Puzza di urina del gatto: come riuscire a eliminarla completamente da casa
La puzza di urina del gatto è piuttosto forte e sgradevole. Quindi risulta necessario cercare di farla svanire nel più breve tempo possibile
La puzza di urina del gatto è tra gli odori meno gradevoli con cui possiamo avere a che fare se ci troviamo alle prese con un micio. Si tratta di un odore piuttosto forte e riconoscibile, che possiamo sentire distintamente all’interno della lettiera, figurarsi al di fuori della struttura in cui solitamente la nostra piccola palla di pelo fa i suoi bisogni.
Peraltro non si tratta di un cattivo odore che risulta tale esclusivamente all’impatto: al contrario, la puzza permane e anzi diventa sempre più fastidiosa da sopportare soprattutto quando l’urina penetra in materiali che possono avere delle capacità assorbenti quali risultano essere il legno o la stoffa. Rimediare in tempi brevi è pertanto una necessità, oltre a risultare quantomai opportuno.
Un odore difficile da sopportare
La puzza di urina del gatto è davvero difficile da sopportare: risulta pungente, fastidiosa, un olezzo in tutto e per tutto. Non a caso, i composti con cui vengono riempite le lettiere dei nostri amati pelosi sono oramai caratterizzati un po’ tutti dalla capacità di assorbire questo odore e di ridurne il fastidio per l’ambiente esterno al minimo, se non addirittura eliminarlo del tutto.
Anche per questo motivo, oltre che per opportune necessità di natura igienica, si consiglia sempre di tenere la lettiera in posti lontani dalla cucina, zona della casa in cui si ha a che fare con i cibi che andremo a consumare oltre che ambiente in cui si trascorre buona parte del tempo passato all’interno del proprio focolare domestico, e dal bagno. Porre la lettiera in uno spazio isolato e possibilmente ventilato rappresenta la soluzione ideale per ridurre al minimo i cattivi odori provenienti dal suo interno.
Se il gatto urina fuori dalla lettiera
Il gatto solitamente è un animale particolarmente educato. Anzi, a dirla tutta, bisognoso di individuare uno spazio dove poter andare in bagno. Non a caso, la lettiera è uno dei punti della casa maggiormente tenuto in considerazione e spesso vigilato proprio da Micio nel momento in cui la puliamo. Peraltro è comoda anche per noi perché in un solo punto si concentrano gli scarti che quotidianamente dobbiamo ricordarci di eliminare.
Insomma, una sorta di piccolo bagno in piena regola utile per chi deve pulire, ovvero noi, e particolarmente considerato da chi deve usufruirne e cioè il nostro amico a quattro zampe. Tuttavia, ci sono delle situazioni in cui non tutto fila per il verso giusto e la nostra tenera palla di pelo può “farla fuori dal vaso”: ovvero, può succedere che il gatto possa urinare al di fuori della lettiera.
Perché Miao urina fuori dalla lettiera
La puzza di urina del gatto risulta ancora più forte nel momento in cui viene lasciata dal nostro micetto fuori dalla lettiera. I motivi possono essere i più disparati. Nel caso in cui ci troviamo alle prese con un micio in salute, la causa potrebbe essere un fattore di forte stress oppure un dispetto per via di qualche situazione che Miao non ha gradito. O ancora, una vera e propria forma di protesta. I gatti non possono parlare e quindi esprimono il loro punto di vista in modo alternativo.
L’urina, se vogliamo, può essere considerato uno strumento comunicativo. Tuttavia, se la situazione si reitera, potrebbe trattarsi di qualche disturbo da valutare con attenzione. A tal proposito, il consiglio è quello di rivolgersi al nostro veterinario di fiducia che conosce eventuali pregressi clinici e le caratteristiche di razza del nostro gatto e può indicarci il modo migliore per risolvere questo problema di non poco conto.
