10 motivi per cui la personalità del tuo gatto è cambiata
Il carattere di Micio rimane sempre uguale o si modifica nel tempo? Ecco un possibile elenco di motivi per i quali la personalità del gatto può cambiare!
Non possiamo pretendere che Micio non cambi mai il suo carattere. È normale che, in determinati momenti della sua vita, lui possa sentire l’esigenza di modificare alcuni aspetti di sé. Questo, fra l’altro, è un elemento che caratterizza, in parte, la vita di ogni persona o animale.
Sicuramente, un primo cambiamento avviene nella fase di passaggio fra il periodo in cui si è ancora cuccioli, a quello in cui invece si approda alla fase adulta. È ovvio che, poi, invecchiando, subentrano anche altre necessità che vanno nuovamente a mutare il temperamento di Micio.
Oltre al naturale corso della vita, ci sono degli altri fattori che potrebbe determinare tale mutazione? Quali sono le motivazioni più comuni? Probabilmente, arriveremo ad un certo momento della vita di Miao in cui ci porremo la seguente domanda: perché la personalità del gatto è cambiata? Analizziamo insieme un elenco di possibili cause, o almeno di quelle più comuni.
Gatto e personalità: perché cambia?
La personalità del gatto, esattamente come quella di un qualunque essere vivente, è facilmente soggetta a cambiamenti. In particolare, essa potrebbe subire delle mutazioni in particolari momenti della vita, ovvero quelli caratterizzati da specifici eventi che spronano Micio, che lui lo voglia oppure no, a cambiare direzione.
È chiaro che il carattere non è uguale in ogni esemplare di gatto. Ad influire sul suo temperamento ci sono tantissimi fattori, che partono dalla genetica e arrivano alla condizione generale in cui si trova a vivere Micio.
Sicuramente, si può sottolineare un aspetto molto importante: il periodo più critico della vita di un felino è quello dei primi mesi. In questo arco temporale, Miao non solo si sviluppa a livello fisico, ma impara come si sta al mondo.
Tutto quello che succede in questa prima fase della sua vita può essere davvero determinante per il suo futuro. Ad influire sono una serie di cose, fra cui di certo giocano un ruolo fondamentale l’ambiente arricchito in cui Micio abita e le persone/animali con cui interagisce.
Ciò, tuttavia, non significa che il suo carattere non possa cambiare nel corso del tempo, anzi! Tutto è perfettamente mutabile e soggetto a cambiamento! Ecco di seguito un elenco di 10 possibili motivazioni che potrebbero rispondere alla domanda: “perché la personalità del gatto è cambiata”?
1. Periodo del calore: “innamoramento”
I gatti in calori, che essi siano maschi o femmine, cambiano radicalmente le loro abitudini in modo temporaneo, o meglio per l’intera durata di questo momento così delicato e particolare.
Le femmine diventano più affettuose e dolci, sempre in cerca di coccole e di tenerezze. Si può notare che si strusciano sul suolo o lungo le gambe dei padroncini, cercando perennemente delle attenzioni da attirare. Inoltre, non ci si può non accorgere del periodo del calore: le gatte, infatti, miagolano in modo continuo, frequente e, a volte, anche molto molesto e fastidioso.
Dal canto loro, i maschi cambiano atteggiamento diventando nervosi: quando sentono nei paraggi una gatta in calore, impazziscono letteralmente! Infatti, il loro corpo, sentendo il richiamo dell’accoppiamento, comincia a dover marcare il territorio con spruzzi di pipì in ogni angolo. Qualora non riuscissero a sfogare questa esigenza fisiologica, potrebbero perfino diventare aggressivi e poco collaborativi nei confronti di chi gli sta intorno.
2. Presenza di malattie specifiche
Chiaramente, se la personalità del gatto è cambiata, ci sono stati dei motivi che l’hanno modificata. La presenza di determinate malattie, ad esempio, che scombussola l’equilibrio psico-fisico di Micio, potrebbe comportare moltissimi mutamenti nel suo stile di vita.
Anzi, un buon padroncino è perfettamente in grado di capire quando c’è qualcosa di diverso nella routine del suo amico a 4 zampe. Una malattia o qualsiasi tipo di problematica, nel 90% dei casi, avrà dei sintomi. Essi possono manifestarsi con aggressività, apatia, miagolii insoliti, movimenti strani, zoppia, etc, a seconda della causa scatenante.
3. Cambio di abitudini
Mettiamoci in testa un fatto essenziale! Se decidiamo di accogliere un felino in casa, dobbiamo tener presente che lui si adagia comodamente nella quotidiana routine! Da questa, poi, difficilmente vorrà scappare! Qualsiasi variazione di essa (cambio orario pasti, modifica disposizione mobili, etc) potrebbe riversarsi, in modo positivo o negativo, sulla sua personalità.
4. Traslochi e trasferimenti
I gatti, come qualsiasi animale addomesticato, tendono ad essere molto abitudinari. In virtù di questo, si deve assolutamente tener presente un fattore: come si comporta Micio di fronte ad un eventuale trasloco? La risposta è: tendenzialmente, malissimo!
