Questo gatto cieco ha trovato la sua ragione di vita: consola una nonnina malata in ospedale
Gatti e anziani, insieme, possono davvero salvarsi la vita a vicenda, vediamo insieme come leggendo questa storia
Questo gattino meraviglioso era molto malato e, purtroppo, non aveva una casa e una famiglia. Il che rendeva le cose ancora più difficili per lui perché sopravvivere all’esterno senza delle cure sufficienti a far si che stia bene non è cosa semplice. Sembrava che nessuno potesse aiutarlo e la sua vita scorreva lenta e inesorabile fino a quando non cambiò drasticamente. Ora, il piccolo gatto cieco ha trovato la sua ragione di vita: vive insieme ad un’anziana nonnina che è malata e si trova in ospedale. Ma la sua storia non finisce qui.
Il pelosetto felino che possiamo vedere benissimo in foto si chiama Donny. Era malato e cieco dal momento in cui fin dalla nascita, i suoi occhietti non si sono sviluppati a sufficienza per permettergli di vedere. Inoltre, aveva un problema dermatologico che faceva sì che la sua pelle e il suo pelo sembravano essere squamati e molto irritanti.
Insomma, quando Beth Stern lo trovò, sembrava quasi un caso disperato. Ma volle dargli una seconda possibilità aiutandolo a trovare una famiglia adottiva e dargli tutto l’amore e le cure di cui necessitava. Quando, un giorno, una donna di nome Susan Smith vide il post che riguardava il dolce Donny e se ne innamorò seduta stante.
Decise di addottare Donny e di portarlo a casa con lei. Quando arrivarono, il gattino sembrava essere l’essere più felice del mondo. Aveva con lui una forza e una voglia di vivere che mai Susan vide in nessun tipo di creatura al mondo. Decise che poteva essere una buona idea far conoscere il gattino alla sua mamma che si trovava in ospedale.
E, cari lettori, fu la scelta migliore che avesse mai potuto prendere: i due andarono d’accordo dal primo momento e Donny non voleva più salutare la donna. Decisero che ogni giorno sarebbero andati a trovarla e così stanno facendo. Mentre il piccolo pelosetto comincia a conoscere e consolare tutti i pazienti della struttura!