Paura per Osya: il gatto ospite del museo russo Anna Akhmatova è stato rapito
Le telecamere di sicurezza hanno immortalato il momento in cui una ragazza si avvicina al felino e lo porta via
In questi giorni sta facendo il giro del mondo la storia di Osya, il gatto rosso anziano ospite del museo russo Anna Akhmatova. Qualche giorno fa, infatti, il felino è stato rapito e portato via dal museo. Una condizione che ha destato molta preoccupazione, dal momento che il pelosetto ha bisogno quotidianamente di alcuni farmaci.
C’è grande tensione in questi giorni nel museo russo Anna Akhmatova dove Osya, uno splendo gatto rosso di 16 anni è stato rapito. Le telecamere di sorveglianza hanno immortalato il momento in cui una ragazza si avvicina al felino, lo prende in braccio e lo porta via.
Proprio alla ragazza si è rivolto il vicedirettore del museo, Yulia Malinina, che ha lanciato alla ragazza un appello. Osya necessita della somministrazione quotidiana di alcuni farmaci. Se ciò non avvenisse, il povero felino potrebbe andare incontro a morte.
Queste sono state le parole con cui Yulia Malinina, vicedirettore del museo russo Anna Akhmatova, ha spiegato la situazione del gatto rosso:
Quando a gennaio un cardiologo ha detto che Osya, ormai paralizzato, molto probabilmente non sarebbe stato in grado di tirarsi fuori, non ci credevamo.
E, continuando nel suo racconto, Malinina ha spiegato:
Ma tutti al museo si sono presi cura di lui: qualunque sia l’attività nella struttura, i progetti, le faccende, la prima cosa che fanno i dipendenti che arrivano al mattino è trovare Osya e dargli i medicinali appositamente preparati.
Dal momento che Osya nel museo era circondato da amore incondizionato, il pelosetto si è fidato della ragazza che lo ha preso in braccio e lo ha portato via. Ora, però, la vita del felino è in pericolo e per questo c’è molta rabbia e preoccupazione.
Queste le parole rilasciate dal vicedirettore del museo russo a riguardo:
La ragazza probabilmente pensava che fosse un gatto randagio che doveva essere accolto. Abbiamo rovistato tra tutti i social network alla ricerca di un annuncio che è stato trovato un gatto e stiamo cercando proprietari, ma non abbiamo ancora visto tali annunci con il nostro gatto. Speriamo davvero che la ragazza veda il nostro annuncio e riporti il gatto al museo.
Concludendo, Yulia Malinina ha lanciato un appello alla ragazza:
Per favore, restituisci il gatto, altrimenti morirà senza assistenza medica. Se qualcuno conosce la ragazza che ha preso il gatto, si metta in contatto con noi. Speriamo in un vostro aiuto!
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