Quali sono le razze di gatti a media manutenzione?

Ogni quattro zampe ha le proprie caratteristiche. Ci sono razze di gatti a bassa, media e alta manutenzione. Vediamo le seconde

Ogni quattro zampe ha le proprie caratteristiche fisiche e d’indole. In base al grado di difficoltà di accudimento, ci sono razze di gatti a bassa, a media e ad alta manutenzione. Ecco che adesso andremo a scoprire quelle che stanno nel mezzo: non sono le più semplici, ma nemmeno le più complesse.

Conoscerle è importante per procedere con una adozione responsabile e consapevole. Portare a casa con sé un pet, infatti, non vuol dire solo ricevere coccole e attenzioni, ma anche prendersi una responsabilità verso un essere vivente dipendente completamente dal padrone.

Per quanto siano belli, morbidi e affascinanti, prima di sceglierli per il loro aspetto esteriore, è bene conoscerli a 360 gradi e sapere quali sono le esigenze emotive e pratiche di cui hanno bisogno per crescere sani e forti. Ecco allora una panoramica di questi straordinari felini.

Indice

Somalo

gatto somalo

Fra le razze di gatti a media manutenzione, le prime parole che vengono in mente in riferimento al gatto Somalo sono vivacità e intelligenza. Ha un carattere dolcissimo, ma allo stesso tempo testardo e furbo. È socievole con tutti, sia con i componenti della sua famiglia, sia con gli estranei: sarà sempre pronto a giocare, dare e ricevere coccole e cercare compagni di avventure con cui trascorrere le giornate in allegria.

La sua dolcezza è tale da portarlo alla ricerca di attenzioni: cerca un rapporto strettissimo col padrone, il quale arriverà quasi a “stancarsi” di giocare tutto il giorno con lui. Ha sicuramente bisogno dei suoi momenti di privacy e solitudine da dedicare a sé stesso e alla cura del suo corpo, ma questo non significa che ami stare solo, anzi!

Per il resto della giornata, vuole compagnia e attenzioni: se ci fosse necessità di lasciarlo solo tante ore al giorno, per motivi differenti fra lavoro e impegni vari, è importante abituarlo fin da cucciolo a questa condizione.

Solamente così, ci potremo ritrovare in casa un gattino dolce e affettuoso che non ci distruggerà tutto per ripicca e vendetta di essere rimasto da solo. Anche perché, fra l’altro, questo avviene raramente dal momento che il Somalo è un gatto essenzialmente tranquillo e non rumoroso. È, sì, vivace, vispo e molto attivo, ma non è un distruttore di case!

Il pelo è molto folto e lucente, dunque necessita di essere spazzolato una o due volte a settimana, per togliere i peli in eccesso e fare in modo che ci sia una perdita eccessiva sparsa per la casa.

Siberiano

gatto avventuroso

Come si addice a un gatto proveniente dal nord della Russia, il Siberiano possiede un magnifico mantello che non solo lo protegge dalle intemperie, ma che gli dona un aspetto affascinante e imponente. A primo impatto, somiglia al Maine Coon e al Gatto delle Foreste Norvegesi, ma si differenzia da questi ultimi per il corpo e la testa più rotondi.

È molto portato alla vita casalinga, è affettuoso e va d’accordo con tutti: bambini, altri gatti e cani inclusi. Il gatto siberiano è anche fa le razze di gatti anallergici quindi è perfetto per coloro che mal sopportano una forte concentrazione di vitamina Fel D1.

Turco Van

gatto razza turco van

Fra le razze di gatti a media manutenzione, il Turco Van – chiamato anche Turco di Van, Van Kedisi o Turco del Lago di Van – è una razza naturale di gatti domestici. Essa trae il suo nome dalla regione del lago di Van nella Turchia orientale, zona a cui è attribuita la sua origine nonostante il suo sviluppo sistematico sia stato avviato nel Regno Unito.

Tradizionalmente questi gatti sono caratterizzati da un manto prevalentemente bianco con qualche macchia colorata su testa e coda, ma possono presentarsi anche in un colore bianco solido. Simili, ma fondamentalmente differenti rispetto ai connazionali Turchi d’Angora, persino nella loro terra natia sono considerati più rari e pregiati di questi ultimi. Si distinguono per il loro amore per l’acqua, che ha fatto guadagnare loro il soprannome di “gatti nuotatori”.

Pur essendo un animale leale e affettuoso al punto da essere considerato al pari di un cane da molte persone che ne hanno uno, il Turco Van è anche molto intelligente e attivo, il che significa che potrebbe combinarne delle belle in casa: se è vero che non soffre troppo durante l’assenza dei suoi umani, questi potrebbero non gradire i modi in cui cerca di tenersi occupato in solitudine.

Il pelo setoso del Turco Van non si annoda facilmente, per cui può bastare una spazzolata alla settimana per rimuovere i peli morti, a meno che non si tratti del periodo della muta primaverile, che in questa razza determina una perdita di pelo molto elevata: in quel caso è bene aumentare le spazzolate a due per settimana.

Orientale

gatto orientale

Riconosciuto ufficialmente, il gatto Orientale affonda le sue radici in Thailandia. Definito il “cugino” del Siamese, condivide con lui caratteristiche fisiche e alcuni tratti del carattere. È un felino che ama la compagnia e soffre se resta per molto tempo da solo in casa. Ecco perché si parla di ansia da separazione nel gatto. Gode generalmente di buone condizioni di salute, anche se è soggetto a raffreddore.

