Razze di gatti distaccati e indifferenti: tutti i mici che stanno proprio sulle loro
Possiamo dire che esistano delle razze di gatti distaccati e indifferenti o è soltanto un errato preconcetto?
L’argomento è ampio e dibattuto, frutto di una concezione sbagliata che in molti hanno sugli splendidi felini domestici.
Molti vi diranno che il gatto è meno affettuoso e socievole rispetto ai cani, ad esempio. Ma non è del tutto vero.
Solo chi non conosce i gatti da vicino può affermare una cosa simile. Anche i felini si affezionano molto ed esprimono amore nei confronti della famiglia che li accudisce.
Hanno semplicemente un modo diverso di farlo, meno esuberante nella gran parte dei casi ma pur sempre molto dolce.
Non possiamo fare una distinzione vera e propria tra razze di gatti distaccati e indifferenti e razze di mici più affettuosi.
È vero, però, che non tutti i gatti sono socievoli allo stesso modo e non a tutti piace essere eccessivamente “strapazzati” di coccole, preferendo una vita più solitaria e indipendente.
L’importanza dell’esperienza
Oltre alle peculiarità caratteriali di ogni singola razza gioca un ruolo fondamentale l’esperienza del gatto durante le prime settimane e i primi mesi di vita.
Un gatto che ha difficoltà a interagire con l’uomo o che si mostra schivo e indifferente nei suoi confronti spesso non ha semplicemente imparato a socializzare.
Secondo alcuni studi, infatti, un gattino che già dalle tre settimane di vita ha contatti con l’uomo, da adulto si mostrerà più propenso all’interazione con esso.
Al contrario quei gattini che dopo il primo mese di vita non hanno mai avuto contatti con l’essere umano avranno più difficoltà a socializzarvi da adulti.
Un altro fattore determinante secondo gli esperti è il distacco precoce dalla mamma gatta. Più il gattino viene allevato dalla madre, più diventerebbe socievole.
Come sempre i fattori da tenere in considerazione sono tanti e dobbiamo considerare il singolo caso, di volta in volta.
Tuttavia per alcuni aspetti insiti del carattere possiamo distinguere alcune razze di gatti che si mostrano più distaccati e indifferenti nei confronti dell’uomo.
Blu di Russia
Il Blu di Russia è uno dei gatti più belli che esistano e per via del suo temperamento possiamo inserirlo tra le razze di gatti tendenzialmente distaccati e indifferenti.
Naturalmente occorre fare delle precisazioni perché, si sa, ogni gatto si affeziona al padrone e il suo essere indipendente non vuol dire che non provi affetto.
Al Blu di Russia va riconosciuta un’indole tranquilla e pacata, spesso è talmente riservato da sparire completamente dal nostro campo visivo.
Ciò accade soprattutto in presenza di sconosciuti con i quali non va esattamente a genio.
In generale il Blu di Russia è un micio che ama la tranquillità e i propri spazi e che interagisce con gli umani soltanto quando lo ritenga opportuno.
Per il resto riesce a intrattenersi da solo quando ha bisogno di giocare e preferisce accucciarsi nei suoi angolini preferiti quando vuole riposare.
British Shorthair
Il British Shorthair è un micio dalla personalità rilassata e tranquilla, un gatto che si affeziona al padrone e alla famiglia ma che non ama le eccessive dimostrazioni di affetto.
Diciamo che adottando uno di questi gatti di certo non lo vedremo mai accucciarsi sulle nostre gambe o alla spasmodica ricerca di carezze.
È silenzioso e calmo, al punto che spesso è difficile capire in quale punto della casa si sia nascosto per godersi il suo relax.
Quindi sì, il British Shorthair è una di quelle razze di gatti più indifferenti e distaccati rispetto ad altre razze dal carattere maggiormente estroverso.
Questo gatto non ama le persone invadenti e non vuole essere accarezzato o baciato a sproposito.
Chi lo conosce sa che addirittura si irrigidisce quando qualcuno tenta di farlo, scena di certo buffa da vedere ma che comunque esprime il profondo disagio del gatto.
British Longhair
Il British Longhair ha un carattere molto simile a quello del British Shorthair ma in più possiede anche le caratteristiche del Persiano.
Perciò rispetto al “cugino” a pelo corto tende a passare gran parte del tempo a oziare nel suo angolino preferito, entrando di diritto tra le razze di gatti un po’ distaccati e indifferenti.
