Per via della sua stazza il gatto era stato dato per spacciato, ma poi ha iniziato a nuotare e le cose sono cambiate

I gatti sono animali dalle mille risorse, ma se c’è qualcosa che questi stupendi felini detestano, questa è l’acqua. Questa loro caratteristica è risaputa da molti, anche se molti video sui social media sembrano testimoniare il contrario. Molto spesso il problema risiede nel fatto che questi animali, a differenza dei cani, non vengono abituati a questa pratica e quindi sono spesso molto più riluttanti a scoprirla da adulti. Ty, il protagonista della nostra storia, ha dovuto fare i conti proprio con questa faccenda, ma per un motivo ben specifico.

Quando la Vanderburgh Humane Society ha salvato Ty, il micio era gravemente sovrappeso. La sua obesità gli permetteva appena di muoversi e le sue articolazioni, oltre che il suo sistema vascolare, stavano iniziando a dare dei segnali di cedimento. Nonostante questo però, Ty mostrava a tutti il suo carattere forte e giocoso, perciò tutto lo staff sapeva che con qualche chilo in meno sarebbe stato inarrestabile.

Per questo motivo i medici hanno optato per un’opzione molto particolare. Ty infatti, ha iniziato un percorso di idroterapia presso il Canine Aquatic Center. All’inizio il gatto non era affatto entusiasta della sua esperienza acquatica e durante la sua prima seduta non ha provato di certo a nasconderlo. Il micio miagolava con tutto il suo dissenso e si dimenava tra le braccia del fisioterapista, eppure dopo qualche decina di minuti si è calmato.

Seduta dopo seduta Ty ha iniziato a perdere peso ed era sempre meno riluttante all’acqua, fino a che non è diventato un abile nuotatore. Il micio alla fine ha capito che non c’era niente di spaventoso in un bagno rinfrescante, sottolineando quanto sia spesso la sola mancanza di esperienza che fa essere questi animali così riluttanti all’acqua. Ora che è dimagrito speriamo che questo micio possa trovare una nuova famiglia in cui esprimere tutto se stesso.