Per un nuovo anno pieno di gioia ecco quali sono i gatti che portano fortuna

Quando si parla di gatti, ci sono sempre mille e una leggende interessantissime legate al loro portare fortuna o sfortuna. La più celebre? Ovviamente quella sui gatti neri! Secondo questa leggenda, o meglio secondo la sua versione più conosciuta, i gatti neri porterebbero una grande sfortuna. Ma siamo sicuri che sia così in tutto il mondo? Oggi vogliamo approfondire proprio questo argomento: i gatti e i legami con la superstizione.

Partiamo proprio dalla leggenda dei gatti neri. Se siete abituati a quella versione che li lega in maniera inscindibile alle streghe e alla sfortuna, dovreste sapere che in alcune parti del mondo sono considerati, invece, degli animali porta fortuna. Tra queste? L’Italia! Ma non l’Italia dei giorni nostri, l’Italia degli Antichi Romani, che consideravano, come riporta Green Me, questi felini come dei porta fortuna.

Non ci sono, però, solo gli Antichi Romani a vedere come porta fortuna questi splendidi animali. Nella mitologia celtica, per esempio, si considera l’arrivo di un gatto nero in casa come indice di prosperità. Infatti, stando sempre a questa mitologia, ci sarebbe stata una fata di nome Sith che aveva l’abitudine di prendere le sembianze di un gatto nero. Inoltre, il gatto nero è considerato di buon auspicio anche in tutto il Giappone.

A proposito di Giappone, come possiamo non menzionare il Maneki Neko, meglio conosciuto come Bobtail Giapponese? Questo gatto è usualmente associato a fortuna e benessere in amore e negli affari. La statuetta di questo gatto è ben visibile in tutti i templi e qualora assuma una particolare posizione, si considera come emblema di fortuna.

Si può credere o meno a queste leggende, di certo, però, non ci sono dubbi su un fatto: avere un gatto nella propria vita è una vera e propria benedizione, a prescindere dal suo aspetto. Infatti, saprà donarci un amore e un affetto davvero incondizionato.

E voi? Cosa ne pensate di queste leggende? Fatecelo sapere nei commenti!