È chiaro che tutto dipende da molti aspetti, in primis dal carattere specifico dell’esemplare in questione. Tuttavia, in linea di massima si può affermare che i gatti non amino particolarmente i cambiamenti, anzi!
Questo spostamento repentino del suo ambiente di confort e di sicurezza lo spiazza: ecco perché, a seguito di ciò, anche Miao potrebbe modificare alcuni aspetti del suo temperamento, in quanto non riesce a gestire – o almeno, non da subito – quello che comporta un nuovo luogo-casa.
5. Sterilizzazione o castrazione
La sterilizzazione delle femmine o la castrazione dei maschi sono degli interventi a volte necessari e imprescindibili, ma che si portano dietro diverse conseguenze. La personalità del gatto è cambiata a seguito di ciò? Non preoccupiamoci: è tutto assolutamente normale!
Avendo rimosso il desiderio sessuale e lo stimolo continuo e perenne all’accoppiamento, il nostro amico felino, maschio o femmina che sia, sarà sicuramente più tranquillo e rilassato durante ogni momento della sua vita.
Specialmente nell’interazione con esemplari dell’altro sesso, si sentirà molto più libero e rilassato. Questo non significa che l’azione del montaggio non gli verrà più naturale: ci sarà, ma rimarrà semplicemente un movimento svolto in modo meccanico.
In generale, comunque, si può concludere che lo sbalzo ormonale derivato da questi interventi permette a Micio di tranquillizzarsi e di mutare, in modo istintivo, il suo atteggiamento nei confronti della vita e delle interazioni.
6. Senso di abbandono
E inevitabile che un animale domestico trascorra qualche ora in solitudine: ovviamente, gli impegni sono sempre molti, a cominciare da quelli lavorativi! Quando si può cominciare a lasciare da solo un gatto? Di certo, il passaggio deve essere graduale e deve iniziare fin dalla sua tenera età.
L’importante, comunque, è fargli capire che restare solo qualche ora in casa non significa essere abbandonato. Qualora lui si dovesse sentire triste, solo, poco considerato potrebbe diventare depresso, scostante e, a volte, anche aggressivo o combina guai. È sempre meglio evitare!
7. Mancanza di affetto
In riferimento a quanto detto poco sopra al punto 6, ci si può collegare alla questione “mancanza di affetto“. Micio è un animale molto orgoglioso ed “egocentrico“: pretende che tutto giri intorno a lui. Ha bisogno di attenzioni continue, di affetto, di tranquillità e di sicurezza!
Dunque, è determinante non solo lasciargli un ambiente confortevole quando usciamo di casa; è altrettanto importante, se non di più, farlo sentire amato, coccolato e parte di una famiglia in ogni singolo momento che trascorriamo insieme.
8. Noia e stress costanti
Un altro elemento che può compromettere il carattere di Micio e modificarlo in ogni suo aspetto è la noia o lo stress. Il gatto, infatti, è un animale molto dinamico e sempre pronto all’avventura. Dato che il suo temperamento è determinato anche da ciò che lo circonda, è importantissimo concedergli degli spazi vitali confortevoli e adatti alla sua personalità.
La noia e lo stress, infatti, non devono mai essere contemplati! Miao ha bisogno di stimoli continui e di sentirsi al centro dell’attenzione di tutti: in realtà, pretende che tutto sia perfetto e segua ogni sua specifica esigenza o necessità. In caso contrario, potrebbe diventare un po’ scostante e ostile nei nostri confronti.
9. Evento traumatico
Non siamo soltanto noi umani a rimanere scottati di fronte ad un evento traumatico. Anche la personalità del gatto e i suoi tipici comportamenti possono modificarsi di fronte a determinate situazioni. Ad esempio, pensiamo ai lutti in famiglia: i nostri animali domestici ne risentono? Assolutamente sì!
Questo, in loro, può determinare non solo depressione e sofferenza, ma anche un vero e proprio cambiamento di carattere. Essendo degli animali molto abitudinari, inoltre, non soltanto soffriranno l’assenza di una persona cara esattamente come noi umani, ma si troveranno in grande difficoltà nel dover affrontare la vita senza una parte importante.
10. New entry in famiglia
La personalità del gatto è cambiata? Scopriamo un altro possibile motivo! Come spesso avviene con i secondogeniti, anche i gatti soffrono l’entrata di un nuovo membro in famiglia, che esso sia umano o animale. Dal momento che il felino è molto territoriale e molto affezionato alle sue cose, persone e luoghi compresi, difficilmente accetterà un nuovo ingresso.
Perché avviene ciò? Il motivo è molto semplice: ha paura che il nuovo arrivato possa sottrargli determinate attenzioni o, addirittura, possa sostituirsi a lui, “rubandogli” parte della scena. Ovviamente, per sopperire a tale problematica, cioè per evitare che Micio cambi completamente il suo modo di essere e al fine di aiutarlo a tranquillizzarsi, dobbiamo essere bravi a far passare un messaggio importantissimo: c’è posto per tutti!