Questo gatto magrissimo non si è arreso: ha seguito un uomo per oltre un chilometro, cercando la sua attenzione – Video
Pelle e ossa, il micio aveva capito di aver trovato la persona in grado di tirarlo fuori dai guai
Da incontri casuali possono nascere storie meravigliose. Era un tranquillo pomeriggio quando un uomo, mentre si concedeva la sua classica camminata, nota un gatto magrissimo e malnutrito, intento a “pedinarlo”. Il tenero baffuto, con lo sguardo triste e sofferente, lo segue per oltre un chilometro, senza, però, mai avvicinarsi. Commosso dalla sua condizione, il buon samaritano decide di prestargli attenzione e di assisterlo.
Il micio è chiaramente un randagio, con il corpo emaciato e la pelliccia sporca e opaca. Gli occhi ne esprimono la sofferenza, mista a tristezza. Servono delle cure immediate e un rifugio sicuro. Lasciarlo in mezzo a una strada potrebbe, infatti, costituire un grosso azzardo, alla mercé di altri animali e di persone prive di compassione verso le creature dolci e indifese.
L’uomo decide allora di prendere il quadrupede sotto la propria ala protettiva e di prendersi cura di lui. Si ferma in un negozio, alla ricerca di cibo e e acqua. Una volta messo piede a casa, lo lava e lo pulisce. Il tenero baffuto accetta di farsi coccolare e sembra finalmente trovare un po’ di pace.
Il gatto magrissimo viene, quindi, portato in clinica veterinaria, affinché un medico specializzato lo sottoponga a un controllo generale e gli esegua le vaccinazioni. Fortunatamente, non ha malattie gravi, ma è ben al di sotto del suo peso forma, il che rende indispensabile sottoporlo a un regime alimentare specifico. L’uomo si prende cura di lui, dividendo i suoi pasti in piccole porzioni e somministrandogli i farmaci prescritti.
La totale dedizione conduce ai risultati desiderati. La pelliccia diventa lucida, il corpo si irrobustisce e lo sguardo comincia a emanare gioia. Quello scricciolo intimorito della propria ombra rappresenta un retaggio del passato. Adesso ha finalmente trovato una casa amorevole e una famiglia disposta a occuparsene, ricoprendolo di gesti premurosi e parole dolci. Da critico, il quadro clinico ha cambiato forma e chissà quante magnifiche esperienze vivranno d’ora in poi!