I posti peggiori dove il gatto può urinare
La questione non riguarda soltanto il fatto di farla fuori dalla lettiera,ma a che vedere anche, se non soprattutto, con il posto in cui Micio decide di urinare. Sì, perché le conseguenze possono essere di natura diversa a seconda del tipo di materiale su cui verrà depositata l’urina. Può sembrare un dettaglio di non poco conto ma non lo è affatto. Il motivo è presto detto.
I posti peggiori in cui il nostro amico a quattro zampe può aver scelto di mingere sono quelli che hanno un rivestimento di stoffa, come per esempio un tappeto, un divano o un letto, oppure quelli che hanno una base legnosa: quindi grande attenzione rivolta ai mobili e al parquet. Si tratta di materiali che per la loro capacità di assorbimento potrebbero rivelarsi più complicati di altri da trattare per rimuovere l’olezzo.
Rimuovere l’urina e la macchia
Arriviamo adesso al tentativo di trovare una soluzione del nostro problema, ovvero: come rimuovere la puzza di urina del gatto? Come già detto, si tratta di un odore particolarmente sgradevole ed è necessario trovare un rimedio in tempi rapidi. Ci sono diverse possibilità per ridurre, neutralizzare e infine eliminare del tutto un olezzo che molto spesso richiama l’odore particolarmente pungente dell’ammoniaca.
Partiamo dai rimedi casalinghi: d’altronde, quando questa antipatica situazione si verifica non è detto che possiamo trovarci nella condizione di avere il prodotto adatto per risolvere il tutto in modo rapido e immediato. Per prima cosa, bisogna asciugare l’urina: i prodotti assorbenti come panni e faldoni possono esserci di aiuto per cominciare la nostra opera di rimozione.
Quindi è il momento di eliminare la macchia. L’urina del gatto, infatti, risulta particolarmente colorata per via del pigmento giallo che vi si trova al suo interno. Per questo motivo è opportuno utilizzare prodotti per la pulizia della casa o dei tessuti per rimuovere la macchia. Nel caso di tessuti, il consiglio è quello di fare anche un passaggio in lavatrice lavando tutto a temperature elevate così da eliminare potenziali rischi di natura igienica.
Eliminare l’odore e risolvere il problema
Resta da risolvere l’ultimo problema: eliminare la puzza di urina del gatto. Ci sono diversi rimedi naturali che possono fare al caso nostro e aiutarci a risolvere la faccenda. Tra questi, spicca l’utilizzo di bicarbonato di sodio insieme ad aceto e acqua da applicare su un panno pulito con il quale strofinare la zona che è stata costretta a ospitare il bisognino della nostra tenera palla di pelo. Una volta pulito, si consiglia di asciugare immediatamente con un altro panno. Se necessario, ripetere l’operazione più volte. La puzza potrebbe essere rimpiazzata dall’odore di aceto, destinato comunque a svanire dopo poche ore. Fate eventualmente arieggiare l’ambiente circostante.
Altro possibile strumento capace di venirci in aiuto è il collutorio. L’odore di menta è uno dei più efficaci alleati per rimuovere la puzza dell’urina prodotta dal micio. Il passaggio è sempre quello di passare sulla zona interessata con un panno o eventualmente con una spugna. Preferibilmente, utilizzate un collutorio incolore così da non incorrere nel rischio di macchie. Un’altra possibilità è quella di utilizzare un mix composto da acqua ossigenata, in quantità limitate, e detersivo per la pulizia dei piatti. Tuttavia, soprattutto nel caso dei tessuti potrebbe finire per danneggiarli. Quindi si consiglia grande prudenza e attenzione.
Altrimenti c’è sempre la possibilità di rivolgersi a prodotti professionali, che possono essere acquistati sia in negozi di detersivi e casalinghi che in punti di vendita di prodotti dedicati alla cura degli animali. Si tratta di composti a base enzimatica che vanno ad attaccare in maniera mirata la macchia e l’odore, di cui nella stragrande maggioranza dei casi non rimane traccia alcuna. Un modo rapido e funzionale per archiviare il problema.