Perché il pelo del gatto è ispido e opaco e sembra ruvido?
Micio sembra sempre tutto arruffato e col pelo in disordine? Forse si è rotolato nella sporcizia, oppure potrebbe esserci un altro problema alle spalle...
Una delle cose più belle delle nostre palle di pelo è il loro morbidissimo mantello, tutto da coccolare e accarezzare. E se il pelo del gatto diventa ispido e opaco, quasi come se fosse ruvido, è evidente che qualcosa non va.
Oltre a un fattore puramente estetico, qui entrano in gioco altri problemi. Se il pelo del gatto sembra improvvisamente trascurato e arruffato potrebbero esserci cause cliniche, come un disturbo della pelle o una malattia sottostante di cui non siamo a conoscenza.
Il problema non si pone per il Micio che gironzola all’aria aperta, che potrebbe facilmente sporcarsi. Ma se non è questo il caso dobbiamo cercare di capire perché d’un tratto il pelo del gatto è diventato ispido e opaco.
Pelo e salute del gatto
Un mantello curato, pulito e morbido è segno di un gatto in buona salute. Innanzitutto perché indica che Micio si toeletta regolarmente, come fanno tutte le nostre adorate palle di pelo che si impegno per intere ore a leccarsi il pelo, pettinarlo ed eliminare ogni traccia di sporco. E poi vuol dire anche che Micio sta seguendo una dieta sana e adatta a lui, che sta assumendo tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno per mantenere il mantello lucido e sano, così come la pelle.
L’aspetto del pelo di un gatto ci dà molte informazioni sul suo stile di vita (vedi i gatti che vivono in strada) e sulle sue condizioni di salute. Ma oltre alle apparenze non dobbiamo dimenticare che il mantello svolge una funzione che va al di là della mera parte estetica. Il pelo protegge il gatto dalle temperature troppo alte o troppo basse, dai raggi solari come dalle fonti eccessive di calore. E poi preserva la sua pelle da eventuali pericoli, anche solo da graffi e lesioni che potrebbero facilmente aggravarsi con infezioni di vario genere.
Come potete vedere il mantello di Micio può dirci davvero tanto di lui, anche sul suo modo di comunicare con i propri simili o con noi bipedi. Pensate ad esempio al caso del gatto che si arrabbia o che litiga con un altro gatto, che gonfia il pelo per sembrare più grande e minaccioso.
Carenze alimentari
Quando il pelo del gatto diventa ispido e opaco, nonostante sia sempre stato lucido e apparentemente in salute, probabilmente c’è qualcosa che non va e dobbiamo scoprirne le cause. In moltissimi casi è un problema legato all’alimentazione che, come ben sappiamo, deve essere sana ed equilibrata, adatta alle esigenze del singolo Micio.
Può capitare di prendere la dieta di Micio un po’ alla leggera, come quando ad esempio preferiamo acquistare prodotti che costano poco ma che di fatto non sono di qualità. Un’alimentazione di questo tipo ci fa sì risparmiare qualche soldino, ma al contempo mette il gatto di fronte al rischio reale di incappare in alcune carenze alimentari che, com’è ovvio, hanno delle ripercussioni sul suo stato di salute.
Quando il mantello cambia aspetto siamo di fronte a uno dei primi segnali di carenze nutrizionali nel gatto. Il pelo non solo appare ispido, opaco e persino ruvido, ma inizia anche a diventare più debole e a cadere a ciuffi, molto più di quanto non faccia abitualmente. Se Micio non assume tutti i nutrienti di cui ha bisogno anche il pelo ne soffre e dobbiamo correre subito ai ripari.
Malattie e disturbi di varia natura
Da una parte un pelo ispido e opaco è il chiaro segnale di una carenza alimentare, ma non finisce qui. Purtroppo nei casi peggiori potrebbe indicare la presenza di una malattia o di un disturbo, spesso associati alla stessa pelle e che provoca questo cambiamento evidente, caduta inclusa.
Pensate alle classiche malattie della pelle, come le dermatiti oppure la scabbia, provocata dagli acari che si insinuano nella pelle devastandola letteralmente. In questo caso i sintomi si ampliano e possiamo osservare che il gatto si gratta continuamente, ha la forfora, la pelle secca e nei casi più gravi anche delle vere e proprie lesioni che si infettano.
Ma l’aspetto non proprio sano del pelo può dipendere anche da altri tipi di malattie, non necessariamente legate alla salute della pelle. Pensiamo ad esempio ai disturbi intestinali (e qui torniamo alla mancata assimilazione dei nutrienti essenziali), all’insufficienza renale cronica, alle malattie autoimmuni o al cancro. Senza alcun dubbio la primissima cosa da fare è chiedere un consulto al veterinario per arrivare alla giusta diagnosi.
Questione di stress
Avete presente quando siete particolarmente stressati e vi ritrovare con i capelli tra le mani ogni volta che ve le passate sulla testa? Una brutta situazione che si può risolvere soltanto con i prodotti giusti, ma soprattutto con una buona dose di riposo. Anche ai gatti può accadere la medesima cosa.
Lo stress, come la noia e l’ansia (che poi sono spesso strettamente correlati), è un acerrimo nemico di Micio e può compromettere anche le sue stesse condizioni di salute. Escludendo le dermatiti e gli altri possibili problemi della pelle o le malattie di cui abbiamo parlato prima, può darsi che il gatto abbia il pelo ruvido e ispido perché è stressato, quindi per un fattore puramente psicologico.
I fattori di stress per un gatto possono essere davvero tanti, essendo creature ordinate e molto abitudinarie. Pensiamo al caso del gatto che trasloca e si ritrova improvvisamente in una casa che non conosce, oppure a un gatto che non può raggiungere facilmente i suoi accessori (come la lettiera). O anche al caso del gatto che ha sempre vissuto come unico animale domestico e si ritrova d’un tratto a condividere la casa con un suo simile o un cane che non ha mai visto prima. Analizziamo attentamente la situazione e cerchiamo di capire quali sono i fattori di stress per Micio, provvedendo subito alla loro eliminazione.
E se fosse colpa nostra?
Inutile girarci attorno, spesso quando un gatto ha il pelo ispido e ruvido che diventa opaco e perde la sua morbidezza naturale è perché non ce ne occupiamo abbastanza. È vero che i gatti sono creature super pulite, che trascorrono tantissimo tempo durante la giornata leccandosi il mantello e pettinandolo con la loro lingua ruvida, ma le nostre mancanze possono peggiorare la situazione.
Tanto per fare l’esempio più semplice, i gatti a pelo lungo hanno sicuramente bisogno di un “aiutino” in più rispetto a quelli a pelo corto. Andrebbero spazzolati almeno una volta al giorno con gli appositi strumenti, rimuovendo eventuali nodi e grovigli e scongiurando il pericolo di infestazioni parassitari o infezioni da batteri e funghi. Se non sapete da dove iniziare, chiedete consiglio al vostro veterinario di fiducia sugli accessori indispensabili per i gatti a pelo lungo.