Questo è ciò che la personalità del tuo gatto dice di te, secondo la scienza
Vi è mai capitato di pensare che il vostro gatto vi somigliasse caratterialmente? Forse abbiamo una spiegazione adatta per voi
Quante volte, magari persone sconosciute hanno affermato di notare una certa somiglianza tra voi e il vostro quattrozampe? Insomma, delle volte non riusciamo davvero a capire da cosa dipenda, ma secondo alcuni esperti del comportamento animale, in questo caso dei gatti, non è così improbabile come può sembrare. Curiosi di sapere perchè? Continuate a leggere!
Conosciamo questo particolare aspetto della vita dei nostri quattrozampe grazie alla rivista Newsweek che ha intervistato più esperti del comportamento animale per cercare di dare una spiegazione a questo strano fenomeno. Tanto per cominciare, a rispondere alle domande, è stata Sylvie Sterling, residente a Los Angeles, che ha dichiarato che i gatti, in qualche modo, riflettono i nostri stati emotivi, sperando che ci riconosceremo in loro. Per spiegare meglio questo concetto, ha anche fatto qualche esempio.
Queste sono state le sue parole: “Un gatto che continua a nascondersi sotto il letto quando arrivano i visitatori molto probabilmente riflette una persona che non si sente a proprio agio con altre persone”. Oppure, ha affermato Sterling: “Un gatto aggressivo potrebbe riflettere una persona che è arrabbiata con il mondo e non lascia che nessuno gli metta i piedi in testa. Mentre un gatto timido riflette una persona che lascia che gli altri, in un certo senso, si approfittino di lei.”
Di un avviso parzialmente diverso è invece il secondo intervistato da Newsweek, Tommy Wylde, il proprietario di Floof Mania, un sito web su animali e fauna selvatica. L’uomo ha dichiarato che i gatti, per quello che riguarda il loro comportamento, sono influenzati anche dall’ambiente esterno e da fattori genetici.
Anche Wylde ha portato qualche esempio per dare solide basi alla sua teoria. Ecco le sue parole: “Un gatto timido potrebbe indicare che il proprietario è molto tranquillo e introverso, e che si è creato un ambiente tranquillo adatto a un gatto timido, o che il gatto potrebbe aver avuto una socializzazione limitata durante la sua infanzia. Il proprietario potrebbe aver bisogno, quindi, di lavorare per rafforzare la fiducia del gatto attraverso delicate tecniche di socializzazione.”
Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!
