Nessuno ci avrebbe scommesso, ma questi gattini salvati sono diventati migliori amici
Superata la diffidenza iniziale, hanno sviluppato una splendida amicizia
Mu, un randagio, aveva circa un mese e mezzo quando è entrato nel cortile di una famiglia. Attirato da semplice curiosità o sesto senso felino? Chi può dirlo. Ognuno ha il diritto di crearsi la propria idea in merito. Qualunque sia stata la ragione, i padroni di casa lo hanno fatto sentire subito il benvoluto. Dispiaciuto di vederlo aggirarsi senza una madre e compagnia umana, desideravano dargli una seconda opportunità, consapevoli che mai l’avrebbe gettata al vento. Se qualcuno vi dice che i gattini non sono degli animali riconoscenti, ignoratelo: lo dice per semplice pregiudizio, magari non avendone mai avuto uno!
Il processo di adattamento alla nuova realtà ha avuto all’inizio qualche difficoltà. La ragione? Mu Faticava a stringere il legame con il “padrone del territorio”, Sorami, una principessa messa in salvo dagli stessi genitori adottivi circa un paio di mesi prima. Stando alle stime, allora aveva appena tre mesi, ma era stata costretta a crescere in fretta. La strada mette di fronte tanti pericoli, ragion per cui occorre trovare dentro di sé le risorse necessarie ad andare avanti.
Nonostante il percorso analogo, la felina nutriva in principio della diffidenza nei confronti del neoarrivato, forse perché temeva potesse “fregargli il posto”. Con il passare dei giorni i due gattini hanno, però, cominciato ad andare d’accordo, fino a stringere un bellissimo rapporto di amicizia, basato sulla totale fiducia reciproca.
La forza del legame è stato possibile constatarla nel momento in cui i padroni hanno fatto sterilizzare Sorami. Uscita dallo studio veterinario, al termine dell’operazione, la piccola aveva una tutina e ha avuto un lieve contraccolpo psicologico. Lo stato di shock ha, però, lasciato ben presto spazio alla consapevolezza di avere accanto una famiglia amorevole, dedita a prendersene cura in qualunque circostanza.
Il meglio di sé lo ha dato Mu, preoccupato delle condizioni della “coinquilina”. Una volta rimossa la tutina, Sorami è tornata giocherellona e da allora trascorre la maggior parte del tempo insieme a Mu, grata del supporto ricevuto. È lui il suo migliore amico e partner di scorribande. La loro energia incontenibile è pura linfa vitale!