Questo gatto da supporto emotivo è talmente speciale che è riuscito a ottenere un “dottorato”

Nei momenti di sconforto è importante avere un supporto emotivo e questo gatto lo è a tal punto da ricevere un dottorato

Il 18 maggio, un evento straordinario ha avuto luogo presso il campus di Castleton della Vermont State University: Max, un gatto di supporto emotivo, ha ricevuto un dottorato onorario. Questo simpatico gatto, noto per la sua presenza costante e confortante nel campus, è diventato una figura amata e rispettata tra studenti e personale. Secondo WCAZ News, Max è stato premiato con una delle lauree honoris causa dell’anno durante la cerimonia di inizio. Max non è un residente ufficiale del campus, ma visita spesso il luogo dalla sua casa situata su una collina vicina. La sua presenza ha avuto un supporto emotivo positivo su tutti coloro che lo incontrano, contribuendo a migliorare l’umore e ridurre lo stress.

Il 13 maggio, l’università ha condiviso la notizia sulla sua pagina Facebook: “Max il gatto è un membro affettuoso della famiglia Castleton da anni. Con una sonora fusa di approvazione da parte della facoltà, il Consiglio di fondazione del Vermont State Cat-leges ha conferito a Max Dow il prestigioso titolo di Dottore in Letteratura, completo di tutti i vantaggi dell’erba gatta, dei privilegi dei tiragraffi e delle responsabilità dei rifiuti che ne derivano.” La notizia del conferimento del dottorato a Max ha suscitato una reazione entusiasta nella comunità universitaria e sui social media. Nella sezione commenti del post su Facebook, gli utenti hanno espresso il loro affetto e il loro divertimento. “Congratulazioni, dottor Cat,” ha scritto una persona.

L’università ha preso molto seriamente la cerimonia di conferimento e ha preparato un diploma personalizzato per Max, riconoscendolo come “Dottore in Letteratura e supporto emotivo”. Questo gesto simbolico riflette l’importanza del ruolo di Max nella comunità universitaria e il suo contributo al benessere degli studenti. Sebbene Max sia molto amato e apprezzato, è importante ricordare i rischi associati al lasciare che i gatti vaghino liberi all’aperto. Secondo la British Columbia Society for the Prevention of Cruelty to Animals (BC SPCA), i gatti che vivono all’interno tendono a vivere più a lungo rispetto a quelli che vivono all’aperto.

Inoltre, lasciare che i gatti vaghino liberi può mettere a rischio anche altri animali. I gatti possono attaccare uccelli o piccoli animali come conigli e causare problemi nei giardini vicini. La storia di Max è un meraviglioso esempio di come gli animali possano avere un impatto positivo sulle nostre vite. La sua presenza nel campus di Castleton ha portato gioia e conforto a molti, e il suo dottorato onorario è un riconoscimento meritato per il suo ruolo di supporto emotivo. Speriamo che Max continui a godere di giorni felici e sicuri, sia nel campus che nella sua casa in cima alla collina.

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