Perché alcuni gatti non vanno d’accordo tra di loro? E cosa si può fare?
Scoprire il perché i gatti non vanno d'accordo tra di loro e con i cani ti aiuterà ad instaurare una serena convivenza in casa. Scopri di più
Avete diversi mici a casa e vi siete chiesti perché i gatti non vanno d’accordo tra di loro? Può accadere che litighino e le cause possono essere molteplici. Conoscerne il motivo può aiutarti ad evitare problemi in futuro e a risolvere il problema per tempo.
In questo articolo ti spiegheremo come distinguere un litigio da un semplice gioco tra gattini e quando è il caso di intervenire per non far precipitare la situazione!
Hai adottato un nuovo gatto
Se hai adottato un nuovo gatto potrebbe accadere che il suo ingresso non sia dei più semplici. Il perché i gatti non vanno d’accordo può dipendere dal fatto che il gatto o i gatti già presenti in casa si sentano minacciati dal nuovo arrivato.
I gatti sono infatti animali molto territoriali e l’ingresso in casa di un nuovo quattrozampe potrebbe non essere gradito, che sia un altro micio o un cane. In ogni caso non c’è da preoccuparsi, si tratta solo di una fase iniziale in cui i felini devono conoscersi e capire chi deve stare in cima alla gerarchia del brano.
Questo spiega il perché sia importante introdurre progressivamente un nuovo gatto con tutte le accortezze del caso. Questo farà in modo che i gatti già presenti in casa possano accettare con più facilità la new entry in famiglia e che il gatto adulto e il gattino nuovo possano fare conoscenza.
Come fare entrare un nuovo gatto in casa
Una volta capito perché i gatti non vanno d’accordo nelle fasi iniziali della loro conoscenza, puoi mparare ad evitarlo agevolando al contrario i primi contatti tra di loro. Porrai così le basi per un rapporto sereno e felice in casa sia che conviviate con uno o entrambi gatti aggressivi e non disposti al contatto tra di loro.
Alle prime baruffe, separate i gatti e allontanateli in stanze differenti facendo attenzione a non farvi graffiare. Al nuovo arrivato, nella stanza che gli avrete riservato, non fate mancare tutto ciò di cui ha bisogno dalla ciotola per l’acqua e per la pappa ai giochi alla lettiera. Così facendo i due mici avranno modo di calmarsi e ritrovare un po’ di tranquillità.
Tenete i gatti separati per una settimana evitando qualsiasi contatto. Nelle rispettive stanze lasciate degli asciugamani dove i felini possano imprimere il loro odore. Per un paio di volte al giorno, scambiate gli asciugamani nel corso di tutta la settimana. Questo procedimento farà prendere confidenza ad entrambi dell’odore dell’altro ma in sicurezza.
Passati sette giorni siete pronti per tentare un primo contatto tra i due gatti. Sistemateli entrambi in un trasportino e portateli entrambi nella stanza dell’ultimo arrivato. Iniziate ad avvicinare i due trasportini in modo che i due mici possano vedersi di nuovo e percepire l’odore dell’altro. Inizieranno quindi a soffiare e a ribellarsi ma si placheranno dopo qualche minuto.
Questo è il momento di farli uscire affinché si incontrino dopo il primo litigio. Se sei fortunato potrebbe accadere che finalmente riescano ad avvicinarsi l’uno all’altro. Altrimenti potrebbe succedere che inizino a lottare di nuovo tra di loro o che addirittura vadano a nascondersi.
Vuol dire che hanno ancora bisogno di rimanere separati. Prova quindi il giorno dopo e quello dopo ancora fino a quando finalmente i tuoi mici saranno capaci di convivere in tranquillità.
I gatti non vanno d’accordo tra di loro, ma in realtà stanno giocando!
Ma non sempre l’odio reciproco spiega il perché i gatti non vanno d’accordo. Infatti potrebbe essere tutto il contrario. Vale a dire che i mici che si azzuffano in realtà stanno giocando e si stanno conoscendo ma senza pericolo per nessuno dei due.
Puoi lasciarli liberi finché chiaramente non vedi peggiorare le cose. Se senti miagolii che capisci essere di dolore non esitare a fermarli e a separarli. Altrimenti lasciali fare anche se iniziano a giocare in maniera più accesa e veloce.
I gatti vogliono conquistarsi il proprio spazio in casa
Come accennato, i gatti sono animali territoriali, ci tengono al proprio spazio e sono possessivi nei confronti dei loro oggetti. Il perché i gatti non vanno d’accordo dunque è chiaro in questo caso.
Fai quindi in modo che ognuno abbia un’area più o meno definita con la propria lettiera e i propri giochi ma anche una ciotola personale e ad anche uno spazio per il riposo diverso e separato.
Questo sistema ti aiuterà a limitare i motivi di baruffa e i momenti di incontro e a tenere così i gatti il più possibile separati.
