Portia, il salvataggio della mamma gatta e dei suoi piccoli (VIDEO)
Mamma Portia e i suoi 3 gattini vengono salvati da un uomo dal cuore d'oro
Duff era di ritorno a casa dopo una giornata di lavoro intensa, la stanchezza non gli impedì però di avvistare una gatta “sospetta” di nome Portia. La creatura si aggirava nei pressi di un supermercato, senza mai avvicinarsi troppo all’entrata principale.
Il suo comportamento suggeriva la volontà di entrare nella struttura, forse alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti, eppure qualcosa la tratteneva. Il nostro Duff, curioso di saperne di più, decise di seguire alla lontana la gatta.
Questa decisione lo portò ad una scoperta sensazionale, che avrebbe cambiato le sorti di Portia e dei suoi piccoli, esatto, dei suoi gattini! La madre aveva nascosto le piccole creature nate da qualche giorno dietro un muretto isolato.
L’uomo, consapevole del peso di quella scoperta, chiamò un amico, volontario e collaboratore di un rifugio della zona.
L’amico giunse con una vera e propria squadra di soccorso al seguito, che in breve tempo mise in salvo la famiglia felina.
Portia e i suoi piccoli avrebbero trascorso del tempo in una casa affidataria; la loro mamma sarebbe stata una donna di nome Ellen. L’esperienza e la passione di Ellen avrebbero fatto la differenza nello sviluppo di quei gattini.
Ed ecco che Parigi, Palma e Persia cominciarono a sbocciare, a dare sfoggio delle loro meravigliose personalità. La costante in casa fu senz’altro la giocosità dei gattini, sempre pronti a rincorrersi per le stanze e a giocare con i batuffoli di lana.
Mamma gatta mostrò molta diffidenza durante le prime settimane, difficilmente avrebbe accettato una carezza da Ellen. Tuttavia il tempo addolcì anche il suo cuore, a tal punto da poter cominciare a pensare ad una casa definitiva.
Arrivò il momento delle adozioni; Persia fu la prima a trovare la famiglia giusta, perciò fu la prima a lasciare il gruppo. Parigi e Palma legarono molto, perciò vennero adottati in coppia mentre Portia rimase con Ellen, con la quale vive tutt’oggi.