Nonostante tutto ciò che gli hanno fatto, questo gatto continuava a credere nell’essere umano – Video

Malgrado gliene avessero fatte di ogni, il micio continuava a nutrire delle speranze nelle persone

Quando lo hanno trovato, rannicchiato sul ciglio della strada, sembrava un caso senza speranza. Eppure, il gatto, poi chiamato Fuqì, continuava a credere nell’essere umano. Nonostante le tremende umiliazioni subite nel corso del suo tormentato passato, continuava a riporre speranze, convinto che, presto o tardi, sarebbe arrivato pure il suo momento di risplendere. Purtroppo, l’attualità mostrava un quadro preoccupante, perciò il passante ha subito pensato di metterlo in salvo.

Gatto randagio portato in clinica

Toccato dalla straziante scena, ha preso a cuore le sorti del “batuffolo di pelo”, con una promessa: a differenza delle persone fino a quel punto incontrate, gli sarebbe rimasto accanto. Indipendentemente da quali difficoltà avrebbero incontrato, gli sarebbe stato vicino, mosso da un infinito senso di compassione e altruismo.

Trasferito in una clinica veterinaria, il medico ha sottoposto il gatto, che continuava a credere nell’essere umano, ad approfonditi controlli. Durante la visita le preoccupazioni covate fin dal principio si sono rivelate fondate: soffriva di una frattura alla zampa posteriore e di incontinenza. La diagnosi era grave: il piccolo felino necessitava di un intervento chirurgico immediato, altrimenti era spacciato.

Gatto con collare elisabettiano

A dispetto della sofferenza provata, Fuqi ha accettato ogni trattamento, paziente e collaborativo. Sembrava avesse capito che quella fosse la sua unica chance di un avvenire migliore. Pieno di ferite, il corpo riportava chiari segni di maltrattamento. Gli occhi indicavano, tuttavia, un bisogno ancestrale di connettersi con le persone. Malgrado quante ne avesse dovute passare, era pronto a riprovarci.

Dopo l’operazione, gli hanno applicato delle placche metalliche, affinché gli sostenessero le ossa, e hanno dato il via a un programma di riabilitazione, comprensivo di agopuntura e terapia fisica. Invece di chiudersi nel proprio infinito dolore, l’animale ha dimostrato una tempra fantastica. Continuava a combattere, attaccatissimo alla vita. Grazie all’amore e alla dedizione degli aiutanti, ha riscoperto la felicità. Con il corpo in via di guarigione, ora gode di coccole e passeggiate, accudito da una nuova famiglia, calorosa e accogliente.

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