Fisicamente, appare snello, agile e ha una caratteristica che lo distingue da altre razze: le sue grandi orecchie a punta. Proprio grazie alle sue caratteristiche fisiche, è considerato un gatto molto elegante e giorno dopo giorno la sua richiesta aumenta, sia in terra madre che all’estero, Europa compresa.
Il gatto Orientale, oltre che per il suo aspetto elegante, è apprezzato per il suo carattere.

Non è per niente un felino schivo, anzi riesce a sorprendere molto sotto questo punto di vista. È affettuoso, socievole e un grande amante delle coccole. Non solo adora riceverle, ma anche farle. Il legame che instaura col suo padrone, infatti, è solido e ricco di tenerezza.

Il pelo del gatto Orientale non richiede particolari cure. Negli esemplari che mostrano un pelo più corto è abbastanza spazzolare una volta settimana giusto per permettere la rigenerazione del pelo nuovo e la caduta di quello vecchio. Negli esemplari che presentano, invece, il pelo leggermente più lungo, è preferibile l’utilizzo del pettine piuttosto che della spazzola. Per quanto riguarda la frequenza delle spazzolate, anche in questo caso, una volta a settimana è abbastanza.

Main Coon

gatto maine coon

Fra le razze di gatti a media manutenzione, originariamente erano i felini dei nativi americani e, oltre che per la loro bellezza disarmante, si fanno apprezzare per la loro indole davvero fuori dal comune. Sono giocherelloni sino alla terza età, amorevoli e molto intelligenti con coloro che considerano famiglia (grandi e piccini). Tuttavia, sono un po’ diffidenti con gli estranei, che devono dimostrare di meritare la loro fiducia. Sono dei veri amici anche dei cani e degli altri gatti.

Contrariamente alla maggior parte dei gatti che hanno paura dell’acqua, loro la amano e passerebbero le giornate a nuotare e a giocare con la ciotola dell’acqua. Il loro pelo folto ma idrorepellente li aiuta molto a gestire eventuali gite fuori porta al lago o al mare.

Birmano

gatto birmano

Com’è facilmente intuibile dal nome, il Birmano è originario del Myanmar (Birmania) e della Thailandia. È un felino dalla corporatura compatta, ma pesante e viene spesso descritto come un mattone avvolto nella seta. Questo però non gli impedisce di essere un felino piuttosto attivo ed acrobatico.

È un felino estroverso e divertente che ama le persone. Quando non è impegnato a mostrare le sue doti acrobatiche raggiungendo i punti più alti della casa, si accuccia sulle gambe dei suoi umani o porta avanti grandi conversazioni con una voce spesso descritta come rauca e delicata, come un brontolio.

È un compagno di gioco disponibile con i bambini, disposto anche ad essere sottomesso, travestito ed essere portato a spasso in un passeggino per bambole. Questa razza ama le attenzioni e quando siete a casa vi seguirà dappertutto, di conseguenza non ama essere lasciata da sola per lunghi periodi di tempo.

Balinese

gatto balinese

Il Balinese, fra le razze di gatti a media manutenzione, rientra nella stessa categoria di felini domestici di origini orientali a cui appartiene il Siamese, con il quale ha molti punti in comune principalmente per quanto riguarda le colorazioni del mantello. È però negli Stati Uniti che ha trascorso la parte più recente della sua storia ed è stato sviluppato come razza a sé stante.

Il suo nome, infatti, in verità, non indica la sua provenienza geografica, ma ne vuole evidenziare l’eleganza e la grazia dei movimenti, considerate simili a quelle delle affascinanti danzatrici dei templi di Bali. Il Balinese è caratterizzato anche da una corporatura snella, ma muscolosa e da una pelliccia sottile e setosa, non molto folta se non sulla coda, che presenta motivi colourpoint di vario tipo.

L’assenza di sottopelo in questo gatto riduce la perdita di pelo nei periodi di muta stagionale e minimizza il rischio che si formino dei nodi, ma aumenta la sua sensibilità agli sbalzi di temperatura. È comunque necessario spazzolarlo e pettinarlo una volta alla settimana. I bagnetti non gli dispiaceranno, poiché è un grande amante dell’acqua

Caratterialmente è molto affettuoso con i suoi umani preferiti ma piuttosto guardingo nei confronti degli estranei, anche se la sua grande curiosità lo porterà comunque a superare ogni diffidenza nella maggior parte dei casi.

Selkirk Rex

Selkirk Rex gatto

Il Selkirk Rex è una razza nata negli Stati Uniti nel 1987. È un gatto docile, socievole e affettuoso che ama le coccole. Queste doti caratteriali lo rendono adatto alla presenza in famiglia di bambini grandi, di altri animali e di ospiti frequenti.

Il Selkirk Rex, come il Devon Rex e il Cornish Rex, possiede una caratteristica peculiare che è il risultato di una mutazione genetica spontanea, il pelo riccio. Si è sviluppato nel 1987, partendo da un esemplare dal pelo riccio trovato in un rifugio a Sheridan in Montana, e prende il nome dal patrigno dell’allevatrice che creò la razza per prima. Rispetto agli altri due felini dal mantello ondulato, il Silkerk possiede una corporatura più robusta e un carattere molto diverso.

Ha una stazza che varia da media a grande e il suo peso può variare tra i 3 e gli 8 Kg. Il gene del pelo riccio è dominante in questa razza, ma nella stessa cucciolata possono essere presenti esemplari dal pelo riccio e allo stesso tempo esemplari dal pelo liscio.

Articoli correlati