Si fa accarezzare quando ne sente l’esigenza ma in genere non va in giro per casa alla ricerca di coccole.
È un micio molto indipendente che non ama il rumore né essere disturbato. Insomma mostra rispetto a chi lo tratta con rispetto.
Gatto Egeo
Il Gatto Egeo ha una storia molto particolare frutto principalmente di una selezione naturale della razza.
Nata in Grecia, precisamente nelle Isole Cicladi, questa razza felina ha sempre vissuto allo stato selvatico imparando a sopravvivere indipendentemente dall’uomo.
Solo in tempi recenti è stata avviata una selezione per dar vita ad esemplari più adatti alla vita domestica.
Ma il Gatto Egeo, sia che viva in strada che viva in casa, mantiene sempre le sue caratteristiche originarie.
Sa stare da solo, non cerca le persone a tutti i costi e ha bisogno dei propri spazi, soprattutto all’aria aperta.
Non è il “classico” gatto domestico ed è una di quelle razze di gatti che si mostrano distaccati e indifferenti anche agli occhi del padrone.
In più non è un micio che ama particolarmente le coccole, piuttosto dimostra affetto in un modo tutto suo, anche solo con una silenziosa vicinanza.
Gatto Europeo
Il Gatto Europeo è un caso a parte tra le razze di gatti che stiamo analizzando, probabilmente uno di quelli realmente più distaccati e indifferenti.
Ha una personalità un po’ particolare che lo porta a essere spiccatamente indipendente e poco incline alle grandi effusioni di affetto.
Fondamentalmente ha un lato selvatico del carattere che lo vede impegnato per molto tempo a cacciare piccole prede (o giochini, se stiamo in casa).
D’altra parte adora anche godersi la tranquillità della casa e per questo non vuole essere disturbato.
Diciamo che in linea generale l’approccio a un Gatto Europeo dovrebbe essere cauto e rispettoso, mai eccessivo o di costrizione.
Se il gatto riconosce di essere trattato con rispetto e che il padrone è disponibile a soddisfare le sue esigenze, allora sarà felice di ricambiare con un atteggiamento positivo.
Al contrario il Gatto Europeo diventa il “classico” gatto indifferente che sta sempre sulle sue e non si preoccupa di socializzare col padrone.
Gatto Persiano
Sul Persiano ci sarebbe tanto da dire ma di una cosa possiamo essere certi: è uno dei gatti più pigri che ci siano.
Probabilmente inserirlo tra le razze di gatti indifferenti e distaccati è un po’ una forzatura, ma per certi versi non è del tutto sbagliato.
Il Persiano ama passare la gran parte delle sue giornate da solo a dormire, tanto che riappare alla vista del padrone solo quando vuole mangiare.
Non è un gatto che prende l’iniziativa, non è particolarmente propenso al gioco e all’attività fisica in generale.
Insomma, è pigro e questo può portare a considerarlo in qualche modo indifferente e distaccato nei confronti degli umani.
In verità il Persiano – quando non dorme – ama anche fare le fusa e ricevere le coccole dei familiari. Tutto sempre e solo nei limiti del rispetto del suo amatissimo relax.
Scottish Fold
Lo Scottish Fold è un micio affettuoso e ben disposto a creare legami con gli umani del suo nucleo familiare.
Tuttavia non è un gatto appiccicoso ed è raro vederlo accovacciato sulle gambe del padrone o intento a richiedere attenzioni.
Sta molto sulle sue e si avvicina alle persone soltanto quando lo ritenga opportuno. In più ha anche il suo umano “preferito” ed è facile che si rivolga solo a lui senza tener conto degli altri membri della famiglia.
Gatto Soriano
Se c’è un gatto che esprime appieno tutta l’indipendenza tipica dei felini è proprio il Soriano.
Parliamo di un gatto certamente affettuoso ma che non ha mai perso il suo lato più “selvaggio”, frutto di secoli di vita solitaria e indipendente.
Perciò avere a che fare con un Soriano vuol dire stare alle sue condizioni. Non ama essere accarezzato di continuo, è meglio aspettare che sia lui a richiederlo.
Spesso durante la giornata ama isolarsi e restare in disparte, lontano da rumori, voci e frastuono.
Perciò è assolutamente sbagliato disturbarlo mentre dorme o prenderlo forzatamente in braccio. Potrebbe reagire molto male.