snow Leopard (con base bianca, silver) e King Spangled (con base blu, antracite).
Come tutti i gattini, anche i piccoli California Spangled sono dei bei monelli. Pieni di energia, giocherelloni e allegri, sono i classici mattacchioni da cui non vorresti mai separarti e pronti a combinarne sempre una delle loro. Sono anche super coccoloni, perciò non disdegnano le attenzioni del loro umani del cuore. È importante fornirgli un’alimentazione consona e di alta qualità (va bene anche industriale) e giocattoli e tiragraffi con cui dar libero sfogo alle proprie energie e voglia di esplorare.
Non vi sono particolari indicazioni a proposito della salute del California Spangled. Notoriamente si tratta di un gatto piuttosto sano e finora, con i pochi esemplari che restano, non sono stati segnalati particolari problemi, difetti o malattie.
Anche in questo caso le informazioni non sono molte, data la rarità della razza felina. Sebbene sia un po’ più grande rispetto ad altri suoi simili, il California Spangled non richiede cibi particolari, basta che siano salutari e che contribuiscano a mantenerlo in buona salute lungo tutte le fasi di crescita. Vanno bene scatolette e croccantini industriali di alta qualità, ma anche pasti preparati in casa con ingredienti di stagione e carni fresche (chiedete consiglio al veterinario o all’allevatore).
Essendo un gatto a pelo corto, il California Spangled non richiede una manutenzione difficile. Basta spazzolarlo almeno una volta a settimana, da portare a due qualora fosse nella stagione di muta. I bagnetti non sono strettamente necessari, a meno che non sia un gatto d’appartamento che abbia la possibilità di trascorrere del tempo in giardino o strada. Controllate sempre cute e pelo e, qualora fosse necessario, applicate un antiparassitario su consiglio del veterinario.
Il California Spangled è praticamente introvabile in Italia e gli unici (pochissimi) allevamenti disponibili si trovano negli USA.
Per un California Spangled è essenziale avere a disposizione spazi in cui correre e giocare, ma non necessariamente all’aperto. Può vivere in casa senza alcun problema, basta metterlo a suo agio con ogni comfort possibile: sì a cucce morbide, tiragraffi, giocattoli (anche quelli interattivi) e ciotole posti in luoghi facilmente raggiungibili. Vanno benissimo anche mensole e alberi molto alti, per consentirgli di controllare il mondo dall’alto.
Il nome California Spangled deriva dall’unione di due termini: California si riferisce al Paese d’origine del suo creatore, mentre la seconda parola inglese viene usata in ornitologia per indicare le “piume macchiate”, quindi fa riferimento al suo pelo maculato.