La ragazza adotta un gattino e solo dopo scopre della sua patologia rara; nonostante questo ha deciso di tenerlo
Solo dopo aver adottato Sushi la padrona si è accorta di qualcosa di insolito nella sua cute che lo rendeva alla vista molto triste
Le malattie non sono tutte uguali; alcune sono più gravi di altre e molte sono rare e colpiscono (fortunatamente) solo di rado. Questo gattino ad esempio ha una storia molto particolare, sulla quale ha influito molto la sua condizione medica. Il gattino infatti soffre di una patologia genetica molto rara che lo porta ad avere una cute molto flaccida e delicata. Quando era un cucciolo, Sushi sembrava un gattino del tutto normale, per questo quando la sua padrona ha deciso di adottarlo non sapeva minimamente a cosa andava incontro.
Sushi infatti nelle foto dell’annuncio di adozione appariva come un gattino come tutti gli altri. Larissa Yamaguchi, di 24 anni, quando ha visto le foto ha deciso di adottarlo e farlo diventare il suo compagno nella casa a San Paolo. Quando però Sushi è finalmente arrivato a casa, Larissa si è subito accorta che il micetto aveva qualcosa di diverso dagli altri. Per anni i due hanno girato tutti i veterinari della zona, ma nessuno sembrava capire come mai la cute di Sushi avesse quell’aspetto triste e decadente. Finalmente, dopo aver visto su internet un altro felino con la stessa problematica, Larissa e un veterinario specializzato in dermatologia hanno scoperto che Sushi soffre della Sindrome di Ehlers Danlos (EDS).
La patologia crea una riduzione della produzione di collagene, costituente fondamentale del tessuto connettivo, che dona alla pelle elasticità e resistenza. Per questo la cute di Sushi è sempre molto secca e pruriginosa e Larissa deve impegnarsi in cure particolari per aiutarlo a vivere al meglio. Il gatto infatti segue una dieta particolare e deve essere idratato con costanza, ma non per questo Larissa ha deciso di abbandonarlo. Sushi vive la sua vita come qualsiasi altro gatto domestico; la sua condizione lo rende speciale e non inferiore rispetto agli altri mici.
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