I gatti andavano d’accordo ma hanno smesso
Se i tuoi gatti, che vivevano felici insieme, hanno improvvisamente smesso la spiegazione può essere più complessa. In questo caso capire perché i gatti non vanno d’accordo diventa più difficile. Dovrai infatti cercare di approfondire se si tratta di un problema di salute.
I gatti, per istinto, nascondono malesseri e malattie. Ma se iniziano a mostrare nervosismo o ad evidenziare eventuali sintomi bisogna verificare lo stato di salute del felino attraverso una visita veterinaria accurata.
Il gatto che sta male, per nervosismo potrebbe attaccare gli altri del branco. Inoltre, se ad avvertire malesseri è il capo, gli altri gatti potrebbero litigare per sostituirlo e conquistarne il rango di maschio alfa.
Questione di…carattere
Al pari degli esseri umani, anche gli animali hanno un carattere e una personalità che li distinguono. Chiariamolo, come non riuscirete a trovare due persone uguali non potrete farlo anche per i gatti, tutti diversi tra di loro per le loro varie sfaccettature caratteriali.
Ed ecco spiegato il perché i gatti non vanno d’accordo: semplicemente non si piacciono e sono anche incompatibili. Uno può essere esuberante, l’altro più pacato, l’altro felino ancora più “suscettibile”. Non sempre quindi un gatto può convivere serenamente con un altro.
Nonostante però due gatti non vogliano proprio piacersi, farli vivere insieme non è del tutto impossibile. Basta usare dei piccoli accorgimenti che sicuramente ristabiliranno l’armonia in casa.
Non fare mancare mai attenzioni ad ogni gatto. Quindi coccole a profusione a tutti i tuoi felini, nessuno escluso! Poi mantieni sempre spazi ben distinti e diversi tra di loro con oggetti personali e separati.
Infine, quando li lasci soli o ti allontani da casa, prepara stanze diverse in cui farli rimanere durante la tua assenza affinché non giungano a litigi troppo accesi e pericolosi.
Il gatto è stressato
Tra i motivi che spiegano il perché i gatti non vanno d’accordo tra di loro può esserci anche lo stress. Anche gli animali possono soffrirne e le cause possono essere molteplici. Persino noi possiamo provocarlo anche involontariamente e sono diverse le cose che fanno stressare il gatto.
I gatti diventano nervosi, e quindi aggressivi, a causa di cambiamenti o spostamenti improvvisi come un viaggio o un trasferimento in una casa nuova. Anche il rientro da una vacanza potrebbe essere snervante per il tuo micio.
Come abbiamo spiegato, una fonte di stress potrebbe essere anche l’arrivo di un altro gatto in casa che va a “rompere” l’equilibrio del branco provocando tensioni tra i felini.
E lo stesso vale per l’arrivo in casa di una nuova persona che sia un ospite o un qualcuno destinato a rimanere per più tempo.
Possiamo quindi concludere che tutto ciò che non rientra nella routine del gatto può trasformarsi in una causa di ansia e tensione.
Il gatto ha subìto un intervento o è andato dal veterinario
Il gatto può diventare nervoso prima e dopo una visita veterinaria o un intervento. Reazione, questa, che potrebbe spingerli a litigare tra di loro. Ma non è tutto, in quanto tra i motivi che fanno luce sul perché i gatti non vanno d’accordo c’è anche l’odore.
Il senso più sviluppato tra gli animali in genere e anche tra i felini, l’olfatto permette di conoscere e comunicare. Dopo una visita dal veterinario o un intervento chirurgico il tuo gatto avrà sicuramente un odore diverso che gli altri mici potrebbero quindi non riconoscere.
Questa improvvisa diversità potrebbe dunque spingerli a litigare. Una cosa assolutamente da evitare perché il gatto appena tornato a casa non ha sicuramente le forze per reagire e difendersi. Ecco dunque che è fondamentale preparare una stanza a parte dove il micio possa riprendersi e ristabilirsi durante la sua convalescenza in tutta tranquillità.
Per quanto invece riguarda la sola visita, è opportuno provare a portare tutti i gatti presenti in casa nello stesso momento dal veterinario.
Il gatto non va d’accordo con il cane: cosa fare?
Non solo tra di loro ma anche con i cani. I gatti spesso non vanno d’accordo anche e soprattutto con Fido. C’è da dire che alcune razze non sono ben predisposte ai contatti con i felini, ma nella maggior parte dei casi, fuori da ogni proverbio o pregiudizio, cani e gatti possono convivere.
Ma perché i gatti non vanno d’accordo con i cani? Intanto c’è un problema di comunicazione. Gatti e cani spesso non si capiscono perché hanno due codici di comportamento diverso. Inoltre il cane è naturalmente un animale sociale, ben disposto al contatto mentre il gatto è più solitario.
Ma come dicevamo, la convivenza tra i due non è impossibile e all’inizio sia il gatto che il cane attraversano una fase di socializzazione in cui imparano a conoscersi al di là delle loro innate differenze.