Randagio e ammalato, questo gattino giaceva sul bordo della strada nell’indifferenza di tutti
Stava per gettare definitivamente la spugna questo gattino che, aimè, passava indifferente sotto gli occhi di tutti
Questo pelosetto randagio stava vivendo dei momenti terribili. Quando una donna lo vide per caso in strada si accorse immediatamente di quanto la situazione fosse grave. Il gattino giaceva, infatti, sul bordo della strada, sul marciapiede. E, pensate, era ricoperto di fango, di foglie e zuppo di acqua piovana. Era lì solo e senza nessuno probabilmente frutto di un abbandono. Il gattino pensava che veramente non ce l’avrebbe mai fatta. Andiamo insieme a vedere come sono riusciti a salvargli la vita e, con commozione, possiamo vedere com’è cambiato oggi. La sua trasformazione ha inspirato tantissime persone che si occupano tutti i giorni di salvare gatti in difficoltà. Che cosa state aspettando? Continuate pure a scorrere per saperne di più.
Quello che la sua salvatrice pensò quando lostava mettendo nello scatolone per poterlo portare in clinica era: “come può qualcuno abbandonare un gattino?” Lasciare, infatti, un pelosetto così piccolo in strada significa segnarlo per la vita. Non si sa se potrà sopravvivere ed ogni giorno sarà una sfida. Per fortuna questo tenero pelosetto felino ha incontrato la persona perfetta, il suo angelo custode, che lo ha portato subito dal medico veterinario. Qui, per prima cosa lo hanno asciugato dal bagnato e visitato.
Lo visitarono e scoprirono che era davvero molto malnutrito, disidratato. Insomma, in definitiva, aveva proprio bisogno di una bella restaurata. Fu per questo che decisero di trattenerlo qualche giorno in clinica con i fluidi. In maniera tale da farlo riprendere un pò e di donargli un pò di energie perse. Dopo la prima settimana già sembrava un altro. Finalmente qualcuno si stava prendendo cura di lui.
Il pelosetto, che chiamarono poi Datou, si è ripreso del tutto. Ora cerca una famiglia adottiva per sempre e spero con tutto il cuore che la trovi il prima possibile. Non pensate sia dolcissimo?