Quesito difficile: far dormire i bambini con i gatti è giusto o è sbagliato?

Quando si hanno dei figli e anche degli animali domestici i dubbi che assalgono i genitori sono tantissimi. Nella maggior parte dei casi, le cose vanno molto bene: bambini e gatti (ma anche cani) si dimostrano un duo magico, pronti ad essere amici per la pelle e a crescere insieme, passo dopo passo. Ma qual’è la cosa giusta da fare quando la domanda è se gatti e bambini possono dormire insieme? Oggi vogliamo affrontare proprio questo spinoso argomento, che generalmente divide i padroni di gatti che hanno anche dei figli in assolutamente favorevoli e assolutamente contrari.

Secondo quanto riportato da Rete News, è qualcosa che si può fare, ma bisogna stare molto attenti a una serie di fattori. Tanto per cominciare, la sicurezza di un bambino resta sempre la priorità. Quindi, prima di far sì che il gatto dorma con lui dobbiamo assicurarci innanzitutto che il bimbo non abbia alcun tipo di allergie e poi che il gatto goda di buona salute, sia controllato dal veterinario a cadenza regolare e non ci sia nemmeno la minima possibilità che trasmetta potenziali virus, batteri o parassiti al bambino.

Bisogna, poi, avere un occhio di riguardo anche agli spazi. Un buon sonno è la base per il benessere, quindi assicurarsi che il gatto non invada lo spazio del bambino al punto tale da rendergli difficoltoso il riposo è di vitale importanza.

A fronte di queste attenzioni che riguardano l’aspetto più di salvaguardia della salute del bimbo, ci sono tutta una serie di vantaggi che si possono ottenere da questa specifica interazione con il gatto. Il gatto, infatti potrebbe rassicurare il vostro bimbo durante il sonno e, inoltre, potrebbe rafforzare anche il loro rapporto.

In ogni caso, per essere sicuri che il vostro bimbo non corra rischi, prima di far sì che il gatto dorma con lui, parlatene con il medico pediatra. Sicuramente, sarà in grado di dirvi se si tratta di una scelta azzardata o meno.

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