Chi è il gattino Embassy e che fine ha fatto adesso

Sono tanti i gatti di personaggi che hanno fatto discutere molto di è; è il caso del gattino Embassy il cui proprietario era Julian Assange, co-fondatore di WikiLeaks. Con l’arresto dell’uomo, in molti si sono chiesti che fine avesse fatto il peloso e se stesse bene.

Il gattino Embassy è diventato molto famoso nel web, dopo che qualcuno lo aveva immortalato con il peloso. Il nome è quello che è inserito su Instagram, ma non si conosce il reale nome e la razza. Il peloso è andato a vivere con Assange nl 2016 e da quel momento Assange ha condiviso tantissime foto del peloso. Sfortunatamente con l’arresto del proprietario, si sa molto poco di quello che è successo al piccolo peloso. Ci sono 6 gatti famosi nella storia.

Alcuni giornali riportano che il socio di Assange si stia prendendo del gattino Embassy; altre testate giornalistiche asseriscono che il gattino sia stato dato in adozione. Secondo alcune, Assange non si prendeva cura del peloso e per questo l’ambasciata aveva deciso di togliergli la custodia; se non avesse migliorato le su condizioni di vita. Ci si può soltanto augurare che il peloso abbia trovato una famiglia che sia in grado di prendersi cura di lui e che possa trattarlo bene. Ci sono anche 5 cose che devi avere se passerai l’estate insieme a un gatto.

Purtroppo, sono troppe le persone che decidono di condividere la propria vita con un peloso e poi non se ne occupato; a quanto pare è successo lo stesso al gattino Embassy. Prendere un peloso è un atto di estrema generosità ed è importante fare tutto il necessario per riuscire a fare vivere bene un peloso. Gli animali da compagnia contano sul supporto del padrone; non sono in grado di prendersi cura di se stessi ed è necessario che il proprietario accompagni il peloso in tutto l’arco della sua vita. Esistono, infine, 10 differenze di vita tra vivere con un gatto e vivere con un cane.