Nessuno si aspettava che questo gattino sopravvivesse, ma qualcuno gli ha dato una possibilità

Una possibilità, era tutto quello che chiedeva questo piccolo e dolce pelosetto, finalmente il suo desiderio si avverò

Gli infermieri veterinari, a volte, possono davvero salvare delle vite e questa storia ne è la dimostrazione più grande, ve lo posso assicurare. Quindi, mettevi comodi e iniziate a leggere insieme a me questa storia che vi scioglierà il cuore. Perché parla di un salvataggio estremo che ha dato una seconda possibilità ad un gattino che, altrimenti, non sarebbe sopravvissuto. Io amo, davvero, storie come questa: di amore, di pazienza, di altruismo ed empatia. E, non possiamo far altro che ringraziare ogni giorno persone che si prendono cura di questi dolcissimi pelosetti e che donano vite a chi, purtroppo, deve lottare con le mani e con i denti per la propria vita. Andiamo a leggere insieme di cosa si tratta e facciamoci un’idea più da vicino.

Un gattino nero di nome Amos

Questo gattino meraviglioso si chiama Amos, ha il pelo completamente nero ed è stato salvato grazie alle mani di Ellen Carozza. Questa donna, infatti, lavora come infermiere veterinairo in una clinica chiamata NOVA Cat Clinic.

Un gattino nero molto piccolo

Fu lei ad accogliere il piccolo Amos quando arrivò in fretta e in furia insieme alle volontarie di un’associazione che lo aveva salvato dalla strada e dall’abbandono. Ellen capì subito che c’era qualcosa che non andava e iniziò a fare degli accertamenti approfonditi.

Un gattino di nome Amos

Dopo varie analisi veterinarie, tra cui visita clinica, sangue, urine, feci e persino i raggi X, scoprirono che era come Ellen immaginava. Aveva la Toxoplasmosi e un trauma cranico da tenere sotto controllo. Era disidratato, malnutrito e la sua guarigione si poteva solo sperare.

Un gattino nero di nome Amos

Ellen non voleva gettare la spugna e decise di fare il doppio turno per poterlo sorvegliare e dare tutto ciò di cui aveva bisogno. Dopo un’attenta analisi lo portarono in una stanza appositamente studiata per i ricoveri dei pelosetti felini. Qui aveva tutto il necessario, dalle terapie, ai fluidi, al cibo, alle coperte per termoregolare.

Un piccolo gattino di nome Amos in clinica

Insomma, Ellen ce la mise tutta ed Amos lottava con tutto se stesso. Questo fino a quando non scamparono il pericolo. Ora è un gattino che ha tutte le possibilità di vivere una vita allegra e spensierata e tutto ciò grazie ad un infermiera veterinaria che non poteva far altro se non prendersi cura di lui!

Articoli correlati