Razze di gatti che possono arrivare ai 20 anni, le più longeve
Quali razze di gatti possono arrivare a 20 anni? Ecco cosa sappiamo sulla longevità del felino.
Quanto ci affezioniamo ai nostri amici animali? Il rapporto che si instaura con un animale domestico è così forte e profondo che, dopo averlo sperimentato, non potremmo più farne a meno. Tuttavia, c’è una domanda che solitamente disturba la mente di qualunque buon padroncino: perché i nostri piccoli amici a 4 zampe vivono così poco?
L’amore incondizionato che si va a creare in modo naturale e spontaneo è talmente intenso che riempie la vita di gioia e felicità sia a noi che ai teneri animaletti. Dunque, come tutte le cose belle, vorremmo che tutta questa magia non finisse mai.
I gatti, infatti, hanno una vita molto più breve rispetto a quella di un essere umano: questo ci rende estremamente triste. Tuttavia, c’è una bella notizia: esistono dei felini particolarmente longevi? Ci sono delle razze di gatti che possono arrivare a 20 anni? Ebbene, ecco un elenco di 3 felini che, nel corso della loro storia, hanno conquistato il podio delle razze più longeve che si conoscano.
Longevità del gatto
Cosa sappiamo riguardo la longevità del gatto? Quanto vive, generalmente, un esemplare di felino? Ovviamente, non si può fare di tutta l’erba un fascio, poiché questo aspetto può dipendere da tantissimi fattori: lo stile di vita, la razza, l’alimentazione, eventuali patologie che colpiscono lo stato di salute, le condizioni igieniche, etc.
Comunque, sono le statistiche a parlare: in base ad esse, si possono dare dei risultati. Generalmente, vita media di un gatto in salute fisica e psichica ricopre un periodo che può variare fra i 13 e i 16 anni. In ogni caso, come accennavano già sopra, questo dato deve essere preso con le pinze: è tutto molto variabile.
Ci sono, poi, delle razzi di gatti che possono arrivare a 20 anni? Assolutamente sì: sembra che, al giorno d’oggi, abbiamo notizia di almeno 3 razze di felini che tendenzialmente godono della vita un po’ più rispetto allo standard. Queste sono: l’American Wirehair, il Lykoi (anche conosciuto come gatto lupo), il Bombay Americano.
American Wirehair
L’American Wirehair è una razza abbastanza recente, la cui selezione e il cui riconoscimento sono avvenuti verso la fine del secolo scorso. È un gatto conosciuto, ma non molto diffuso al giorno d’oggi: un esemplare di razza pura, infatti, è davvero difficile da reperire e può arrivare a costare sui 1000/1200 dollari.
Rientra nelle razze di gatti che possono arrivare ai 20 anni? Dunque, sembra proprio che l’American Wirehair possa guadagnarsi un bel podio! Esemplare dolcissimo, divertente, giocherellone e dal carattere equilibrato, è perfetto per ogni componente della famiglia e sa relazionarsi in modo sereno con tutti: la sua longevità non sarà che un toccasana per le nostre accoglienti casette. La sua vita media si aggira fra i 16 e i 20 anni circa.
Bombay Americano
Il Bombay Americano è un gatto molto famoso e conosciuto, spesso richiesto come animale domestico grazie all’infinita dolcezza e alla socievolezza che lo contraddistinguono. Il pelo nerissimo e gli occhi di ghiaccio lo rendono un felino davvero molto interessante ed elegante, dall’aspetto fiero ma anche simpatico.
La vitalità con cui affronta ogni giornata e l’energia che mette nel sostenere ogni situazione gli offrono la possibilità di godersi la vita a pieno. Sempre pronto al divertimento e al gioco, ma anche alla tranquillità e alle coccole quando ne sente il bisogno, il Bombay Americano è un ottimo compagno di vita.
Forse è proprio questo spirito pieno d’ottimismo e di vivacità che lo rende sano, forte, longevo e molto attivo? Sicuramente, il carattere influisce molto sul benessere dell’intero organismo. Inoltre, generalmente gode anche di uno stato di ottima salute: la sua aspettativa di vita, infatti, si aggira fra 18 e i 20 anni.
Lykoi
Il Lykoi, anche conosciuto come “gatto-lupo” o “gatto-mannaro“, è un felino rarissimo, originario del Sudafrica. Non è una razza molto famosa, anzi rimane praticamente inesistente per gran parte delle persone. Al giorno d’oggi ne esistono davvero pochissimi esemplari, poiché è una categoria scoperta da poco e, dunque, non è stata ancora ufficialmente riconosciuta da alcuna associazione.
Il nome deriva dal suo aspetto, che appunto ricorda un piccolo lupo in miniatura. Probabilmente, questa conformazione fisica dipende da una mutazione genetica avvenuta naturalmente e non da incroci fra specie diverse, come inizialmente si potrebbe pensare.
Peculiarità tipica di questa razza è l’assenza totale di pelo in una parte specifica del corpo: il muso, in particolare attorno agli occhi, sul naso e intorno alla bocca. In generale, comunque, le sue sembianze sono un po’ inquietanti e allarmanti, sia a causa di questi occhi grandi e penetranti che risaltano sul muso nudo, sia perché l’intero corpo è un po’ “spelacchiato”, dalla consistenza ruvida e dura al tatto.
Tuttavia, questa è l’ennesima prova del fatto che si deve andare sempre oltre le apparenze: al di là di questo aspetto particolare, infatti, il Lykoi sembra essere un gatto molto dolce e socievole, divertente e predisposto al dialogo e all’amicizia. Adora giocare e stare in compagnia, tanto quanto muoversi, andare alla scoperta, all’avventura e soprattutto a caccia. Pieno di energia, sempre vivace e iperattivo, anche il Lykoi ha vinto il premio delle razze di gatti che possono arrivare a 20 anni: sembra che la sua vita media sia davvero molto lunga.