Occhio, se il tuo gatto si comporta in questi modi vuol dire che è (davvero) uno psicopatico

Cosa pensereste se vi dicessimo che alcuni scienziati hanno creato un test che vi aiuta a scoprire se il vostro gatto è uno psicopatico? Ci credereste? Bene, se foste scettici, oggi siamo qui per parlarvi proprio di questi test e, quindi, per dirvi come potete fare per scoprire quali sono i segni che indicano che il vostro gatto è uno psicopatico.

Moltissimi di noi, sicuramente, anche solo per scherzare, delle volte si saranno rivolti al proprio gatto dicendo “sei uno psicopatico“, ma questo test sviluppato da alcuni scienziati dell’Università di Liverpool e della Liverpool John Moores University permette di capire davvero chi lo è e chi, invece, no. I proprietari, per capire se il proprio gatto è psicopatico, dovranno rispondere ad un test in cui dovranno dare una “valutazione” al proprio felino.

Questa valutazione consiste nel dare un voto, che va da 1 a 5, al proprio gatto in merito ad alcuni aspetti. Il proprietario, si troverà davanti domande come “Il mio gatto tormenta la sua preda piuttosto che ucciderla subito” o “il mio gatto emette suoni rumorosi”.

Queste domande servono per valutare cinque parametri, tipici della psicopatia felina: audacia, meschinità, disinibizione, ostilità verso gli animali domestici e ostilità verso gli umani. Il test, è stato denominato CAT-Tri+ ed è il primo test disponibile per misurare la psicopatia nei gatti.

Questo test è stato sviluppato sulla base del modello triarchico di psicopatia che misura audacia, meschinità e disinibizione. Ovviamente, anche qualora il vostro gatto risultasse particolarmente audace, è una situazione a cui si può porre rimedio, per esempio con un tiragraffi posizionato in alto, così che possa arrampicarsi e riversare in questo tutta la sua audacia.

Questo test ha uno scopo: migliorare il rapporto tra umani e quattrozampe per permettere, in futuro, di ridurre il numero di animali abbandonati o che finiscono in dei rifugi.